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STRATEGIA LEGALE x RECUPERO DANNI, (dedicato a TUTTI i Pensionati)
- Pasquino Romano
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02/03/2018 08:03#49909
da Pasquino Romano
Risposta da Pasquino Romano al topic STRATEGIA LEGALE x RECUPERO DANNI, (dedicato a TUTTI i Pensionati)
Ultimi consigli. per gli acquisti.
Pasquino Romano
Pasquino Romano
Ringraziano per il messaggio: ercolani.enrico
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- ercolani.enrico
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02/03/2018 01:29#49907
da ercolani.enrico
Risposta da ercolani.enrico al topic STRATEGIA LEGALE x RECUPERO DANNI, (dedicato a TUTTI i Pensionati)
Oggi, siamo a 48 ore da un'evento atteso da 5 anni..... IMPORTANTISSIMO ! .......
Mi rivolgo a tutti coloro che in rete e nel Web, scrivono e si lamentano,
(....Contro i "governi-Ladri), eppoi Delusi, sfiduciati..... e pure "vigliacchi" ....Nemmeno vanno a....VOTARE....Si astengono da un Diritto-Dovere per cui, milioni di Ns/ giovani di allora, (Padri,
Zii e Nonni), Sacrificarono le loro vite in guerra per DONARCELO
ANCHE SE SONO ANNI CHE NON VOTATE PIU'......Questa volta fate un'eccezione......Votate x cercare di "Cambiare" uno stato di cose..... Che dal Dicembre del 2011, (da oltre 6 anni e 3 mesi), si protrae in modo anti-democratico ed anticostituzionale
Ed è anche x questo motivo che tutti i paesi d'Europa ci "ridono dietro" !
Mi rivolgo a tutti coloro che in rete e nel Web, scrivono e si lamentano,
(....Contro i "governi-Ladri), eppoi Delusi, sfiduciati..... e pure "vigliacchi" ....Nemmeno vanno a....VOTARE....Si astengono da un Diritto-Dovere per cui, milioni di Ns/ giovani di allora, (Padri,
Zii e Nonni), Sacrificarono le loro vite in guerra per DONARCELO
ANCHE SE SONO ANNI CHE NON VOTATE PIU'......Questa volta fate un'eccezione......Votate x cercare di "Cambiare" uno stato di cose..... Che dal Dicembre del 2011, (da oltre 6 anni e 3 mesi), si protrae in modo anti-democratico ed anticostituzionale
Ed è anche x questo motivo che tutti i paesi d'Europa ci "ridono dietro" !
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22/02/2018 14:00#49499
da ercolani.enrico
Risposta da ercolani.enrico al topic STRATEGIA LEGALE x RECUPERO DANNI, (dedicato a TUTTI i Pensionati)
DEDICATO A CHI VUOLE AVERE IDEE CHIARE.....
(nei limiti ormai conosciuti dei Ns/ politici...Politicanti)
Va Cmq. ringraziato lo "Sforzo" continuo del Ns/ Amico Claudio.... finalizzato ad una più ampia conoscenza dei programmi e di ciò che "promettono" x NOI !
Si può essere d'accordo o NO, con le Sue Idee.....Ma tutto il Forum di PensioniOggi.it APPREZZA !
Claudio Ardizio19 febbraio
VIDEO Ecco le Risposte dei Partiti alle Nostre Domande incontro confronto a Milano del 14.02 cipiri00.blogspot.it/…/risposte-dei-partiti-prima-de… .... Pubblicheremo alla fine del racconto ogni altro CONTRIBUTO di candidati al Senato , alla Camera e nelle 2 regioni al VOTO = Lombardia e Lazio sui temi Lavoro , Pensioni , Previdenza - o in altre successive mail e post - come seguito degli incontri di Roma e Milano
Raccontiamo l'incontro di Milano del 14.02 ( i partiti possono ancora integrare) + Link a FOTO sotto .
inverto ordine QUI PRIMA gli interventi e le risposte dei rappresentanti dei partiti politici
alcuni con risposte a molte nostre domande ( sotto)
si aggregano per partito politico gli interventi dei politici , che abbiamo fatto parlare per ordine di data di conferma di partecipazione al CONFRONTO , ma alcuni hanno anticipato per esigenze personali , grazie a candidati successivi che glielo hanno concesso
qui rinumero i loro interventi
1 Tino Magni + Onorio Rosati LeU = Liberi e Uguali ;
primo intervento di Onorio Rosati , candidato presidente regione Lombardia per LeU ,
1 Onorio Rosati risponde si deve reintrodurre art 18 per evitare licenziamenti ingiusti, una nostra PdL proposta di legge presentata in commissione lavoro RESPINTA, ripresentata in modo diverso ( abbattere soglia per aziende con15 dipendenti portarla fino 5 dipendenti, escludendo le più piccole aziende ) non è stata discussa per il muro delle forze di maggioranza
2 REVISIONE PROFONDA della legge Fornero , della legge del JOBS ACT
3 approvazione meccanismi di flessibilità per uscite dal mondo del lavoro QUOTA 100 , Quota 41 , proposta 857 - oltre si resta al lavoro solo su RICHIESTA VOLONTARIA
4 SI a PROROGA OPZIONE DONNA
5 SI a NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi
6 industria 4.0 toglie posti di lavoro con robotica SI RISPONDE con RIDUZIONE ORARIO DI LAVORO a PARITà DI SALARIO uscite dal mondo del lavoro soft
7 DISOCCUPATI nel LIMBO = che non hanno requisiti per andare in pensione - si deve garantire un REDDITO MIRATO tipo REI ( da dare con redditi ISEE individuale , non più familiare ) per REINSERIMENTO nel mondo del lavoro - formazione mirata per mettere in condizioni i disoccupati per trovare un lavoro -
8 in regione Lombardia si è tentato con un REDDITO DI AUTONOMIA non è stato efficace per iniziativa della giuntache ha messo poche risorse , pochi investimenti , parzialità di coperture
9 bisogna darsi uno strumento di SOSTEGNO al REDDITO per i DISOCCUPATI
10 rete Servizi e politiche per l'impiego da rivedere con presa dei disoccupati in carico da Agenzia PUBBLICA - ora in mano a PRIVATI ma non funzionano
11 DOTE e LAVORO in Lombardia da RIVEDERE per inserire Giovani , Donne ,
+ Bis primo intervento di Tino Magni LeU = Liberi e Uguali; candidato al Senato collegi Como Lecco
1 allagare la base che versa contributi a INPS oggi versano 21 milioni di lavoratori su 60 milioni abitanti in Italia ( contro 41 milioni in Germania su 80 milioni ab)
dare ai Giovani già da 16 anni - per scuole superiori - poi per università 5 anni- la possibilità di versare contributi a INPS
In Germania si fa già 83 euro / mese per un giovane studente dai 16 anni , idem allargare a Donne casalinghe a a disoccupati senza lavoro la possibilità di versare contributi ridotti.
Con Welfare familiare in Germania a 1 donna si riconoscono 3 anni di contributi figurativi per figlio a carico
Oggi in Italia si è sviluppata la previdenza , la sanità PRIVATA , ma esse sono garantite solo a chi lavora , mentre va garantita anche ai disoccupati per ridurre le disuguaglianze .
Il welfare lo stato sociale , assistenza , asili nido sanità pubblica , è stato demolito .
2 Lo STATO e INPS deve dividere le spese di ASSISTENZA da PREVIDENZA ... INPS non è in deficit
ASSISTENZA = CIGS , ammortizzatori sociali , malattia , indennità disoccupazione , NASPI , indennità accompagnamento , pensioni di inabilità al lavoro , per ciechi , sordomuti , inabili ecc devono essere a carico della FISCALITà dello STATO , non rubata dai fondi dei lavoratori dipendenti , a cui si eleva età pensionabile a 67 anni e oltre
3 rivedere la Legge DINI 335/1995 il sistema contributivo era equo , solidale , chi aveva più alte pensioni dava a chi aveva di meno il CONTRIBUTIVO non ha nessun meccanismo di solidarietà - è da rivedere o si torni al CONTRIBUTIVO anche rivisto , ma solidale . Le pensioni basse col CONTRIBUTIVO non vengono rivalutate e i giovani di oggi rischiano di andare in pensione a 70 anni con pensioni pubbliche da 400 - 500 euro , perché hanno lavoro discontinuo
serve pensione di Garanzia per i giovani
4 la massa degli operai hanno bassa professionalità e contratti sindacali con aziende per versare contributi a INPS prima col retributivo arrivavano a 80 % dello stipendio - invece ferrovieri , elettrici , dipendenti , giornalisti e altre categorie arrivano al 90 % dello stipendio , ma tutti questi ultimi fondi ( + buchi INPDAP , INPDAI ) sono in perdita e rubano risorse ai fondi dei lavoratori dipendenti , a cui si eleva età pensionabile a 67 anni e oltre !!!!! mentre militari , forze dell'ordine e editoria vanno in pensione prima dei 60 anni = sono meccanismi da rivedere
Tino Magni e Onorio Rosati LeU vs integrazioni se ci saranno, saranno inserite QUI
2 Massimiliano Murgo + Nico Vox + Massimo Gatti di PaP = Potere al Popolo;
secondo intervento per forza politica di Massimiliano Murgo PaP = Potere al Popolo;
Massimiliano Murgo candidato al Senato per PaP 4° collegio Milano ... operaio ora disoccupato
la Finanza , le grandi Imprese che delocalizzano hanno portato la disoccupazione a livelli altissimi , tra i giovani al 40 %
esempio a Milano Gruppo Marcegaglia , la FIAT hanno ricevuto soldi e ammortizzatori sociali dallo Stato e hanno licenziato
noi proponiamo il ritorno a quota 95 , 60 anni di età o 35 anni di contributi per andare in pensione
quota 95 è meglio di quota 100 e di quota 97, 6 attuale
NO a quota 41 anni per noi devono bastare 35 anni di contributi per andare in pensione per dare lavoro ai giovani
SI a NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi
SI a proroga opzione donna 57 + 35 per le donne " il 20%" che hanno raggiunto i 35 anni di contributi
SI a proroga opzione donna strutturale
... ma va rivista con quota 95
NON si capisce se somma di età + anni di contributi a partire da 57 anni
ma quota 95 o 35 anni di contributi non risolve il caso di molte donne ( 80 % ) che hanno meno di 25 - 30 anni di contributi
2 rottura dividere ASSISTENZA da PREVIDENZA ... INPS non è in deficit
ASSISTENZA utilizzata da FIAT Agnelli CIGS a rotazione e poi hanno portato le fabbriche all'estero !!!! lo Stato non deve permetterlo e chiedere miliardi di euro a FIAT FCA in restituzione
3 rivedere la contro riforma Fornero e precedenti leggi a partire dalla Legge DINI 335/1995
ristabilire il sistema contributivo equo , solidale , chi aveva di più dava a chi aveva di meno
col contributivo i giovani di oggi rischiano di andare in pensione a 70 anni con 400 - 500 euro perché hanno lavoro discontinuo ?? si deve rimediare SUBITO
4 industria 4.0 toglie diritti ai lavoratori, riduce posti di lavoro con la robotica SI RISPONDE con RIDUZIONE ORARIO DI LAVORO a 32 ore a PARITà di SALARIO e riduzione età di pensionamento
Bis SECONDO intervento di Massimo Gatti economista di PaP = Potere al Popolo; doveva ripartire per Bergamo
da dove ripartire ....nel lavoro da una PROPOSTA UNIFICATA
1 TRASFERIRE RISORSE dalla RENDITA e dalla FINANZA (Banche , Borsa ) al LAVORO
2 trovare risorse da evasione fiscale , da elusione contributiva di aziende a INPS Ci sono 1.000 controllori in Italia , bisogna assumerne 5.000 per controllare le aziende che evadono INPS non versando contributi e speso fanno lavorare in NERO
ci sono 100 miliardi alla CDP Cassa Depositi e Prestiti da utilizzare per creare lavoro , non solo ponti e strade, sono stati buttati
BASTA 20 miliardi per le banche ( mancanza di controlli) 20 miliardi con il Jobs act per aziende che non assumuno dopo 1 - 3 anni i lavoratori con contratti a tenpo INDETERMINATI , anzi li licenziano o al più li tengono con contratti a termini di3 - 6 mesi e giocano a rinnovarli - Il Governo NON doveva legiferare così. !!!
3 BASTA che NON aumentino le SPESE MILITARI 25 miliardi per F 35 e spese per missioni militari , che di PACE nulla hanno , ma sono effettuate per il dominio delle materie prime , petrolio , gas.
4 In regione Lombardia FIN Lombardia deve attivare politiche per i servizi pubblici e per il lavoro - invece neppure l'abbonamento agevolato a 16 euro sono stati capaci di mantenerlo per i lavoratori che si spostano con mezzi pubblici.
tris SECONDO intervento di Nico Vox di PaP = Potere al Popolo;
Le promesse elettorali di molti partiti stanno equivalendo a ZERO non ci credo , non ci credono gli italiani
Bisogna abolire Fiscal Compact con UE , eliminare PAREGGIO di BILANCIO inserito in Legge COSTITUZIONE
Lo stato Italia è deleggimato in partenza e ha un pilota automatico nella UE delle banche. La banca di Italia è scevra di poteri .
Priorità uscire da UE da Euro , per avere autodeterminazione nelle politiche economiche
per PaP Potere al Popolo il voto il 4 marzo è un momento i temi fondamentali esigono una lotta di popolo continua
La legge elettorale attuale penalizza le forze che, come PaP , ha dovuto spendere tempo per raccogliere 25.000 firme (Non lo hanno fanno con + Europa , che ha trovato il democristiano Tabacci che gli ha dato un simbolo VUOTO
NO a + Europa Vogliono nuova legge Fornero BIS . Sono servi e vassalli dei poteri forti e delle Banche
NO a + Europa che sta sotto 1 %, mentre la Bonino è in TV sempre nei TG. Potere al Popolo ha avuto 1 minuto su RAI 3 !!
Potere al Popolo supererà lo sbarramento del 3% ci riusciremo
Massimiliano Murgo , Nico Vox , Massimo Gatti di PaP vs integrazione se ci sarà , sarà inserita QUI
terzo intervento di Mario Bonetti = Sinistra per la Lombardia; candidato regione Lombardia
Mario Bonetti è stato portavoce di MDD , prima della attuale portavoce MDD Cinzia Seibezzi ( all' ingresso a raccogliere 200 euro per l'auditorium - ci siamo riusciti !!!)
Mario Bonetti è disoccupato OVER 60.
Ci ha raccontato che in un incontro con assessore regionale APREA come MDD sono stati cacciati dopo 60 minuti
MDD chiedeva quanti disoccupati hanno trovato lavoro dopo la formazione DOTE e LAVORO
e con QUALI CONTRATTI .. L'assessore regionale APREA ed in Regione Lombardia non lo sanno !!!!
Invece circa il 70 % dei pochi che hanno trovato un lavoro sono stati pagati coi Voucher e qualcuno con contratto a tempo determinato.
