Ottava salvaguardia [Discussione Unificata]

Filomena la "Saggia"....hai detto benissimo

D,
lei scrive:
''La data la si può conoscere solo recandosi allo sportello INPS e qui ho fatto un’amara scoperta , nel mio caso hanno fissato il termine di pensionamento al 21set2021, quando invece includendo la finestra di 15mesi la data pensionabile risulta essere 20Aprile 2020.
Ulteriori 17mesi alla finestra, sono fortemente penalizzanti..!!
E’ evidente che INPS per un errato inserimento dei dati , o per convenienza, calcoli la data di pensionamento , considerando i soli contributi maturati entro la data di valutazione dell’Istanza e non tutti quelli che si maturerebbero entro il termine della Mobilità (nel mio caso 15Dic2018) con 2081 settimane''.
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La decorrenza pensionistica per i salvaguardati che perfezionano 2.080 settimane di contributi avviene sempre o trascorsi 15 mesi dalla maturazione delle stesse(lavoratori dipendenti), ovvero trascorsi 21 mesi(lavoratori autonomi).
L'INPS non le comunica la decorrenza pensionistica considerando i contributi maturati entro la data di valutazione dell’Istanza, ma in via prospettica considera certamente i contributi futuri e figurativi della mobilità.
Deve pertanto essere certa della data in cui perfeziona 40 anni di contributi utili al diritto.

Dvar58: anzitutto ha fatto bene a rivolgersi ad un patronato! poi riguardo alla sua domanda sul "muro di gomma" che presentano certe sedi locali INPS e considerato che l'INPS le ha comunicato date che non le tornano:

1) chieda immediatamente un Estratto Conto Certificativo all'INPS (lo può fare sia online dalla sua posizione personale sul sito INPS con il suo PIN, sia attraverso il patronato ...), in modo da essere certo dei periodi contributivi che può far valere per raggiungere il "requisito pensionistico" (attenzione perchè ci sono contributi che sono validi sia per "la misura" che per il "calcolo" della pensione ed altri che possono essere utilizzati solo per "il calcolo". Le servirà con il patronato per le eventuali richieste che dovrà/potrà fare nel caso in cui il riesame non dia esito positivo

2) L'INPS ha 90 giorni di tempo per rispondere ad una richiesta di "Riesame": trascorsi quelli senza avere avuto una risposta, se il riesame è stato fatto con lo scopo di rivedere alla luce dei contributi previdenziali conferiti la data di maturazione del "requisito" e della conseguente "decorrenza" pensionistica, chieda al suo patronato di fare "Ricorso" per la medesima ragione eventualmente dimostrando (con i calcoli effettuati dal suo patronato utilizzando i contributi certificati nell'Estratto Conto Certificativo + quelli figurativi eventualmente ancora da "maturare", alla data di presentazione del "Ricorso", con il restante periodo di fruizione della mobilità) che la data della sua decorrenza pensionistica è diversa da quella calcolata dall'INPS.


Spero di essere stato chiaro. Saluti

Ciao a tutti,
non vorrei sembrare 'alice nel paese delle meraviglie'... ma per la decorrenza non sarebbe giusto attendere la certificazione della sede centrale di Roma e leggere cosa scrivono e lasciare stare quello che dicono le varie inps territoriali... (abbiamo visto le varie risposte che danno molto spesso e la loro attendibilita'...)... che dite?
grazie un saluto
F.

Un saluto a tutti.
Secondo i calcoli fatti dalla mia azienda raggiungo il requisito con V.V il 03.06.2018 con decorrenza 01.07.2019,dati che collimano perfettamente con il programma aggiornato di Pensionioggi.
Per quanto riguarda Inps non ho chiesto nulla pur sapendo che avrebbe fatto il calcolo con
i contributi presenti nell'estratto conto.
Io credo che se c'è continuità nella contribuzione l'Inps non può spostare a suo piacimento le date di decorrenza,se ciò avviene credo che ci siano contributi mancanti,o se presenti con calcolabili.
P.S
anche io ho ricevuto "SI DIRITTO SE RIENTRA TRA GLI AMMESSI"

Mario la finestra e' 15 mesi ormai dal 2014 (requisito quarantista) e 12 mesi per quorum.