La regione Lombardia ha quindi buttato i soldi destinati alla formazione DOTE e LAVORO con spreco di denaro pubblico che cono arrivati dalla UE , dallo Stato e dalla stessa regione.
La Regione Lombardia non sa controllare chi ha avuto un lavoro !!!!
io Mario Bonetti OVER 60 anni vivo sulle spalle di genitori ultra ottantenni e mi vergogno quando chiedo 5 euro ai genitori
è INACCETTABILE per un paese democratico . !!
Si deve combattere la evasione fiscale , il pareggio di bilancio in costituzione , non ha senso il limite del 3 %
La Germania sfora il limite del 3 % e nessuno dice NULLA
Sinistra per la Lombardia , sta con PaP per riprendersi la politica a noi nelle nostre mani
Rifiuto di terminare la mia vita con sussidi , ho voglia di Lavoro e voglia di dignità per la mia persona e per tutti i disoccupati
Mario Bonetti la tua integrazione se ci sarà, sarà inserita QUI
quarto intervento di forza politica Sinistra Rivoluzionaria
Alessandro Giardiello + Paolo Grassi Sx Riv. = Sinistra Rivoluzionaria;
Alessandro Giardiello già precario alle POSTE candidato alla Camera collegio Milano
ha esordito dicendo che vede gli ASINI CHE VOLANO
il signor B promette 1.000 euro alle casalinghe e a tutti
BERSANI parla di ART 17 E MEZZO !!!
noi proponiamo il ritorno 60 anni di età o 35 anni di contributi per andare in pensione
non serve quota 100 , quota 41 , opzione donna o nona salvaguardia
Bastano 60 anni di età o 35 anni di contributi non serve quota 95
Basta divisioni che tra voi comitati / gruppi !!! vi dividete un pezzo di coperta NON si va da NESSUNA PARTE
COPERTURE PER I PROVVEDIMENTI PREVIDENZIALI ??
Boeri falsifica i dati dice che per tornare Pre Fornero ci vogliono 14 miliardi . NON è VERO , ma se anche fosse
ebbene si lotti contro elusione contributiva , evasione fiscale , si abbattano le spese militari
20 miliardi per le banche + 20 miliardi con il Jobs act per aziende che assumono e dopo licenziano
i soldi vanno presi ai potenti
elusione contributiva ci sono 1.000 controllori in Italia , bisogna assumerne 4.000 per controllare le imprese che evadono INPS non versando contributi
le pensioni sono SALARIO DIFFERITO
Le risorse per finanziare provvedimenti legislativi per Lavoro, pensioni , previdenza vanno trovate e prese da :
- fondi dati alle imprese a fondo perduto , dati col Jobs Act
- 31 miliardi dati alle banche
- spese militari
- superare il 3 % debito pubblico
L'Italia ha un attivo, un saldo primario di 60 miliardi , sono 80 miliardi di interessi annui su 2.300 miliardi di debito pubblico
che impediscono a Italia di sopravvivere .
"Il debito va cancellato, salvo che per tutelare i piccoli risparmiatori.
Le banche e gli speculatori si sono arricchiti sulle nostre spalle."
Va tolto il Pareggio di Bilancio in costituzione (imposta dall'Europa - ma non attuata da 23 stati europei )
Hanno ridotto la Grecia col Memorandum UE alla FAME . Ci provano con l'Italia
NON BASTA il voto non è mai cambiato niente col voto ci vuole la LOTTA QUOTIDIANA
fidatevi e vedete cosa potete organizzare per esodati , mobilitati , disoccupati ogni giorno
Paolo Grassi Sinistra Rivoluzionaria ha dovuto assentarsi - data la ora tarda non ha parlato
Alessandro Giardiello tua integrazione è stata inserita QUI tra " "
mia nota andrebbe bene anche così sul DEBITO Gli interessi sui titoli emessi dallo Stato alla epoca del CAF ( Craxi Andreotti Forlani) nel 1985 1990 1995 a tassi trentennali al 10 %, 12% , 14 % detenuti dalle banche europee e italiane vanno abbattuti e riemessi al 2 % hanno già guadagnato TROPPO sulle nostre spalle dei cittadini , salvo che per tutelare i piccoli risparmiatori.
quinto intervento di Daniele Pesco + Bruno Misculin M5S = Movimento 5 Stelle;
Bruno Misculin M5S = Movimento 5 Stelle; candidato regione Lombardia
Puntiamo al sostegno a imprese , sopratutto piccole e medie , danno lavoro
Riforma a centri per impiego rimetterli dal Privato al Pubblico
garanzia giovani
contrasto lavoro sommerso
incrementare il lavoro e la presenza femminile nelle aziende
parità di genere
programma Movimento 5 Stelle per regione Lombardia sul sito
www.lombardia5stelle.it cerca programma nel menu
Daniele Pesco deputato uscente candidato Movimento 5 Stelle collegio di Milano
causa ora tarda è stato brevissimo
programma Movimento 5 Stelle NAZIONALE sul sito
www.movimento5stelle.it cerca programma nel menu
SI a quota 100 . Si a quota 41 anni di contributi per andare in pensione
SI a proroga opzione donna per 2018 57 + 35 per le donne che hanno raggiunto i 35 anni di contributi
Non ha commentato proroga opzione donna strutturale
NO a NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi
sono stati spesi già 11 miliardi per otto salvaguardie ( in realtà sono meno di 10 miliardi e avanzano 800 milioni da 8^ al FOSF) si potevano usare quelle risorse per fare flessibilità in uscita dal mondo del lavoro con flessibilità quota 41, quota 100 ?
NO a NONA salvaguardia motivata anche con 780 euro per reddito e pensione di cittadinanza , quota 100 e quota 41 , proroga opzione donna per 2018 che - secondo loro - si risolvono i problemi degli esodati esclusi/e ???
Daniele Pesco + Bruno Misculin vs integrazione se ci sarà, sarà inserita QUI
mi scuso con voi , ma causa stanchezza non ho preso molti appunti
sesto intervento di Kaoter El Bouhmi PD = Partito Democratico ; candidata regione Lombardia
Ho 26 anni e sono la candidata più giovane per la regione Lombardia. Ho studiato in Olanda grazie al Piano Polder e parlo 6 lingue. Attraverso i fondi europei, ho ricevuto 980 euro al mese per completare gli studi e sono stata affiancata per 3 settimana da esperti del settore.
Mi occupo di volontariato LSU Lavori Socialmente Utile , di nuovi lavori fondi europei. Per quanto concerne il lavoro giovanile, proporrò di inserire dei corsi di formazione che possano consentirgli di trovare subito lavoro. L’idea è quella di sfruttare le proprietà Aler libere in Lombardia per fare di corsi in linea con quelle che sono le richieste di mercato.
Sempre per quanto concerne le proprietà libere di Aler, sono dell’idea di attuare una riforma simile a quella attuata da Zapatero nel 2007: dare questi appartamenti ai giovani, dai 26 ai 35 anni ad un prezzo agevolato, in modo tale da non appesantire il budget mensile loro o delle loro famiglie.
Per quanto riguarda invece la Legge Fornero, sono dell’idea che si debbano attuare delle riforme atte a migliorarla, in modo tale da poter trovare delle soluzioni nel breve periodo, sia per gli anziani, sia per gli esodati, i lavoratori , le donne, che per i giovani.
Kaoter El Bouhmi la sua integrazione è già stata inserita QUI
Doveva partecipare anche Stefano Bassi candidato alla regione Lombardia per il PD Partito democratico ? non c'era?
per sintesi inserisco qui il programma nazionale PD
in sintesi www.partitodemocratico.it/…/piu-forte-piu-giusta-i…/
Pensioni. Vogliamo dare piena attuazione all’accordo tra governo e sindacati del 2016. Rendendo strutturali e ampliando le platee degli strumenti di flessibilità in uscita, sia quelli a carico dello Stato per chi è in condizioni di bisogno (Ape sociale, precoci), sia quelli che comportano un costo per chi decide di andare in pensione prima (Ape volontaria, Opzione donna). E vogliamo prenderci cura del futuro, introducendo una pensione contributiva di garanzia per i giovani con carriere discontinue e redditi bassi.
settimo intervento al dibattito dei Candidati de 'il Popolo della Famiglia' PdF : Aquilele Campiotti + Silvio Restelli
Aquilele Campiotti, 2° candidato per il Senato del Popolo della Famiglia al Collegio uninominale e plurinominale di Milano, inizia 'a effetto' mettendosi un naso e occhiali da clownterapista per far notare che c'è una forte differenza tra clownterapista e buffone: lui non è un buffone, come tanta gente comune definisce in genere i politici:
il clownterapista ha serietà professionale per fa sorridere le persone in modo positivo, ciò che molte Forze politiche invece non fanno, preferendo il trasformismo e l'ipocrisia, per cui non appaiono...serie.
Il Popolo della Famiglia (PdF) è un Movimento politico sorto nel 2016 dalle esperienze dei 2 Family-Day a Roma e partecipa alla campagna elettorale per le Politiche, dopo il grande successo della raccolta firme alle Elezioni politiche del 4 marzo:
- si prodiga per la salvaguardia della Famiglia 'naturale', perchè mettendo al centro delle priorità delle Stato e del suo Governo Servizi efficaci e leggi a favore dei componenti della Famiglia ( in particolare lavoratori precari -disabili-sotto e disoccupati, persone 'fragili',etc.) la Famiglia, come già successo con il boom economico degli anni '60, farà crescere meglio lo Stato con una visione e prospettiva non più meramente economico-finanziaria, ma soprattutto etica e socialmente utile.
- Il Pololo della famiglia riguardo al Lavoro vuole sostenere la operosità spesso creativa degli italiani, dando fiducia e impulso alle imprese familiari di qualunque settore e lottare contro il Precariato
- NO a leggi Fornero-simili
- No all' immigrazione senza regole e per interessi 'segreti'
- SI' all'accoglienza e al lavoro dignitoso anche agli Immigrati con regole visibili e concordate e in contemporanea interventi paralleli di aiuto statale e collaborazione con i Governi di provenienza di questi poveri esseri umani allo sbando.
- Riconoscimento di supporto economico ai 'caregivers' e quanti della famiglia aiutano concretamente e quotidianamente la persona con grave fragilità.
Analisi sociologiche internazionali ci dicono che lavoro di una casalinga di famiglia arriva anche a più di 1.400 /mese e se assiste un disabile fino a più di 3500 €.
Il Governo deve sostenere e incoraggiare concretamente queste situazioni, che lo fanno risparmiare tantissimo e deve incoraggiare, premiandolo maggiormente, il Volontariato sociale.
- Pensioni: dobbiamo offrire speranza con sevizi efficaci alle coppie per dare nuovo impulso alla natalità in crisi esponenziale ( oggi in media meno di 1,4 figli a donna ), che oltretutto condiziona di molto il Settore pensionistico.
- Attenzione particolare al pensionamento flessibile dei lavoratori di lavori logoranti e pesanti.
Contributi pensionistici agevolati a chi della famiglia ha lavorato entro le mura domestiche.
- massima e ragionevole Flessibilità dell'età pensionabile, soprattutto per le donne delle nostre famiglie italiane ( molto interessante è l'Opzione Donna del MDD).
- Moltissimi si stanno lamentando che "...non c'è più domenica, festività, non c'è riposo lavorativo adeguato....":
Il lavoro è per l'Uomo e non l'Uomo per il lavoro, risponde il PdF, nel rispetto e valorizzazione dei Valori non-Negoziabili e della dignità di ciascuno.
Premiare in ogni modo la qualità e la dignità dei cittadini.
Welfare: il principio della Solidarietà e Sussiedarietà che il PdF propone spingerà i cittadini ad essere Tutti per Uno e Uno per TUTTI.
-Fisco a modello di Famiglia - Conciliazione tra famiglia e Lavoro - Quoziente Familiare per non far pesare come ora di tasse le famiglie più in difficoltà e/o numerose.
- Il Popolo della famiglia deve superare lo sbarramento del 3%: abbiamo fiducia nell'elettorato che non sa chi votare perchè molto è deluso dai comportamenti degli altri Partiti.
In Parlamento saremo molto propositivi su leggi tutelanti i cittadini delle Famiglie valorizzando al massimo i Valori non-Negoziabili e saremo come 'mosconi' e come 'api' con pungiglione per stimolare su questi argomenti chi sarà al Governo.
Il Candidato PdF Popolo della Famiglia termina chiedendo di prendere visione dei 26 punti programmatici del Movimento politico ‘il Popolo della Famiglia’.
qui il link
www.facebook.com/photo.php…
n.b Silvio Restelli, candidato PdF alla Camera nel Collegio di Milano è dovuto andar via e non è potuto intervenire.
Aquilele Campiotti la tua integrazione è già stata inserita QUI sopra
ottavo intervento MANCATO di Gianmarco Senna della LEGA
candidato in regione Lombardia è saltato : non ha parlato, lo trattenevamo ma ha dovuto assentarsi ha ricevuto una telefonata urgente, ha dovuto rinunciare per una urgenza familiare per sua madre
Diamo atto che è stato con noi fino alle 19.00 , almeno ha ascoltato quasi tutto il CONFRONTO
La presenza c'è stata e ci ha ridato indicazioni del programma della Lega
il link .... www.leganord.org/…/16455-elezioni-2018-programma-di-…
Gianmarco Senna può mandarci uno scritto lo aggiungeremo qui
Link a FOTO
www.facebook.com/claudio53A/media_set…
inviamo Link a alcuni programmi dei partiti qui sotto..
poterealpopolo.org/programma/
www.partitodemocratico.it/…/piu-forte-piu-giusta-i…/
www.movimento5stelle.it cerca programma nel menu
il Presidente Fedriga purtroppo non riuscirà a presenziare. Conferma il suo pieno sostegno alla causa, peraltro punto del programma della Lega che può scaricare al seguente link
www.leganord.org/…/16455-elezioni-2018-programma-di-…
Il Candidato PdF Aquilele Campiotti invita a leggere i 26 punti programmatici del Movimento politico ‘il Popolo della Famiglia’.
www.facebook.com/photo.php…
Doveva partecipare anche Giovanna Martelli , da cui
ricevo un contributo da Giovanna Martelli di Lombardia Progressista in coalizione con Giorgio Gori Centro sinistra
Giovanna Martelli è candidata al Consiglio Regionale della Lombardia
Ciao Claudio
ti invio il programma di Lombardia Progressista su “Buona Occupazione”
Grazie
Giovanna Martelli
inserisco QUI la Scheda “Buona Occupazione”
di Lombardia Progressista al termine del resoconto dell'incontro ..
non è un vero proprio intervento sui temi dell'incontro , ma lo pubblico come un contributo di di Lombardia Progressista ricevuto da Giovanna Martelli
Giovanna Martelli = di Lombardia Progressista in coalizione con Giorgio Gori = Centro Sinistra alla Regione Lombardia
che pubblico QUI alla fine del racconto
da Lombardia Progressista
scheda
BUONA OCCUPAZIONE
È proprio sulle politiche pubbliche di promozione della buona occupazione che si vede il vero volto dell’efficienza lombarda.
Nonostante la Lombardia sia tra le Regioni dei “quattro motori d’Europa”, il tasso di occupazione del 66% è peggiore dell’Emilia Romagna e della media europea. Sul tasso di occupazione femminile, al 58% in Lombardia, il distacco dall’Europa è marcato: Ogni 100 donne in Germania lavorano 13 donne in più che in Lombardia – nella vicina Svizzera 17.
Per una “Lombardia Migliore” competitiva in Europa è necessaria un’alleanza di legislatura sulla buona occupazione che tenga insieme: lavoro, sviluppo e coesione sociale. L’esperienza virtuosa del “patto per il lavoro” della Regione Emilia Romagna, una buona base per ragionare anche in termini di costruzione di sinergie e scambio di buone prassi tra Amministrazioni Regionali.
Una “Lombardia Migliore” non può non considerare che l’occupazione e il protagonismo femminile nel mondo del lavoro e dell’impresa, sono i veri agenti di cambiamento della società. Lo sviluppo equilibrato e sostenibile passa dal lavoro delle donne.
LA DOTE UNICA LAVORO
L’asse portante del sistema lombardo è la cosiddetta DUL ( Dote Unica Lavoro) che finanzia un’offerta di servizi rivolti alle persone senza lavoro erogata da centri per l’impiego ed agenzie accreditate al lavoro. In sostanza, se l’agenzia favorisce il collocamento della persona che ha preso in carico ottiene una “ premialità ”, legata all’occupabilità della persona. Maggiore è la difficoltà di collocamento maggiore è la premialità riconosciuta all’agenzia. All’apparenza sembra un sistema efficiente, ma se ci si addentra in alcuni aspetti tecnici, si rileva che il modello della dote genere una elevato monte ore per l’attività di rendicontazione, che supera il tempo dedicato alla persona da collocare. A questo si aggiunge che analizzando i dati sulle persone prese in carico risulta che: Il 67% del campione risulta avere come titolo di studio un diploma. Inoltre il campione è prevalentemente giovane: il 51% ha meno di 34 anni e, in generale, più del 75% dei destinatari è un under 45. Da questo si evince che il destinatario della Dote Unica del lavoro è un giovane Under 45, disoccupato, con un titolo di studio medio - alto (laurea o diploma), con la seria probabilità che le categorie maggiormente vulnerabili rimangano escluse dalla ricollocazione. Da questa breve analisi è necessario intervenire:
• sul fronte della semplificazione delle procedure al fine di consentire agli enti accreditati di dedicare maggior tempo alla presa in carico delle persone
• con approccio sistemico, ovvero, fornire strumenti ai territori per intervenire in modo integrato ed agire su più fattori: sistema produttivo per facilitare l’incrocio domanda offerta, strumenti di sostegno al reddito per aiutare a superare la persona la fase di massima vulnerabilità, potenziamento dei centri provinciali per l’impiego per rafforzare il sistema educazione/formazione/lavoro.
• sulle specifiche necessità delle lavoratrici e lavoratori colpiti dalla crisi economiche e che presentano, dato il contesto sociale ed economico, maggiori difficoltà di orientamento e ricollocazione.
UN’ALLEANZA DI LEGISLATURA SULLA BUONA OCCUPAZIONE
Per generare sviluppo equilibrato si devono rigenerare i legami che un sono propri delle comunità e della loro vocazione produttiva. Per questo è necessario promuovere un’alleanza strategica di legislatura di rilancio dell’economia e dell’occupazione lombarde. Un’alleanza da stringere con le Organizzazioni Sindacali, le Associazioni di Categoria, il MIUR, gli Enti e le Agenzie di formazione e qualificazione professionale.
Come ?
Individuando nell’alleanza strategica programmi di intervento su specifiche linee prioritarie:
• Orientamento delle Persone nella vita lavorativa: rafforzamento del sistema educazione - formazione -lavoro (già ribadito nella parte Dote Lavoro), Potenziamento dei Centri per l’Impiego nelle funzioni di: orientamento al lavoro in tutte le fasi della vita delle persone, valorizzazione della pratica dell’incontro tra domanda e offerta.
• Esodati : gli effetti della Riforma Fornero sono stati pesanti anche in Lombardia con migliaia di lavoratrici e lavoratori che si sono trovati nella condizione di “esodato”. La coincidenza tra la crisi economica e sociale e gli effetti della Fornero richiedono interventi che non possono esseri riassunti in misure assimilabili al “prestito d’onore”. L’azione della Regione deve essere orientata attraverso investimenti da reperire nell’ambito delle risorse destinate all’area formazione/lavoro in:
• Interventi di sostegno al reddito per superare la fase di massima vulnerabilità della persona
• Interventi ponte per condurre la persona alla pensione valorizzando la capacità acquisite durante la vita lavorativa incrociandola con le opportunità messe a disposizione dagli Enti Locali per il miglioramento dei servizi fruiti dalla comunità.
• Individuazione di uno spazio continuo di confronto tra la Regione e la rete dei Lavoratori Esodati Lombardia per: 1) Monitoraggio costante con fruizione pubblica dei dati della situazione dei lavoratori esodati della Regione 2) pianificazione condivisa delle azioni/pressioni da portare a livello parlamentare/governativo.
• Il lavoro come sviluppo della comunità: promozione e valorizzazione delle professioni sociali ed educative, dell’autorganizzazione delle comunità e del terzo settore come agenti di costruzione di legami rigenerativi nei territori e non come prestatori di servizi. Investimenti nelle politiche abitative, nell’edilizia scolastica e nei servizi pubblici nelle periferie delle città.
• Sviluppo e lavoro con le imprese: investimenti nello sviluppo delle competenze e in innovazione, internazionalizzazione, investimenti nella qualità del sistema produttivo e occupazionale.
• Lavoro e tutela del Territorio: generare occupazione investendo nella messa in sicurezza e nella manutenzione del territorio.
• Lavoro buono e legalità: contrasto all’infiltrazione e all’insediamento della criminalità organizzata nell’economia lombarda, gestione trasparente appalti e atttività anticorruzione, contrasto alla negazione dei diritti fondamentali nel lavoro.
• Il lavoro delle donne: favorire il riequilibrio della condivisione della cura parentale tra donne e uomini conviventi per il permanere delle donne nel mondo del lavoro, Investimenti nelle infrastrutture sociali dedicati alla cura (domiciliari, semiresidenziali e residenziali) con agevolazioni fiscali per i fruitori, Riequilibrio tra il tempo di vita e il tempo di lavoro attraverso forme flessibili dell'orario di lavoro, Smart working, armonizzazione dei tempi dei servizi con i tempi di lavoro, incentivi per l'utilizzo di strumenti di innovazione tecnologica per la cura parentale.
• Donne al vertice: Individuare meccanismi premianti per le società e aziende che favoriscono l'accesso delle donne alle posizioni decisionali.
• Imprese delle Donne: investimenti regionali complementari alla Legge 215 sull’imprenditoria femminile, percorsi di formazione e accompagnamento per le donne aspiranti imprenditrici da realizzarsi con le buone pratiche messe in atto dalle imprese lombarde, sostegno e accompagnamento delle donne imprenditrici per il raggiungimento della sostenibilità economica dell’impresa.
• Gender Pay Gap: introduzione, per le società e le aziende con più di 15 dipendenti, della certificazione che attesta che il salario, a parità di mansioni, é uguale tra donne e uomini, introduzione meccanismi premianti nelle gare o selezioni pubbliche per le aziende che presentano la certificazione, costruzione di una banca dati per la messa in chiaro della situazione regionale.
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Pubblicheremo QUI alla fine del racconto ogni altro CONTRIBUTO di candidati al Senato , alla Camera e nelle 2 regioni al VOTO = Lombardia e Lazio
o in post SUCCESSIVI
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Chiunque può inviare un suo sintetico scritto
a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Presenti + di 70 persone , giornalisti, i rappresentanti dei Partiti :
Tino Magni + Onorio Rosati LeU = Liberi e Uguali;
Massimiliano Murgo + Nico Vox + Massimo Gatti PaP = Potere al popolo;
Mario Bonetti = Sinistra per la Lombardia;
Alessandro Giardiello + Paolo Grassi Sx Riv. = Sinistra Rivoluzionaria;
Daniele Pesco + Bruno Misculin M5S = Movimento 5 Stelle;
Kaoter El Bohumi PD = Partito Democratico ;
Aquilele Campiotti + Silvio Restelli = Popolo della Famiglia
Gianmarco Senna della LEGA
+ 1 Testo da Giovanna Martelli = di Lombardia Progressista
in coalizione con Giorgio Gori = Centro sinistra alla Regione Lombardia
Abbiamo invitato TUTTI i partiti per un CONFRONTO. Certo chi è venuto ha una CREDIBILITA' maggiore .
Anche chi dei partiti ci ha scritto, sono credibili pur essendo stato impossibilitato a partecipare, perché dialogando con noi , ci ascoltano e se formulano proposte CONDIVISE o SIMILE a altri , esse divengano patrimonio UNITARIO per dare SOLUZIONI serie ai nostri bisogni nella prossima legislatura
Sono credibili anche i candidati e i partiti , impossibilitati a partecipare all'incontro, che ci hanno inviato o ci invieranno link ai programmi INTEGRALI nazionali e regionali dei rispettivi partiti , che saranno sinteticamente commentati e valutati a breve.
Le Regioni hanno competenze nelle politiche attive su Lavoro , formazione , avviamento al Lavoro , Centri per Impiego , e per il sostegno al reddito di lavoratori licenziati , disoccupati e esodati ancora esclusi
I partiti sono credibili soprattutto se ci riassumono con un loro scritto gli impegni che assumono per risolvere le nostre richieste, dialogando con noi .
Una valutazione del CONFRONTO delle proposte dei partiti sarà fatta successivamente , dopo aver ricercato ,valutato e diffuso i programmi elettorali di partiti NON presenti all'incontro , cercando contatti o da loro siti nazionali
I temi discussi : le politiche, i programmi e gli impegni che i vari soggetti politici / partiti intendono adottare per fronteggiare i problemi del lavoro, welfare e previdenza per disoccupati, esodati, lavoratori precoci, inoccupati, inattivi, giovani senza lavoro , 41 x tutti, donne OD x proroga Opzione Donna, disoccupati/e involontari, licenziati/e , 15enni, nate 1952 , caregiver familiari e pensionati e altri temi : politiche attive su Lavoro , formazione per chi ha perso il lavoro, avviamento al Lavoro , Centri per Impiego , e per il sostegno al reddito di lavoratori licenziati , disoccupati e esodati ancora esclusi , riduzione orario di lavoro , turn over e altro .
I temi discussi sono RIASSUNTI nel RESOCONTO . sotto....
diffuso come prima BOZZA , che può essere integrata dai partiti e dai presenti che hanno fatto un intervento.
comitati e gruppi FB
esodati , Gruppo FB Opzione Donna proroga 2018 ,
gruppo FB 41 x TUTTI Lavoratori Uniti ,
Movimento Diritti Disoccupati
Comitato Lavoratori Precoci Lavoro Giovani ,
Comitato Lavoro Milano
Giuristi Democratici
e ALTRI ... sotto. che aggiungono il nome del loro comitato / gruppo FB come promotori dell'Evento
( un elenco sotto )
video a intervento di Norma Capodivento www.facebook.com/…/9251…/permalink/1715690615156747/
FOTO www.facebook.com/claudio53A/media_set…
Il CONFRONTO è stato video registrato ... il video è postato sopra ...... e su ISKRAE.EU ( Mario Montella)
RESOCONTO
il definitivo i rappresentanti dei partiti presenti hanno tempo di integrare o limare le frasi trascritte da miei appunti
Partecipanti presenti + di 70 persone + i rappresentanti dei partiti ( un elenco sotto ) QUI sono citati in ordine di intervento
Ha aperto la riunione Claudio Ardizio indicando le modalità riunione : introducevano i comitati Gruppi FB , + brevi interventi di presenti, + 10 minuti per partito presente
Claudio Ardizio , dopo una breve riassunto delle lotte per il diritto alla pensione, ha citato i gruppi / comitati che promuovevano incontro e ai rappresentanti dei partiti presenti ha posto importanti domande
domande ai candidati
- ABROGAZIONE , AZZERAMENTO , REVISIONE , MODIFICA Legge FORNERO ??
- BLOCCO o MODIFICA meccanismo incremento AdV e incremento età pensionabile ? 67 anni ? ridurre ?
- BLOCCARE Legge Sacconi 122/2010 + accelerata da Legge Fornero 214/2011 da 2015 anticipa a 2012 incrementi annuali di + 1+2+3+4+5+6+6+6 ogni anno + meccanismo incr. triennali AdV accellerati e TRASFORMATI in biennali da 2019 ( calcolati in aumento da ISTAT , mentre la mortalità è in aumento 2015 e 2017 : NON è VERO che ASPETTATIVA di VITA CRESCE SEMPRE e che è UGUALE per ogni lavoro)
- NONA SALVAGUARDIA per ESODATI ESCLUSI DEFINITIVA ? con censimento in 9^ per legge per contarli TUTTI e non escludere NESSUNO ?
- PROROGA OPZIONE DONNA a 57 anni + 35 al 2018 o STRUTTURALE ? per TUTTE ? o priorità e precedenza a DISOCCUPATE con o senza i 35 anni ? Per DISOCCUPATE , nate 1952, 15 enni occorrono migliorie : RIDUZIONE ANNI a 20 - 25 anni di contributi ? per esodate a 20 anni? per 15 enni 15 anni di contributi ?
vedi doc da Vania Barboni + da Norma Capodivento , Giulia Molinaro , Angela Tonni + Patrizia donna OD da Torino
del gruppo FB proroga Opzione Donna 2018 con 19.000 aderenti
- ELIMINAZIONE NORME INPS e/o modifica LEGGI che non considerano validi contributi figurativi ( malattia, disoccupazione , maternità, servizio militare ecc ) per raggiungimento dei requisiti contributivi per 35 anni per esodati e OD
- CUMULO dei contributi anche per ESODATI e DONNE OD ?
è possibile per raggiungere i requisiti richiesti dalle norme per OD e salvaguardie ?
- QUOTA 41 per TUTTI o SOLO per PRECOCI ? o anche per DISOCCUPATI involontari NON precoci ( = senza ammortizzatori sociali ) ? solo per lavori usuranti , gravosi , o per TUTTI ? senza penalizzazioni ?
- QUOTA 100 per TUTTI o SOLO per alcuni ? meccanismi di flessibilità per DISOCCUPATI di lunga data e involontari precoci ( senza ammortizzatori sociali ) ? solo per lavori usuranti , gravosi , o per TUTTI ?
- Per i GIOVANI pensione di garanzia o copertura dei periodi di disoccupazione involontaria con contributi figurativi ? per un anno , per mesi o per ogni periodo di disoccupazione involontaria ?
- Per i GIOVANI e per i lavoratori DISOCCUPATI ( anche over 55) quali politiche per reinserirli nel mondo del lavoro e per dare sostegno al reddito
secondo intervento di Norma Capodivento del gruppo FB proroga Opzione Donna 2018 con 19.000 aderenti
le loro priorità
1proroga Opzione Donna 2018
2 Opzione Donna strutturale = per sempre
3 Opzione Donna per chi lavora con impegni di famiglia per cura di disabili e familiari anziani
( OD anche per uomini caregiver o per Tutti ?)
documento di del gruppo FB proroga Opzione Donna 2018
1) la Legge di Bilancio 2016. comma 281, prevedeva la verifica di un "contatore "che doveva essere nota dal Ministro del Lavoro con una relazione da presentare in Parlamento entro il 30 settembre , per la verifica dei risparmi di quanto stanziato (2,5 miliardi ) per 36050 donne.
Questi dati , ufficialmente, non sono mai stati resi noti. Da qui bisogna partire per conoscere le risorse non utilizzate e attuare LA PROROGA DI OD AL 2018, SEMPE CON GLI STESSI REQUISITI DELLA LEGGE 243/2004, QUINDI 35 ANNI DI CONTRIBUTI E 57 ANNI DI ETA' PER LE LAVORATRICI PUBBLICHE E PRIVATE , 58 ANNI PER LE LAVORATRICI AUTONOME A CUI VANNO AGGIUNTI L'ADV E LA FINESTRA MOBILE DI 12 MESI.
Opzione donna si finanzia da sola, anzi e' un risparmio per lo stato, le donne che scelgono questa possibilità accettano IL CALCOLO DELL'ASSEGNO PENSIONISTICO CON UNA DECURTAZIONE DI CIRCA IL 30%, DIPENDE DALLA PROPRIA POSIZIONE CONTRIBUTIVA.
2) Chiediamo che Opzione donna per tutte senza discriminazioni o priorità per nessuna (basta aver maturato entrambi i requisiti)
3 )Chiediamo che OPZIONE DONNA DIVENTI STRUTTURALE. E' l'unica forma pensionistica che può aiutare le tante donne in difficoltà ( disoccupate, inoccupate, senza nessun reddito ecc)
4) Per le lavoratrici autonome non esiste nessun ammortizzatore sociale, visto lo stato di crisi in cui verso l' Italia negli ultimi dieci anni, chi ha chiuso la propria attività' con ben oltre 35 anni di contributi e 58 anni di eta', deve avere la possibilità di accedere ad Opzione donna , altrimenti creiamo altre ingiustizie sociali.
qui un video a intervento di Norma Capodivento
www.facebook.com/…/9251…/permalink/1715690615156747/
terzo intervento di Bartoli Gino del gruppo 41 x Tutti Lavoratori Uniti con 41.000 aderenti
41 anni di lavoro è già USURANTE i SOLDI 20 miliardi per le banche e 20 miliardi per Jobs Act ( hanno abolito art. 18 ) li hanno trovati , bastava fare PRIMA interventi per quota 41 e flessibilità
invece hanno dato briciole ai precoci ai lavoro gravosi agli usuranti
APE volontaria è un regalo alle banche
i giovani scappano all'estero 40 % di disoccupazione giovanile
Gino Bartoli era su La 7 a L'Aria che tira 15.02 ore 12 13 rivedete la puntata 15.02
quarto intervento di Andrea Monti del comitato Lavoratori Precoci Lavoro Giovani e gruppo FB con 4.000 aderenti
35 anni di lavoro BASTANO , vanno date indicazioni di applicazione INTEGRALE della COSTITUZIONE
mi scuso non ho annotato perchè impegnato con precedenze per far parlare altri candidati che avevano impegni dopo le ore 19
un video a suo intervento chiedete il link a Claudio Balzanelli o guardate il loro gruppo
integrazione di Monti + Balzanelli sarà inserita QUI
quinto intervento di Francesco MONTORIO dei Giuristi Democratici
hanno abolito art 18 , ma esso era già stato svuotato da leggi Monti Fornero ( sul Mercato del Lavoro)
domanda vogliamo re introdurre articolo 18 anche per aziende con 5 - 15 dipendenti
domanda vogliamo abrogare leggi del Jobs Act e la legge Fornero e riottenere le conquiste sociali e sindacali degli anni 70 ( welfare , sanità )
integrazione di Montorio sarà inserita QUI
sesto intervento di Antonino Abbate del MOVIMENTO DIRITTI DEI DISOCCUPATI MDD
Parto dal caso personale per spiegare che l'art.18 non c'è più di fatto nemmeno per i vecchi lavoratori, infatti la Nokia in 7 anni con incentivo all'esodo ha portato l'azienda da 2900 dipendenti a 500 per poi licenziare in modo collettivo gli ultimi 100 .
A seguito di causa vinta con reintegro invece di ottemperare alla sentenza licenzia nuovamente in modo individuale in modo oggettivo (riorganizzazione ) e questa volta in base a tutti i cambiamenti dovuti alla Fornero e Jobs Act questa volta la Nokia vince la causa.
L'art. 18 di fatto è stato svuotato che spesso non prevede più il reintegro ma un indennizzo economico che di fatto fa perdere il lavoro.
Estendere l'opzione donna anche agli uomini disoccupati con la penalizzazione prevista si ripaga da sola. Lo Stato e l'INPS ci guadagnano : col contributivo il lavoratore perde mediamente il 30 % della pensione
Prevedere delle uscite anticipate con penalizzazioni e quota 100 sulla linea della proposta Damiano ( 857).
Data la situazione no lavoro no pensione possibilità dei contributi volontari con forti sconti oppure contributi figurativi se disoccupato involontario.
Come già previsto l'uscita soft part time , abbinare l'entrata part time di un disoccupato con contributi figurativi interi per entrambi versati dallo stato.
Eliminare l'adeguamento all'aspettativa di vita.
integrazione di Antonino Abbate è stata inserita QUI
settimo intervento di Leonardo CRIBBIO giovane del Comitato Lavoro Milano
la crisi del mondo lavoro è stata creata dal sistema Finanziario, da 2^ legge Fornero e Leggi precedenti , che permettono di licenziare i lavoratori
si devono abrogare le 2 leggi Fornero che hanno generato SOLO lavoro precario
serve un PIANO NAZIONALE di investimenti per il LAVORO
priorità
1 abrogare leggi del Jobs Act e la legge Fornero e riottenere posti di lavoro
2 cambiare le politiche NO legge Fornero ma in favore della classe lavoratrice
3 economia e aziende 4.0 rimpiazzano i lavoratori coi Robotica si attende un taglio del 25 % dei posti di lavoro = ridurre orario di lavoro a 28 - 32 ore come in Germania
c'è un video a suo intervento su loro sito
integrazione di Leonardo Cribbio se ci sarà, sarà inserita QUI
ottavo intervento di Claudio Ardizio
per spiegare come si deve ottenere NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi con un censimento , inserito nella stessa NONA salvaguardia - cioè tenendo conto di TUTTI le domande di coloro che avevano accordi ( di esodo , di mobilità , di CIGS + Mobilita ) PRIMA della legge Fornero o che sono stati licenziati PRIMA della legge Fornero
Come risolvere il problema esodati, si pensa ad una nona salvaguardia o ad una soluzione definitiva? I paletti per essere riconosciuti come tali sono gli stessi della ottava salvaguardia? Come copertura verranno utilizzati 900 milioni i fondi presenti nel FOSF risparmiati da ottava? Molti esodati non riescono a raggiungere sufficienti contributi anche in caso di una quota 41 estesa a tutti e molte donne esodate non hanno che 27 30 31 anni , senza soldi per versare CV , non potranno mai puntare a OPZIONE DONNA , che ha una soglia a 35 anni di contributi.
Serve NONA SALVAGUARDIA per la tutela degli ultimi esodati vi chiediamo una reale deroga alla attuale normativa previdenziale = legge Sacconi + legge Fornero da MODIFICARE = . BLOCCARE incremento AdV e incremento età Legge Sacconi 122/2010 + accelerata da Legge Fornero 214/2011
I governi Monti e seguenti hanno attuato 8 salvaguardie "annuali" : un rimedio al fenomeno degli esodati con criteri discutibili per vincoli e paletti legislativi, con esclusione di tipologie di esodati:
1 . La questione degli esodati è stata causata dalla indiscriminata applicazione retroattiva non solo della legge Fornero, ma anche della legge Sacconi : chi ha sottoscritto accordi con il proprio datore di lavoro ante luglio 2011 ha confidato nella certezza del diritto (una promessa con lo Stato non mantenuta) e di questo affidamento si dovrebbe tener conto.
2 . Si è ignorata l’esistenza di donne esodate che potrebbero andare in pensione di vecchiaia a 61 anni e 5 mesi + 12 di finestra - escluse perché nate dopo il 1 agosto 1956 e uomini esodati che potrebbero andare in pensione a 61 anni e 7 mesi + 12 di finestra con le quota 97,6 esclusi perché nati dopo il 1 giugno 1956 (requisiti Pre Fornero), stabilendo la soppressione del Fondo Esodati appositamente istituito , spostando 900 milioni di risparmi da ottava al Fondo FOSF.
3 . Il meccanismo automatico tra incrementi AdV e anagrafici di età di pensionamento ha determinato ingiustificate disparità di trattamento non soltanto fra diverse categorie , ma persino fra appartenenti alla medesima categoria , nati/e nello stesso anno nel 1957, ma in mesi differenti, vanno a maturare la decorrenza pensionistica con attuale meccanismo AdV nel 2020, 2021, 2022, 2023
Siamo certi che vorrete porre fine a queste storture CONGELANDO IL MECCANISMO nella prossima LEGISLATURA per esodati e per tutti, mentre il legislatore avrebbe dovuto, come ha fatto per i Lavoratori USURANTI , NON applicare SUBITO nella 17 legislatura il meccanismo AdV + incrementi anagrafici di età di pensionamento per esodati ESCLUSI.
nono intervento di Antonino Abbate
per spiegare le necessità , i problemi dei Caregiver familiari e come si può dare soluzioni per assistenza , welfare e aiuto sul Lavoro a chi ha disabili familiari ,anziani invalidi disabili
Il caregiver familiare è la persona che si prende cura gratuitamente di un proprio familiare non autosufficiente in ambito domestico.
Diritto per i caregiver al riposo e alla salute , questo lavoro comporta uno stress notevole dato che lavorano maggiormente quando gli altri lavoratori riposano la sera , i sabati e domeniche , le festività e pure durante le vacanze.
Occorre dare contributi figurativi ai fini pensionistici per il lavoro di cura prestato, con possibilità di cumulo con contributi relativi all'attività lavorativa precedentemente prestata.
Tutela assicurativa per problemi di salute connessi al lavoro gravoso di cura e riconoscimento di malattie professionali.
Blocco dell'adeguamento della aspettativa di vita come previsto per la badanti che fanno lo stesso lavoro gravoso tra l'altro retribuito.
Uno studio di un premio Nobel Elizabeth Blackbourn ha verificato un' aspettativa di vita ridotta di oltre 10 anni per chi fa questo lavoro gratuito come caregiver familiare , alle volte contemporaneamente ad un altro lavoro "normale" quindi prevedere un'uscita pensionistica anticipata (30 anni)
Provvedere alla definizione delle modalità attuative del fondo per i caregiver familiari ( di 3anni) previsto dall'ultima finanziaria rimasto sospeso.
(nei limiti ormai conosciuti dei Ns/ politici...Politicanti)
Va Cmq. ringraziato lo "Sforzo" continuo del Ns/ Amico Claudio.... finalizzato ad una più ampia conoscenza dei programmi e di ciò che "promettono" x NOI !
Si può essere d'accordo o NO, con le Sue Idee.....Ma tutto il Forum di PensioniOggi.it APPREZZA !
Claudio Ardizio19 febbraio
VIDEO Ecco le Risposte dei Partiti alle Nostre Domande incontro confronto a Milano del 14.02 cipiri00.blogspot.it/…/risposte-dei-partiti-prima-de… .... Pubblicheremo alla fine del racconto ogni altro CONTRIBUTO di candidati al Senato , alla Camera e nelle 2 regioni al VOTO = Lombardia e Lazio sui temi Lavoro , Pensioni , Previdenza - o in altre successive mail e post - come seguito degli incontri di Roma e Milano
Raccontiamo l'incontro di Milano del 14.02 ( i partiti possono ancora integrare) + Link a FOTO sotto .
inverto ordine QUI PRIMA gli interventi e le risposte dei rappresentanti dei partiti politici
alcuni con risposte a molte nostre domande ( sotto)
si aggregano per partito politico gli interventi dei politici , che abbiamo fatto parlare per ordine di data di conferma di partecipazione al CONFRONTO , ma alcuni hanno anticipato per esigenze personali , grazie a candidati successivi che glielo hanno concesso
qui rinumero i loro interventi
1 Tino Magni + Onorio Rosati LeU = Liberi e Uguali ;
primo intervento di Onorio Rosati , candidato presidente regione Lombardia per LeU ,
1 Onorio Rosati risponde si deve reintrodurre art 18 per evitare licenziamenti ingiusti, una nostra PdL proposta di legge presentata in commissione lavoro RESPINTA, ripresentata in modo diverso ( abbattere soglia per aziende con15 dipendenti portarla fino 5 dipendenti, escludendo le più piccole aziende ) non è stata discussa per il muro delle forze di maggioranza
2 REVISIONE PROFONDA della legge Fornero , della legge del JOBS ACT
3 approvazione meccanismi di flessibilità per uscite dal mondo del lavoro QUOTA 100 , Quota 41 , proposta 857 - oltre si resta al lavoro solo su RICHIESTA VOLONTARIA
4 SI a PROROGA OPZIONE DONNA
5 SI a NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi
6 industria 4.0 toglie posti di lavoro con robotica SI RISPONDE con RIDUZIONE ORARIO DI LAVORO a PARITà DI SALARIO uscite dal mondo del lavoro soft
7 DISOCCUPATI nel LIMBO = che non hanno requisiti per andare in pensione - si deve garantire un REDDITO MIRATO tipo REI ( da dare con redditi ISEE individuale , non più familiare ) per REINSERIMENTO nel mondo del lavoro - formazione mirata per mettere in condizioni i disoccupati per trovare un lavoro -
8 in regione Lombardia si è tentato con un REDDITO DI AUTONOMIA non è stato efficace per iniziativa della giuntache ha messo poche risorse , pochi investimenti , parzialità di coperture
9 bisogna darsi uno strumento di SOSTEGNO al REDDITO per i DISOCCUPATI
10 rete Servizi e politiche per l'impiego da rivedere con presa dei disoccupati in carico da Agenzia PUBBLICA - ora in mano a PRIVATI ma non funzionano
11 DOTE e LAVORO in Lombardia da RIVEDERE per inserire Giovani , Donne ,
+ Bis primo intervento di Tino Magni LeU = Liberi e Uguali; candidato al Senato collegi Como Lecco
1 allagare la base che versa contributi a INPS oggi versano 21 milioni di lavoratori su 60 milioni abitanti in Italia ( contro 41 milioni in Germania su 80 milioni ab)
dare ai Giovani già da 16 anni - per scuole superiori - poi per università 5 anni- la possibilità di versare contributi a INPS
In Germania si fa già 83 euro / mese per un giovane studente dai 16 anni , idem allargare a Donne casalinghe a a disoccupati senza lavoro la possibilità di versare contributi ridotti.
Con Welfare familiare in Germania a 1 donna si riconoscono 3 anni di contributi figurativi per figlio a carico
Oggi in Italia si è sviluppata la previdenza , la sanità PRIVATA , ma esse sono garantite solo a chi lavora , mentre va garantita anche ai disoccupati per ridurre le disuguaglianze .
Il welfare lo stato sociale , assistenza , asili nido sanità pubblica , è stato demolito .
2 Lo STATO e INPS deve dividere le spese di ASSISTENZA da PREVIDENZA ... INPS non è in deficit
ASSISTENZA = CIGS , ammortizzatori sociali , malattia , indennità disoccupazione , NASPI , indennità accompagnamento , pensioni di inabilità al lavoro , per ciechi , sordomuti , inabili ecc devono essere a carico della FISCALITà dello STATO , non rubata dai fondi dei lavoratori dipendenti , a cui si eleva età pensionabile a 67 anni e oltre
3 rivedere la Legge DINI 335/1995 il sistema contributivo era equo , solidale , chi aveva più alte pensioni dava a chi aveva di meno il CONTRIBUTIVO non ha nessun meccanismo di solidarietà - è da rivedere o si torni al CONTRIBUTIVO anche rivisto , ma solidale . Le pensioni basse col CONTRIBUTIVO non vengono rivalutate e i giovani di oggi rischiano di andare in pensione a 70 anni con pensioni pubbliche da 400 - 500 euro , perché hanno lavoro discontinuo
serve pensione di Garanzia per i giovani
4 la massa degli operai hanno bassa professionalità e contratti sindacali con aziende per versare contributi a INPS prima col retributivo arrivavano a 80 % dello stipendio - invece ferrovieri , elettrici , dipendenti , giornalisti e altre categorie arrivano al 90 % dello stipendio , ma tutti questi ultimi fondi ( + buchi INPDAP , INPDAI ) sono in perdita e rubano risorse ai fondi dei lavoratori dipendenti , a cui si eleva età pensionabile a 67 anni e oltre !!!!! mentre militari , forze dell'ordine e editoria vanno in pensione prima dei 60 anni = sono meccanismi da rivedere
Tino Magni e Onorio Rosati LeU vs integrazioni se ci saranno, saranno inserite QUI
2 Massimiliano Murgo + Nico Vox + Massimo Gatti di PaP = Potere al Popolo;
secondo intervento per forza politica di Massimiliano Murgo PaP = Potere al Popolo;
Massimiliano Murgo candidato al Senato per PaP 4° collegio Milano ... operaio ora disoccupato
la Finanza , le grandi Imprese che delocalizzano hanno portato la disoccupazione a livelli altissimi , tra i giovani al 40 %
esempio a Milano Gruppo Marcegaglia , la FIAT hanno ricevuto soldi e ammortizzatori sociali dallo Stato e hanno licenziato
noi proponiamo il ritorno a quota 95 , 60 anni di età o 35 anni di contributi per andare in pensione
quota 95 è meglio di quota 100 e di quota 97, 6 attuale
NO a quota 41 anni per noi devono bastare 35 anni di contributi per andare in pensione per dare lavoro ai giovani
SI a NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi
SI a proroga opzione donna 57 + 35 per le donne " il 20%" che hanno raggiunto i 35 anni di contributi
SI a proroga opzione donna strutturale
... ma va rivista con quota 95
NON si capisce se somma di età + anni di contributi a partire da 57 anni
ma quota 95 o 35 anni di contributi non risolve il caso di molte donne ( 80 % ) che hanno meno di 25 - 30 anni di contributi
2 rottura dividere ASSISTENZA da PREVIDENZA ... INPS non è in deficit
ASSISTENZA utilizzata da FIAT Agnelli CIGS a rotazione e poi hanno portato le fabbriche all'estero !!!! lo Stato non deve permetterlo e chiedere miliardi di euro a FIAT FCA in restituzione
3 rivedere la contro riforma Fornero e precedenti leggi a partire dalla Legge DINI 335/1995
ristabilire il sistema contributivo equo , solidale , chi aveva di più dava a chi aveva di meno
col contributivo i giovani di oggi rischiano di andare in pensione a 70 anni con 400 - 500 euro perché hanno lavoro discontinuo ?? si deve rimediare SUBITO
4 industria 4.0 toglie diritti ai lavoratori, riduce posti di lavoro con la robotica SI RISPONDE con RIDUZIONE ORARIO DI LAVORO a 32 ore a PARITà di SALARIO e riduzione età di pensionamento
Bis SECONDO intervento di Massimo Gatti economista di PaP = Potere al Popolo; doveva ripartire per Bergamo
da dove ripartire ....nel lavoro da una PROPOSTA UNIFICATA
1 TRASFERIRE RISORSE dalla RENDITA e dalla FINANZA (Banche , Borsa ) al LAVORO
2 trovare risorse da evasione fiscale , da elusione contributiva di aziende a INPS Ci sono 1.000 controllori in Italia , bisogna assumerne 5.000 per controllare le aziende che evadono INPS non versando contributi e speso fanno lavorare in NERO
ci sono 100 miliardi alla CDP Cassa Depositi e Prestiti da utilizzare per creare lavoro , non solo ponti e strade, sono stati buttati
BASTA 20 miliardi per le banche ( mancanza di controlli) 20 miliardi con il Jobs act per aziende che non assumuno dopo 1 - 3 anni i lavoratori con contratti a tenpo INDETERMINATI , anzi li licenziano o al più li tengono con contratti a termini di3 - 6 mesi e giocano a rinnovarli - Il Governo NON doveva legiferare così. !!!
3 BASTA che NON aumentino le SPESE MILITARI 25 miliardi per F 35 e spese per missioni militari , che di PACE nulla hanno , ma sono effettuate per il dominio delle materie prime , petrolio , gas.
4 In regione Lombardia FIN Lombardia deve attivare politiche per i servizi pubblici e per il lavoro - invece neppure l'abbonamento agevolato a 16 euro sono stati capaci di mantenerlo per i lavoratori che si spostano con mezzi pubblici.
tris SECONDO intervento di Nico Vox di PaP = Potere al Popolo;
Le promesse elettorali di molti partiti stanno equivalendo a ZERO non ci credo , non ci credono gli italiani
Bisogna abolire Fiscal Compact con UE , eliminare PAREGGIO di BILANCIO inserito in Legge COSTITUZIONE
Lo stato Italia è deleggimato in partenza e ha un pilota automatico nella UE delle banche. La banca di Italia è scevra di poteri .
Priorità uscire da UE da Euro , per avere autodeterminazione nelle politiche economiche
per PaP Potere al Popolo il voto il 4 marzo è un momento i temi fondamentali esigono una lotta di popolo continua
La legge elettorale attuale penalizza le forze che, come PaP , ha dovuto spendere tempo per raccogliere 25.000 firme (Non lo hanno fanno con + Europa , che ha trovato il democristiano Tabacci che gli ha dato un simbolo VUOTO
NO a + Europa Vogliono nuova legge Fornero BIS . Sono servi e vassalli dei poteri forti e delle Banche
NO a + Europa che sta sotto 1 %, mentre la Bonino è in TV sempre nei TG. Potere al Popolo ha avuto 1 minuto su RAI 3 !!
Potere al Popolo supererà lo sbarramento del 3% ci riusciremo
Massimiliano Murgo , Nico Vox , Massimo Gatti di PaP vs integrazione se ci sarà , sarà inserita QUI
terzo intervento di Mario Bonetti = Sinistra per la Lombardia; candidato regione Lombardia
Mario Bonetti è stato portavoce di MDD , prima della attuale portavoce MDD Cinzia Seibezzi ( all' ingresso a raccogliere 200 euro per l'auditorium - ci siamo riusciti !!!)
Mario Bonetti è disoccupato OVER 60.
Ci ha raccontato che in un incontro con assessore regionale APREA come MDD sono stati cacciati dopo 60 minuti
MDD chiedeva quanti disoccupati hanno trovato lavoro dopo la formazione DOTE e LAVORO
e con QUALI CONTRATTI .. L'assessore regionale APREA ed in Regione Lombardia non lo sanno !!!!
Invece circa il 70 % dei pochi che hanno trovato un lavoro sono stati pagati coi Voucher e qualcuno con contratto a tempo determinato.
La regione Lombardia ha quindi buttato i soldi destinati alla formazione DOTE e LAVORO con spreco di denaro pubblico che cono arrivati dalla UE , dallo Stato e dalla stessa regione.
La Regione Lombardia non sa controllare chi ha avuto un lavoro !!!!
io Mario Bonetti OVER 60 anni vivo sulle spalle di genitori ultra ottantenni e mi vergogno quando chiedo 5 euro ai genitori
è INACCETTABILE per un paese democratico . !!
Si deve combattere la evasione fiscale , il pareggio di bilancio in costituzione , non ha senso il limite del 3 %
La Germania sfora il limite del 3 % e nessuno dice NULLA
Sinistra per la Lombardia , sta con PaP per riprendersi la politica a noi nelle nostre mani
Rifiuto di terminare la mia vita con sussidi , ho voglia di Lavoro e voglia di dignità per la mia persona e per tutti i disoccupati
Mario Bonetti la tua integrazione se ci sarà, sarà inserita QUI
quarto intervento di forza politica Sinistra Rivoluzionaria
Alessandro Giardiello + Paolo Grassi Sx Riv. = Sinistra Rivoluzionaria;
Alessandro Giardiello già precario alle POSTE candidato alla Camera collegio Milano
ha esordito dicendo che vede gli ASINI CHE VOLANO
il signor B promette 1.000 euro alle casalinghe e a tutti
BERSANI parla di ART 17 E MEZZO !!!
noi proponiamo il ritorno 60 anni di età o 35 anni di contributi per andare in pensione
non serve quota 100 , quota 41 , opzione donna o nona salvaguardia
Bastano 60 anni di età o 35 anni di contributi non serve quota 95
Basta divisioni che tra voi comitati / gruppi !!! vi dividete un pezzo di coperta NON si va da NESSUNA PARTE
COPERTURE PER I PROVVEDIMENTI PREVIDENZIALI ??
Boeri falsifica i dati dice che per tornare Pre Fornero ci vogliono 14 miliardi . NON è VERO , ma se anche fosse
ebbene si lotti contro elusione contributiva , evasione fiscale , si abbattano le spese militari
20 miliardi per le banche + 20 miliardi con il Jobs act per aziende che assumono e dopo licenziano
i soldi vanno presi ai potenti
elusione contributiva ci sono 1.000 controllori in Italia , bisogna assumerne 4.000 per controllare le imprese che evadono INPS non versando contributi
le pensioni sono SALARIO DIFFERITO
Le risorse per finanziare provvedimenti legislativi per Lavoro, pensioni , previdenza vanno trovate e prese da :
- fondi dati alle imprese a fondo perduto , dati col Jobs Act
- 31 miliardi dati alle banche
- spese militari
- superare il 3 % debito pubblico
L'Italia ha un attivo, un saldo primario di 60 miliardi , sono 80 miliardi di interessi annui su 2.300 miliardi di debito pubblico
che impediscono a Italia di sopravvivere .
"Il debito va cancellato, salvo che per tutelare i piccoli risparmiatori.
Le banche e gli speculatori si sono arricchiti sulle nostre spalle."
Va tolto il Pareggio di Bilancio in costituzione (imposta dall'Europa - ma non attuata da 23 stati europei )
Hanno ridotto la Grecia col Memorandum UE alla FAME . Ci provano con l'Italia
NON BASTA il voto non è mai cambiato niente col voto ci vuole la LOTTA QUOTIDIANA
fidatevi e vedete cosa potete organizzare per esodati , mobilitati , disoccupati ogni giorno
Paolo Grassi Sinistra Rivoluzionaria ha dovuto assentarsi - data la ora tarda non ha parlato
Alessandro Giardiello tua integrazione è stata inserita QUI tra " "
mia nota andrebbe bene anche così sul DEBITO Gli interessi sui titoli emessi dallo Stato alla epoca del CAF ( Craxi Andreotti Forlani) nel 1985 1990 1995 a tassi trentennali al 10 %, 12% , 14 % detenuti dalle banche europee e italiane vanno abbattuti e riemessi al 2 % hanno già guadagnato TROPPO sulle nostre spalle dei cittadini , salvo che per tutelare i piccoli risparmiatori.
quinto intervento di Daniele Pesco + Bruno Misculin M5S = Movimento 5 Stelle;
Bruno Misculin M5S = Movimento 5 Stelle; candidato regione Lombardia
Puntiamo al sostegno a imprese , sopratutto piccole e medie , danno lavoro
Riforma a centri per impiego rimetterli dal Privato al Pubblico
garanzia giovani
contrasto lavoro sommerso
incrementare il lavoro e la presenza femminile nelle aziende
parità di genere
programma Movimento 5 Stelle per regione Lombardia sul sito
www.lombardia5stelle.it cerca programma nel menu
Daniele Pesco deputato uscente candidato Movimento 5 Stelle collegio di Milano
causa ora tarda è stato brevissimo
programma Movimento 5 Stelle NAZIONALE sul sito
www.movimento5stelle.it cerca programma nel menu
SI a quota 100 . Si a quota 41 anni di contributi per andare in pensione
SI a proroga opzione donna per 2018 57 + 35 per le donne che hanno raggiunto i 35 anni di contributi
Non ha commentato proroga opzione donna strutturale
NO a NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi
sono stati spesi già 11 miliardi per otto salvaguardie ( in realtà sono meno di 10 miliardi e avanzano 800 milioni da 8^ al FOSF) si potevano usare quelle risorse per fare flessibilità in uscita dal mondo del lavoro con flessibilità quota 41, quota 100 ?
NO a NONA salvaguardia motivata anche con 780 euro per reddito e pensione di cittadinanza , quota 100 e quota 41 , proroga opzione donna per 2018 che - secondo loro - si risolvono i problemi degli esodati esclusi/e ???
Daniele Pesco + Bruno Misculin vs integrazione se ci sarà, sarà inserita QUI
mi scuso con voi , ma causa stanchezza non ho preso molti appunti
sesto intervento di Kaoter El Bouhmi PD = Partito Democratico ; candidata regione Lombardia
Ho 26 anni e sono la candidata più giovane per la regione Lombardia. Ho studiato in Olanda grazie al Piano Polder e parlo 6 lingue. Attraverso i fondi europei, ho ricevuto 980 euro al mese per completare gli studi e sono stata affiancata per 3 settimana da esperti del settore.
Mi occupo di volontariato LSU Lavori Socialmente Utile , di nuovi lavori fondi europei. Per quanto concerne il lavoro giovanile, proporrò di inserire dei corsi di formazione che possano consentirgli di trovare subito lavoro. L’idea è quella di sfruttare le proprietà Aler libere in Lombardia per fare di corsi in linea con quelle che sono le richieste di mercato.
Sempre per quanto concerne le proprietà libere di Aler, sono dell’idea di attuare una riforma simile a quella attuata da Zapatero nel 2007: dare questi appartamenti ai giovani, dai 26 ai 35 anni ad un prezzo agevolato, in modo tale da non appesantire il budget mensile loro o delle loro famiglie.
Per quanto riguarda invece la Legge Fornero, sono dell’idea che si debbano attuare delle riforme atte a migliorarla, in modo tale da poter trovare delle soluzioni nel breve periodo, sia per gli anziani, sia per gli esodati, i lavoratori , le donne, che per i giovani.
Kaoter El Bouhmi la sua integrazione è già stata inserita QUI
Doveva partecipare anche Stefano Bassi candidato alla regione Lombardia per il PD Partito democratico ? non c'era?
per sintesi inserisco qui il programma nazionale PD
in sintesi www.partitodemocratico.it/…/piu-forte-piu-giusta-i…/
Pensioni. Vogliamo dare piena attuazione all’accordo tra governo e sindacati del 2016. Rendendo strutturali e ampliando le platee degli strumenti di flessibilità in uscita, sia quelli a carico dello Stato per chi è in condizioni di bisogno (Ape sociale, precoci), sia quelli che comportano un costo per chi decide di andare in pensione prima (Ape volontaria, Opzione donna). E vogliamo prenderci cura del futuro, introducendo una pensione contributiva di garanzia per i giovani con carriere discontinue e redditi bassi.
settimo intervento al dibattito dei Candidati de 'il Popolo della Famiglia' PdF : Aquilele Campiotti + Silvio Restelli
Aquilele Campiotti, 2° candidato per il Senato del Popolo della Famiglia al Collegio uninominale e plurinominale di Milano, inizia 'a effetto' mettendosi un naso e occhiali da clownterapista per far notare che c'è una forte differenza tra clownterapista e buffone: lui non è un buffone, come tanta gente comune definisce in genere i politici:
il clownterapista ha serietà professionale per fa sorridere le persone in modo positivo, ciò che molte Forze politiche invece non fanno, preferendo il trasformismo e l'ipocrisia, per cui non appaiono...serie.
Il Popolo della Famiglia (PdF) è un Movimento politico sorto nel 2016 dalle esperienze dei 2 Family-Day a Roma e partecipa alla campagna elettorale per le Politiche, dopo il grande successo della raccolta firme alle Elezioni politiche del 4 marzo:
- si prodiga per la salvaguardia della Famiglia 'naturale', perchè mettendo al centro delle priorità delle Stato e del suo Governo Servizi efficaci e leggi a favore dei componenti della Famiglia ( in particolare lavoratori precari -disabili-sotto e disoccupati, persone 'fragili',etc.) la Famiglia, come già successo con il boom economico degli anni '60, farà crescere meglio lo Stato con una visione e prospettiva non più meramente economico-finanziaria, ma soprattutto etica e socialmente utile.
- Il Pololo della famiglia riguardo al Lavoro vuole sostenere la operosità spesso creativa degli italiani, dando fiducia e impulso alle imprese familiari di qualunque settore e lottare contro il Precariato
- NO a leggi Fornero-simili
- No all' immigrazione senza regole e per interessi 'segreti'
- SI' all'accoglienza e al lavoro dignitoso anche agli Immigrati con regole visibili e concordate e in contemporanea interventi paralleli di aiuto statale e collaborazione con i Governi di provenienza di questi poveri esseri umani allo sbando.
- Riconoscimento di supporto economico ai 'caregivers' e quanti della famiglia aiutano concretamente e quotidianamente la persona con grave fragilità.
Analisi sociologiche internazionali ci dicono che lavoro di una casalinga di famiglia arriva anche a più di 1.400 /mese e se assiste un disabile fino a più di 3500 €.
Il Governo deve sostenere e incoraggiare concretamente queste situazioni, che lo fanno risparmiare tantissimo e deve incoraggiare, premiandolo maggiormente, il Volontariato sociale.
- Pensioni: dobbiamo offrire speranza con sevizi efficaci alle coppie per dare nuovo impulso alla natalità in crisi esponenziale ( oggi in media meno di 1,4 figli a donna ), che oltretutto condiziona di molto il Settore pensionistico.
- Attenzione particolare al pensionamento flessibile dei lavoratori di lavori logoranti e pesanti.
Contributi pensionistici agevolati a chi della famiglia ha lavorato entro le mura domestiche.
- massima e ragionevole Flessibilità dell'età pensionabile, soprattutto per le donne delle nostre famiglie italiane ( molto interessante è l'Opzione Donna del MDD).
- Moltissimi si stanno lamentando che "...non c'è più domenica, festività, non c'è riposo lavorativo adeguato....":
Il lavoro è per l'Uomo e non l'Uomo per il lavoro, risponde il PdF, nel rispetto e valorizzazione dei Valori non-Negoziabili e della dignità di ciascuno.
Premiare in ogni modo la qualità e la dignità dei cittadini.
Welfare: il principio della Solidarietà e Sussiedarietà che il PdF propone spingerà i cittadini ad essere Tutti per Uno e Uno per TUTTI.
-Fisco a modello di Famiglia - Conciliazione tra famiglia e Lavoro - Quoziente Familiare per non far pesare come ora di tasse le famiglie più in difficoltà e/o numerose.
- Il Popolo della famiglia deve superare lo sbarramento del 3%: abbiamo fiducia nell'elettorato che non sa chi votare perchè molto è deluso dai comportamenti degli altri Partiti.
In Parlamento saremo molto propositivi su leggi tutelanti i cittadini delle Famiglie valorizzando al massimo i Valori non-Negoziabili e saremo come 'mosconi' e come 'api' con pungiglione per stimolare su questi argomenti chi sarà al Governo.
Il Candidato PdF Popolo della Famiglia termina chiedendo di prendere visione dei 26 punti programmatici del Movimento politico ‘il Popolo della Famiglia’.
qui il link
www.facebook.com/photo.php…
n.b Silvio Restelli, candidato PdF alla Camera nel Collegio di Milano è dovuto andar via e non è potuto intervenire.
Aquilele Campiotti la tua integrazione è già stata inserita QUI sopra
ottavo intervento MANCATO di Gianmarco Senna della LEGA
candidato in regione Lombardia è saltato : non ha parlato, lo trattenevamo ma ha dovuto assentarsi ha ricevuto una telefonata urgente, ha dovuto rinunciare per una urgenza familiare per sua madre
Diamo atto che è stato con noi fino alle 19.00 , almeno ha ascoltato quasi tutto il CONFRONTO
La presenza c'è stata e ci ha ridato indicazioni del programma della Lega
il link .... www.leganord.org/…/16455-elezioni-2018-programma-di-…
Gianmarco Senna può mandarci uno scritto lo aggiungeremo qui
Link a FOTO
www.facebook.com/claudio53A/media_set…
inviamo Link a alcuni programmi dei partiti qui sotto..
poterealpopolo.org/programma/
www.partitodemocratico.it/…/piu-forte-piu-giusta-i…/
www.movimento5stelle.it cerca programma nel menu
il Presidente Fedriga purtroppo non riuscirà a presenziare. Conferma il suo pieno sostegno alla causa, peraltro punto del programma della Lega che può scaricare al seguente link
www.leganord.org/…/16455-elezioni-2018-programma-di-…
Il Candidato PdF Aquilele Campiotti invita a leggere i 26 punti programmatici del Movimento politico ‘il Popolo della Famiglia’.
www.facebook.com/photo.php…
Doveva partecipare anche Giovanna Martelli , da cui
ricevo un contributo da Giovanna Martelli di Lombardia Progressista in coalizione con Giorgio Gori Centro sinistra
Giovanna Martelli è candidata al Consiglio Regionale della Lombardia
Ciao Claudio
ti invio il programma di Lombardia Progressista su “Buona Occupazione”
Grazie
Giovanna Martelli
inserisco QUI la Scheda “Buona Occupazione”
di Lombardia Progressista al termine del resoconto dell'incontro ..
non è un vero proprio intervento sui temi dell'incontro , ma lo pubblico come un contributo di di Lombardia Progressista ricevuto da Giovanna Martelli
Giovanna Martelli = di Lombardia Progressista in coalizione con Giorgio Gori = Centro Sinistra alla Regione Lombardia
che pubblico QUI alla fine del racconto
da Lombardia Progressista
scheda
BUONA OCCUPAZIONE
È proprio sulle politiche pubbliche di promozione della buona occupazione che si vede il vero volto dell’efficienza lombarda.
Nonostante la Lombardia sia tra le Regioni dei “quattro motori d’Europa”, il tasso di occupazione del 66% è peggiore dell’Emilia Romagna e della media europea. Sul tasso di occupazione femminile, al 58% in Lombardia, il distacco dall’Europa è marcato: Ogni 100 donne in Germania lavorano 13 donne in più che in Lombardia – nella vicina Svizzera 17.
Per una “Lombardia Migliore” competitiva in Europa è necessaria un’alleanza di legislatura sulla buona occupazione che tenga insieme: lavoro, sviluppo e coesione sociale. L’esperienza virtuosa del “patto per il lavoro” della Regione Emilia Romagna, una buona base per ragionare anche in termini di costruzione di sinergie e scambio di buone prassi tra Amministrazioni Regionali.
Una “Lombardia Migliore” non può non considerare che l’occupazione e il protagonismo femminile nel mondo del lavoro e dell’impresa, sono i veri agenti di cambiamento della società. Lo sviluppo equilibrato e sostenibile passa dal lavoro delle donne.
LA DOTE UNICA LAVORO
L’asse portante del sistema lombardo è la cosiddetta DUL ( Dote Unica Lavoro) che finanzia un’offerta di servizi rivolti alle persone senza lavoro erogata da centri per l’impiego ed agenzie accreditate al lavoro. In sostanza, se l’agenzia favorisce il collocamento della persona che ha preso in carico ottiene una “ premialità ”, legata all’occupabilità della persona. Maggiore è la difficoltà di collocamento maggiore è la premialità riconosciuta all’agenzia. All’apparenza sembra un sistema efficiente, ma se ci si addentra in alcuni aspetti tecnici, si rileva che il modello della dote genere una elevato monte ore per l’attività di rendicontazione, che supera il tempo dedicato alla persona da collocare. A questo si aggiunge che analizzando i dati sulle persone prese in carico risulta che: Il 67% del campione risulta avere come titolo di studio un diploma. Inoltre il campione è prevalentemente giovane: il 51% ha meno di 34 anni e, in generale, più del 75% dei destinatari è un under 45. Da questo si evince che il destinatario della Dote Unica del lavoro è un giovane Under 45, disoccupato, con un titolo di studio medio - alto (laurea o diploma), con la seria probabilità che le categorie maggiormente vulnerabili rimangano escluse dalla ricollocazione. Da questa breve analisi è necessario intervenire:
• sul fronte della semplificazione delle procedure al fine di consentire agli enti accreditati di dedicare maggior tempo alla presa in carico delle persone
• con approccio sistemico, ovvero, fornire strumenti ai territori per intervenire in modo integrato ed agire su più fattori: sistema produttivo per facilitare l’incrocio domanda offerta, strumenti di sostegno al reddito per aiutare a superare la persona la fase di massima vulnerabilità, potenziamento dei centri provinciali per l’impiego per rafforzare il sistema educazione/formazione/lavoro.
• sulle specifiche necessità delle lavoratrici e lavoratori colpiti dalla crisi economiche e che presentano, dato il contesto sociale ed economico, maggiori difficoltà di orientamento e ricollocazione.
UN’ALLEANZA DI LEGISLATURA SULLA BUONA OCCUPAZIONE
Per generare sviluppo equilibrato si devono rigenerare i legami che un sono propri delle comunità e della loro vocazione produttiva. Per questo è necessario promuovere un’alleanza strategica di legislatura di rilancio dell’economia e dell’occupazione lombarde. Un’alleanza da stringere con le Organizzazioni Sindacali, le Associazioni di Categoria, il MIUR, gli Enti e le Agenzie di formazione e qualificazione professionale.
Come ?
Individuando nell’alleanza strategica programmi di intervento su specifiche linee prioritarie:
• Orientamento delle Persone nella vita lavorativa: rafforzamento del sistema educazione - formazione -lavoro (già ribadito nella parte Dote Lavoro), Potenziamento dei Centri per l’Impiego nelle funzioni di: orientamento al lavoro in tutte le fasi della vita delle persone, valorizzazione della pratica dell’incontro tra domanda e offerta.
• Esodati : gli effetti della Riforma Fornero sono stati pesanti anche in Lombardia con migliaia di lavoratrici e lavoratori che si sono trovati nella condizione di “esodato”. La coincidenza tra la crisi economica e sociale e gli effetti della Fornero richiedono interventi che non possono esseri riassunti in misure assimilabili al “prestito d’onore”. L’azione della Regione deve essere orientata attraverso investimenti da reperire nell’ambito delle risorse destinate all’area formazione/lavoro in:
• Interventi di sostegno al reddito per superare la fase di massima vulnerabilità della persona
• Interventi ponte per condurre la persona alla pensione valorizzando la capacità acquisite durante la vita lavorativa incrociandola con le opportunità messe a disposizione dagli Enti Locali per il miglioramento dei servizi fruiti dalla comunità.
• Individuazione di uno spazio continuo di confronto tra la Regione e la rete dei Lavoratori Esodati Lombardia per: 1) Monitoraggio costante con fruizione pubblica dei dati della situazione dei lavoratori esodati della Regione 2) pianificazione condivisa delle azioni/pressioni da portare a livello parlamentare/governativo.
• Il lavoro come sviluppo della comunità: promozione e valorizzazione delle professioni sociali ed educative, dell’autorganizzazione delle comunità e del terzo settore come agenti di costruzione di legami rigenerativi nei territori e non come prestatori di servizi. Investimenti nelle politiche abitative, nell’edilizia scolastica e nei servizi pubblici nelle periferie delle città.
• Sviluppo e lavoro con le imprese: investimenti nello sviluppo delle competenze e in innovazione, internazionalizzazione, investimenti nella qualità del sistema produttivo e occupazionale.
• Lavoro e tutela del Territorio: generare occupazione investendo nella messa in sicurezza e nella manutenzione del territorio.
• Lavoro buono e legalità: contrasto all’infiltrazione e all’insediamento della criminalità organizzata nell’economia lombarda, gestione trasparente appalti e atttività anticorruzione, contrasto alla negazione dei diritti fondamentali nel lavoro.
• Il lavoro delle donne: favorire il riequilibrio della condivisione della cura parentale tra donne e uomini conviventi per il permanere delle donne nel mondo del lavoro, Investimenti nelle infrastrutture sociali dedicati alla cura (domiciliari, semiresidenziali e residenziali) con agevolazioni fiscali per i fruitori, Riequilibrio tra il tempo di vita e il tempo di lavoro attraverso forme flessibili dell'orario di lavoro, Smart working, armonizzazione dei tempi dei servizi con i tempi di lavoro, incentivi per l'utilizzo di strumenti di innovazione tecnologica per la cura parentale.
• Donne al vertice: Individuare meccanismi premianti per le società e aziende che favoriscono l'accesso delle donne alle posizioni decisionali.
• Imprese delle Donne: investimenti regionali complementari alla Legge 215 sull’imprenditoria femminile, percorsi di formazione e accompagnamento per le donne aspiranti imprenditrici da realizzarsi con le buone pratiche messe in atto dalle imprese lombarde, sostegno e accompagnamento delle donne imprenditrici per il raggiungimento della sostenibilità economica dell’impresa.
• Gender Pay Gap: introduzione, per le società e le aziende con più di 15 dipendenti, della certificazione che attesta che il salario, a parità di mansioni, é uguale tra donne e uomini, introduzione meccanismi premianti nelle gare o selezioni pubbliche per le aziende che presentano la certificazione, costruzione di una banca dati per la messa in chiaro della situazione regionale.
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Pubblicheremo QUI alla fine del racconto ogni altro CONTRIBUTO di candidati al Senato , alla Camera e nelle 2 regioni al VOTO = Lombardia e Lazio
o in post SUCCESSIVI
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Chiunque può inviare un suo sintetico scritto
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Presenti + di 70 persone , giornalisti, i rappresentanti dei Partiti :
Tino Magni + Onorio Rosati LeU = Liberi e Uguali;
Massimiliano Murgo + Nico Vox + Massimo Gatti PaP = Potere al popolo;
Mario Bonetti = Sinistra per la Lombardia;
Alessandro Giardiello + Paolo Grassi Sx Riv. = Sinistra Rivoluzionaria;
Daniele Pesco + Bruno Misculin M5S = Movimento 5 Stelle;
Kaoter El Bohumi PD = Partito Democratico ;
Aquilele Campiotti + Silvio Restelli = Popolo della Famiglia
Gianmarco Senna della LEGA
+ 1 Testo da Giovanna Martelli = di Lombardia Progressista
in coalizione con Giorgio Gori = Centro sinistra alla Regione Lombardia
Abbiamo invitato TUTTI i partiti per un CONFRONTO. Certo chi è venuto ha una CREDIBILITA' maggiore .
Anche chi dei partiti ci ha scritto, sono credibili pur essendo stato impossibilitato a partecipare, perché dialogando con noi , ci ascoltano e se formulano proposte CONDIVISE o SIMILE a altri , esse divengano patrimonio UNITARIO per dare SOLUZIONI serie ai nostri bisogni nella prossima legislatura
Sono credibili anche i candidati e i partiti , impossibilitati a partecipare all'incontro, che ci hanno inviato o ci invieranno link ai programmi INTEGRALI nazionali e regionali dei rispettivi partiti , che saranno sinteticamente commentati e valutati a breve.
Le Regioni hanno competenze nelle politiche attive su Lavoro , formazione , avviamento al Lavoro , Centri per Impiego , e per il sostegno al reddito di lavoratori licenziati , disoccupati e esodati ancora esclusi
I partiti sono credibili soprattutto se ci riassumono con un loro scritto gli impegni che assumono per risolvere le nostre richieste, dialogando con noi .
Una valutazione del CONFRONTO delle proposte dei partiti sarà fatta successivamente , dopo aver ricercato ,valutato e diffuso i programmi elettorali di partiti NON presenti all'incontro , cercando contatti o da loro siti nazionali
I temi discussi : le politiche, i programmi e gli impegni che i vari soggetti politici / partiti intendono adottare per fronteggiare i problemi del lavoro, welfare e previdenza per disoccupati, esodati, lavoratori precoci, inoccupati, inattivi, giovani senza lavoro , 41 x tutti, donne OD x proroga Opzione Donna, disoccupati/e involontari, licenziati/e , 15enni, nate 1952 , caregiver familiari e pensionati e altri temi : politiche attive su Lavoro , formazione per chi ha perso il lavoro, avviamento al Lavoro , Centri per Impiego , e per il sostegno al reddito di lavoratori licenziati , disoccupati e esodati ancora esclusi , riduzione orario di lavoro , turn over e altro .
I temi discussi sono RIASSUNTI nel RESOCONTO . sotto....
diffuso come prima BOZZA , che può essere integrata dai partiti e dai presenti che hanno fatto un intervento.
comitati e gruppi FB
esodati , Gruppo FB Opzione Donna proroga 2018 ,
gruppo FB 41 x TUTTI Lavoratori Uniti ,
Movimento Diritti Disoccupati
Comitato Lavoratori Precoci Lavoro Giovani ,
Comitato Lavoro Milano
Giuristi Democratici
e ALTRI ... sotto. che aggiungono il nome del loro comitato / gruppo FB come promotori dell'Evento
( un elenco sotto )
video a intervento di Norma Capodivento www.facebook.com/…/9251…/permalink/1715690615156747/
FOTO www.facebook.com/claudio53A/media_set…
Il CONFRONTO è stato video registrato ... il video è postato sopra ...... e su ISKRAE.EU ( Mario Montella)
RESOCONTO
il definitivo i rappresentanti dei partiti presenti hanno tempo di integrare o limare le frasi trascritte da miei appunti
Partecipanti presenti + di 70 persone + i rappresentanti dei partiti ( un elenco sotto ) QUI sono citati in ordine di intervento
Ha aperto la riunione Claudio Ardizio indicando le modalità riunione : introducevano i comitati Gruppi FB , + brevi interventi di presenti, + 10 minuti per partito presente
Claudio Ardizio , dopo una breve riassunto delle lotte per il diritto alla pensione, ha citato i gruppi / comitati che promuovevano incontro e ai rappresentanti dei partiti presenti ha posto importanti domande
domande ai candidati
- ABROGAZIONE , AZZERAMENTO , REVISIONE , MODIFICA Legge FORNERO ??
- BLOCCO o MODIFICA meccanismo incremento AdV e incremento età pensionabile ? 67 anni ? ridurre ?
- BLOCCARE Legge Sacconi 122/2010 + accelerata da Legge Fornero 214/2011 da 2015 anticipa a 2012 incrementi annuali di + 1+2+3+4+5+6+6+6 ogni anno + meccanismo incr. triennali AdV accellerati e TRASFORMATI in biennali da 2019 ( calcolati in aumento da ISTAT , mentre la mortalità è in aumento 2015 e 2017 : NON è VERO che ASPETTATIVA di VITA CRESCE SEMPRE e che è UGUALE per ogni lavoro)
- NONA SALVAGUARDIA per ESODATI ESCLUSI DEFINITIVA ? con censimento in 9^ per legge per contarli TUTTI e non escludere NESSUNO ?
- PROROGA OPZIONE DONNA a 57 anni + 35 al 2018 o STRUTTURALE ? per TUTTE ? o priorità e precedenza a DISOCCUPATE con o senza i 35 anni ? Per DISOCCUPATE , nate 1952, 15 enni occorrono migliorie : RIDUZIONE ANNI a 20 - 25 anni di contributi ? per esodate a 20 anni? per 15 enni 15 anni di contributi ?
vedi doc da Vania Barboni + da Norma Capodivento , Giulia Molinaro , Angela Tonni + Patrizia donna OD da Torino
del gruppo FB proroga Opzione Donna 2018 con 19.000 aderenti
- ELIMINAZIONE NORME INPS e/o modifica LEGGI che non considerano validi contributi figurativi ( malattia, disoccupazione , maternità, servizio militare ecc ) per raggiungimento dei requisiti contributivi per 35 anni per esodati e OD
- CUMULO dei contributi anche per ESODATI e DONNE OD ?
è possibile per raggiungere i requisiti richiesti dalle norme per OD e salvaguardie ?
- QUOTA 41 per TUTTI o SOLO per PRECOCI ? o anche per DISOCCUPATI involontari NON precoci ( = senza ammortizzatori sociali ) ? solo per lavori usuranti , gravosi , o per TUTTI ? senza penalizzazioni ?
- QUOTA 100 per TUTTI o SOLO per alcuni ? meccanismi di flessibilità per DISOCCUPATI di lunga data e involontari precoci ( senza ammortizzatori sociali ) ? solo per lavori usuranti , gravosi , o per TUTTI ?
- Per i GIOVANI pensione di garanzia o copertura dei periodi di disoccupazione involontaria con contributi figurativi ? per un anno , per mesi o per ogni periodo di disoccupazione involontaria ?
- Per i GIOVANI e per i lavoratori DISOCCUPATI ( anche over 55) quali politiche per reinserirli nel mondo del lavoro e per dare sostegno al reddito
secondo intervento di Norma Capodivento del gruppo FB proroga Opzione Donna 2018 con 19.000 aderenti
le loro priorità
1proroga Opzione Donna 2018
2 Opzione Donna strutturale = per sempre
3 Opzione Donna per chi lavora con impegni di famiglia per cura di disabili e familiari anziani
( OD anche per uomini caregiver o per Tutti ?)
documento di del gruppo FB proroga Opzione Donna 2018
1) la Legge di Bilancio 2016. comma 281, prevedeva la verifica di un "contatore "che doveva essere nota dal Ministro del Lavoro con una relazione da presentare in Parlamento entro il 30 settembre , per la verifica dei risparmi di quanto stanziato (2,5 miliardi ) per 36050 donne.
Questi dati , ufficialmente, non sono mai stati resi noti. Da qui bisogna partire per conoscere le risorse non utilizzate e attuare LA PROROGA DI OD AL 2018, SEMPE CON GLI STESSI REQUISITI DELLA LEGGE 243/2004, QUINDI 35 ANNI DI CONTRIBUTI E 57 ANNI DI ETA' PER LE LAVORATRICI PUBBLICHE E PRIVATE , 58 ANNI PER LE LAVORATRICI AUTONOME A CUI VANNO AGGIUNTI L'ADV E LA FINESTRA MOBILE DI 12 MESI.
Opzione donna si finanzia da sola, anzi e' un risparmio per lo stato, le donne che scelgono questa possibilità accettano IL CALCOLO DELL'ASSEGNO PENSIONISTICO CON UNA DECURTAZIONE DI CIRCA IL 30%, DIPENDE DALLA PROPRIA POSIZIONE CONTRIBUTIVA.
2) Chiediamo che Opzione donna per tutte senza discriminazioni o priorità per nessuna (basta aver maturato entrambi i requisiti)
3 )Chiediamo che OPZIONE DONNA DIVENTI STRUTTURALE. E' l'unica forma pensionistica che può aiutare le tante donne in difficoltà ( disoccupate, inoccupate, senza nessun reddito ecc)
4) Per le lavoratrici autonome non esiste nessun ammortizzatore sociale, visto lo stato di crisi in cui verso l' Italia negli ultimi dieci anni, chi ha chiuso la propria attività' con ben oltre 35 anni di contributi e 58 anni di eta', deve avere la possibilità di accedere ad Opzione donna , altrimenti creiamo altre ingiustizie sociali.
qui un video a intervento di Norma Capodivento
www.facebook.com/…/9251…/permalink/1715690615156747/
terzo intervento di Bartoli Gino del gruppo 41 x Tutti Lavoratori Uniti con 41.000 aderenti
41 anni di lavoro è già USURANTE i SOLDI 20 miliardi per le banche e 20 miliardi per Jobs Act ( hanno abolito art. 18 ) li hanno trovati , bastava fare PRIMA interventi per quota 41 e flessibilità
invece hanno dato briciole ai precoci ai lavoro gravosi agli usuranti
APE volontaria è un regalo alle banche
i giovani scappano all'estero 40 % di disoccupazione giovanile
Gino Bartoli era su La 7 a L'Aria che tira 15.02 ore 12 13 rivedete la puntata 15.02
quarto intervento di Andrea Monti del comitato Lavoratori Precoci Lavoro Giovani e gruppo FB con 4.000 aderenti
35 anni di lavoro BASTANO , vanno date indicazioni di applicazione INTEGRALE della COSTITUZIONE
mi scuso non ho annotato perchè impegnato con precedenze per far parlare altri candidati che avevano impegni dopo le ore 19
un video a suo intervento chiedete il link a Claudio Balzanelli o guardate il loro gruppo
integrazione di Monti + Balzanelli sarà inserita QUI
quinto intervento di Francesco MONTORIO dei Giuristi Democratici
hanno abolito art 18 , ma esso era già stato svuotato da leggi Monti Fornero ( sul Mercato del Lavoro)
domanda vogliamo re introdurre articolo 18 anche per aziende con 5 - 15 dipendenti
domanda vogliamo abrogare leggi del Jobs Act e la legge Fornero e riottenere le conquiste sociali e sindacali degli anni 70 ( welfare , sanità )
integrazione di Montorio sarà inserita QUI
sesto intervento di Antonino Abbate del MOVIMENTO DIRITTI DEI DISOCCUPATI MDD
Parto dal caso personale per spiegare che l'art.18 non c'è più di fatto nemmeno per i vecchi lavoratori, infatti la Nokia in 7 anni con incentivo all'esodo ha portato l'azienda da 2900 dipendenti a 500 per poi licenziare in modo collettivo gli ultimi 100 .
A seguito di causa vinta con reintegro invece di ottemperare alla sentenza licenzia nuovamente in modo individuale in modo oggettivo (riorganizzazione ) e questa volta in base a tutti i cambiamenti dovuti alla Fornero e Jobs Act questa volta la Nokia vince la causa.
L'art. 18 di fatto è stato svuotato che spesso non prevede più il reintegro ma un indennizzo economico che di fatto fa perdere il lavoro.
Estendere l'opzione donna anche agli uomini disoccupati con la penalizzazione prevista si ripaga da sola. Lo Stato e l'INPS ci guadagnano : col contributivo il lavoratore perde mediamente il 30 % della pensione
Prevedere delle uscite anticipate con penalizzazioni e quota 100 sulla linea della proposta Damiano ( 857).
Data la situazione no lavoro no pensione possibilità dei contributi volontari con forti sconti oppure contributi figurativi se disoccupato involontario.
Come già previsto l'uscita soft part time , abbinare l'entrata part time di un disoccupato con contributi figurativi interi per entrambi versati dallo stato.
Eliminare l'adeguamento all'aspettativa di vita.
integrazione di Antonino Abbate è stata inserita QUI
settimo intervento di Leonardo CRIBBIO giovane del Comitato Lavoro Milano
la crisi del mondo lavoro è stata creata dal sistema Finanziario, da 2^ legge Fornero e Leggi precedenti , che permettono di licenziare i lavoratori
si devono abrogare le 2 leggi Fornero che hanno generato SOLO lavoro precario
serve un PIANO NAZIONALE di investimenti per il LAVORO
priorità
1 abrogare leggi del Jobs Act e la legge Fornero e riottenere posti di lavoro
2 cambiare le politiche NO legge Fornero ma in favore della classe lavoratrice
3 economia e aziende 4.0 rimpiazzano i lavoratori coi Robotica si attende un taglio del 25 % dei posti di lavoro = ridurre orario di lavoro a 28 - 32 ore come in Germania
c'è un video a suo intervento su loro sito
integrazione di Leonardo Cribbio se ci sarà, sarà inserita QUI
ottavo intervento di Claudio Ardizio
per spiegare come si deve ottenere NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi con un censimento , inserito nella stessa NONA salvaguardia - cioè tenendo conto di TUTTI le domande di coloro che avevano accordi ( di esodo , di mobilità , di CIGS + Mobilita ) PRIMA della legge Fornero o che sono stati licenziati PRIMA della legge Fornero
Come risolvere il problema esodati, si pensa ad una nona salvaguardia o ad una soluzione definitiva? I paletti per essere riconosciuti come tali sono gli stessi della ottava salvaguardia? Come copertura verranno utilizzati 900 milioni i fondi presenti nel FOSF risparmiati da ottava? Molti esodati non riescono a raggiungere sufficienti contributi anche in caso di una quota 41 estesa a tutti e molte donne esodate non hanno che 27 30 31 anni , senza soldi per versare CV , non potranno mai puntare a OPZIONE DONNA , che ha una soglia a 35 anni di contributi.
Serve NONA SALVAGUARDIA per la tutela degli ultimi esodati vi chiediamo una reale deroga alla attuale normativa previdenziale = legge Sacconi + legge Fornero da MODIFICARE = . BLOCCARE incremento AdV e incremento età Legge Sacconi 122/2010 + accelerata da Legge Fornero 214/2011
I governi Monti e seguenti hanno attuato 8 salvaguardie "annuali" : un rimedio al fenomeno degli esodati con criteri discutibili per vincoli e paletti legislativi, con esclusione di tipologie di esodati:
1 . La questione degli esodati è stata causata dalla indiscriminata applicazione retroattiva non solo della legge Fornero, ma anche della legge Sacconi : chi ha sottoscritto accordi con il proprio datore di lavoro ante luglio 2011 ha confidato nella certezza del diritto (una promessa con lo Stato non mantenuta) e di questo affidamento si dovrebbe tener conto.
2 . Si è ignorata l’esistenza di donne esodate che potrebbero andare in pensione di vecchiaia a 61 anni e 5 mesi + 12 di finestra - escluse perché nate dopo il 1 agosto 1956 e uomini esodati che potrebbero andare in pensione a 61 anni e 7 mesi + 12 di finestra con le quota 97,6 esclusi perché nati dopo il 1 giugno 1956 (requisiti Pre Fornero), stabilendo la soppressione del Fondo Esodati appositamente istituito , spostando 900 milioni di risparmi da ottava al Fondo FOSF.
3 . Il meccanismo automatico tra incrementi AdV e anagrafici di età di pensionamento ha determinato ingiustificate disparità di trattamento non soltanto fra diverse categorie , ma persino fra appartenenti alla medesima categoria , nati/e nello stesso anno nel 1957, ma in mesi differenti, vanno a maturare la decorrenza pensionistica con attuale meccanismo AdV nel 2020, 2021, 2022, 2023
Siamo certi che vorrete porre fine a queste storture CONGELANDO IL MECCANISMO nella prossima LEGISLATURA per esodati e per tutti, mentre il legislatore avrebbe dovuto, come ha fatto per i Lavoratori USURANTI , NON applicare SUBITO nella 17 legislatura il meccanismo AdV + incrementi anagrafici di età di pensionamento per esodati ESCLUSI.
nono intervento di Antonino Abbate
per spiegare le necessità , i problemi dei Caregiver familiari e come si può dare soluzioni per assistenza , welfare e aiuto sul Lavoro a chi ha disabili familiari ,anziani invalidi disabili
Il caregiver familiare è la persona che si prende cura gratuitamente di un proprio familiare non autosufficiente in ambito domestico.
Diritto per i caregiver al riposo e alla salute , questo lavoro comporta uno stress notevole dato che lavorano maggiormente quando gli altri lavoratori riposano la sera , i sabati e domeniche , le festività e pure durante le vacanze.
Occorre dare contributi figurativi ai fini pensionistici per il lavoro di cura prestato, con possibilità di cumulo con contributi relativi all'attività lavorativa precedentemente prestata.
Tutela assicurativa per problemi di salute connessi al lavoro gravoso di cura e riconoscimento di malattie professionali.
Blocco dell'adeguamento della aspettativa di vita come previsto per la badanti che fanno lo stesso lavoro gravoso tra l'altro retribuito.
Uno studio di un premio Nobel Elizabeth Blackbourn ha verificato un' aspettativa di vita ridotta di oltre 10 anni per chi fa questo lavoro gratuito come caregiver familiare , alle volte contemporaneamente ad un altro lavoro "normale" quindi prevedere un'uscita pensionistica anticipata (30 anni)
Provvedere alla definizione delle modalità attuative del fondo per i caregiver familiari ( di 3anni) previsto dall'ultima finanziaria rimasto sospeso.
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- Pasquino Romano
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19/02/2018 07:10#49300
da Pasquino Romano
Risposta da Pasquino Romano al topic STRATEGIA LEGALE x RECUPERO DANNI, (dedicato a TUTTI i Pensionati)
Siamo alle solite........ quando pensi di averle viste tutte. c'è sempre un'altra notizia. che ti fa pensare che questo paese è il paese del BENGODI,di Pulcinella e dei soliti furbi. abbiamo dei giudici,pagati profumatamente,che invece di emettere giustizia. fanno di tutto per farti girare i Co...... le budella dello stomaco. sempre pronti ad aiutare i Furbi di turno e i nostri imprenditori cialtroni e con le pezze al culo.
Pasquino Romano
Bollette luce e gas morose? Paga il vicino, l’Italia cialtrona vince ancora
Il caso delle bollette morose di luce e gas a carico degli utenti in regola è solo l'ultimo di un'Italia che colpisce chi si comporta bene e favorisce la cialtroneria sociale.
di Giuseppe Timpone, pubblicato il 17 Febbraio 2018 alle ore 09:20
Il caso delle bollette morose di luce e gas a carico degli utenti in regola è solo l'ultimo di un'Italia che colpisce chi si comporta bene e favorisce la cialtroneria sociale.
Non paghi la bolletta di luce e gas? Ci pensa il tuo vicino. Può sembrare una battuta, ma si tratta semplicemente di una lieve forzatura dell’ultima deliberazione dell’Arera, l’autorità di regolamentazione per l’energia, il gas e l’ambiente, che obbliga le società che offrono servizi energetici a riscuotere dai clienti in regola le bollette arretrate dall’1 gennaio 2016 degli altri clienti, ancora non saldate. Secondo l’authority, che spiega di essere stata costretta a tale decisione da una sentenza del Consiglio di Stato, le bollette morose sarebbero “oneri generali di sistema” e, in quanto tali, vanno a carico del cliente, non dell’impresa.
La notizia ha creato scalpore e profondo sdegno tra i consumatori. Le cifre in gioco sarebbero importanti: almeno 200 milioni di euro, qualcosa come una decina di euro a famiglia. Ma stando ai calcoli di questi giorni da parte di vari quotidiani, le bollette non in regola ammonterebbero a circa un miliardo di euro. Il fenomeno sarebbe più marcato al sud e tra i clienti del mercato libero, che possono più agevolmente cambiare operatore, con la conseguenza che spesso sfuggono a una bolletta, magari ritenuta ingiustamente elevata, passando a un’altra compagnia. Il Sole 24 Ore li ha definiti “turisti dell’elettricità”. Criteri più restrittivi nell’accettare la richiesta di passaggio di un cliente, come la verifica dei pagamenti pregressi, potrebbero ridurre nel tempo tale fenomeno, ma ad oggi ci ritroviamo con una montagna di bollette non pagate e che saranno accollate a chi si è comportato bene, ovvero ai clienti in regola.
Bollette non pagate: saremo noi a sborsare per i morosi
Non solo bolletta
Verrebbe da dire che l’Italia cialtrona vince ancora. Di sicuro, segna un ennesimo punto al suo attivo. Tecnicamente, non sappiamo se l’authority abbia preso un abbaglio o se sia stata davvero costretta dal giudice amministrativo a decidere in tal senso. Poco importa, perché la notizia conferma la prevalenza del demerito sul merito, della disonesta sul rispetto delle regole, del furbo sull’integro.
Il bolletta-gate è solo la punta di un iceberg, indizio di un’Italia che non riesce a punire chi sbaglia e che si mostra fin troppo benevola verso il furbo, oberando di regole e di oneri quanti, invece, si siano comportati sempre bene. E’ accaduto qualcosa di simile con la vicenda banche: 360 miliardi di crediti non restituiti, di cui oltre 200 miliardi andati in malora, un quinto del totale erogato. Si dirà che è stata la crisi, verità parziale. Tra questa massa enorme di prestiti malati, troviamo tanto opportunismo di chi, anche tra i grandi nomi dell’imprenditoria nazionale, ha approfittato dello stato di debolezza degli istituti per non saldare il conto. In molti altri casi, sono stati prestiti erogati “in amicizia” da banchieri compiacenti, in barba alle più elementari regole della professionalità e della diligenza. Risultato? Alla fine, le banche e i loro dirigenti li abbiamo salvati tutti noi contribuenti, tramite un “bailout” da 20 miliardi, varato nel dicembre del 2016.
E restando in tema di banche, mentre la barca affondava, in Parlamento ci si trastullava con proposte semi-serie, come quella di impedire l’esproprio della prima casa. Sarebbe come autorizzare un cliente che possiede magari solo un immobile di proprietà a non pagare un accidenti, perché tanto avrà sempre un tetto sopra la testa, insequestrabile. E la banca potrebbe sempre rivalersi sugli altri clienti, oberandoli di costi, un po’ come accaduto anche di recente.
Banche venete, ecco la storia di una truffa pagata dai contribuenti
Il welfare all’italiana
E che dire della ormai costanti proroga degli sfratti in favore degli inquilini morosi? Per decenni lo stato ha fatto assistenza sulla pelle dei proprietari delle abitazioni, un po’ come con la storia della bolletta: alleggerire la pressione sui debitori morosi, “obbligando” la compagnia a spalmare le loro inadempienze sul resto dell’utenza in regola. E’ il welfare all’italiana, un modello che dovremmo senz’altro cercare di brevettare per la sua originalità e magari esportare all’estero: lo stato aiuta chi non ce la fa o semplicemente anche chi non ce la vuole fare, addossando i costi direttamente alle controparti. Viene da chiedersi come sia mai possibile che qualcuno in Italia continui a comportarsi secondo le regole. Sarà anche per questo che la cialtroneria dilaga e che il rispetto della parola data sembra più un affare da pellicola in bianco e nero.
In questa Italia qua, proposte come il reddito di cittadinanza, di dignità o di inclusione che dir si voglia trovano terreno fertile. Essere pagati per non fare nulla sembra il più mitico dei sogni. Del resto, a Sanremo quest’anno ha sfiorato la vittoria un certo gruppo chiamato Lo Stato Sociale e che proponeva la più italica delle canzoni: “Una vita in vacanza”. Tanto, a pagare le bollette ci pensa il tuo vicino, quello che non ha ancora capito che nell’Italia del 2018, il dovere è per fessacchiotti.
Pasquino Romano
Bollette luce e gas morose? Paga il vicino, l’Italia cialtrona vince ancora
Il caso delle bollette morose di luce e gas a carico degli utenti in regola è solo l'ultimo di un'Italia che colpisce chi si comporta bene e favorisce la cialtroneria sociale.
di Giuseppe Timpone, pubblicato il 17 Febbraio 2018 alle ore 09:20
Il caso delle bollette morose di luce e gas a carico degli utenti in regola è solo l'ultimo di un'Italia che colpisce chi si comporta bene e favorisce la cialtroneria sociale.
Non paghi la bolletta di luce e gas? Ci pensa il tuo vicino. Può sembrare una battuta, ma si tratta semplicemente di una lieve forzatura dell’ultima deliberazione dell’Arera, l’autorità di regolamentazione per l’energia, il gas e l’ambiente, che obbliga le società che offrono servizi energetici a riscuotere dai clienti in regola le bollette arretrate dall’1 gennaio 2016 degli altri clienti, ancora non saldate. Secondo l’authority, che spiega di essere stata costretta a tale decisione da una sentenza del Consiglio di Stato, le bollette morose sarebbero “oneri generali di sistema” e, in quanto tali, vanno a carico del cliente, non dell’impresa.
La notizia ha creato scalpore e profondo sdegno tra i consumatori. Le cifre in gioco sarebbero importanti: almeno 200 milioni di euro, qualcosa come una decina di euro a famiglia. Ma stando ai calcoli di questi giorni da parte di vari quotidiani, le bollette non in regola ammonterebbero a circa un miliardo di euro. Il fenomeno sarebbe più marcato al sud e tra i clienti del mercato libero, che possono più agevolmente cambiare operatore, con la conseguenza che spesso sfuggono a una bolletta, magari ritenuta ingiustamente elevata, passando a un’altra compagnia. Il Sole 24 Ore li ha definiti “turisti dell’elettricità”. Criteri più restrittivi nell’accettare la richiesta di passaggio di un cliente, come la verifica dei pagamenti pregressi, potrebbero ridurre nel tempo tale fenomeno, ma ad oggi ci ritroviamo con una montagna di bollette non pagate e che saranno accollate a chi si è comportato bene, ovvero ai clienti in regola.
Bollette non pagate: saremo noi a sborsare per i morosi
Non solo bolletta
Verrebbe da dire che l’Italia cialtrona vince ancora. Di sicuro, segna un ennesimo punto al suo attivo. Tecnicamente, non sappiamo se l’authority abbia preso un abbaglio o se sia stata davvero costretta dal giudice amministrativo a decidere in tal senso. Poco importa, perché la notizia conferma la prevalenza del demerito sul merito, della disonesta sul rispetto delle regole, del furbo sull’integro.
Il bolletta-gate è solo la punta di un iceberg, indizio di un’Italia che non riesce a punire chi sbaglia e che si mostra fin troppo benevola verso il furbo, oberando di regole e di oneri quanti, invece, si siano comportati sempre bene. E’ accaduto qualcosa di simile con la vicenda banche: 360 miliardi di crediti non restituiti, di cui oltre 200 miliardi andati in malora, un quinto del totale erogato. Si dirà che è stata la crisi, verità parziale. Tra questa massa enorme di prestiti malati, troviamo tanto opportunismo di chi, anche tra i grandi nomi dell’imprenditoria nazionale, ha approfittato dello stato di debolezza degli istituti per non saldare il conto. In molti altri casi, sono stati prestiti erogati “in amicizia” da banchieri compiacenti, in barba alle più elementari regole della professionalità e della diligenza. Risultato? Alla fine, le banche e i loro dirigenti li abbiamo salvati tutti noi contribuenti, tramite un “bailout” da 20 miliardi, varato nel dicembre del 2016.
E restando in tema di banche, mentre la barca affondava, in Parlamento ci si trastullava con proposte semi-serie, come quella di impedire l’esproprio della prima casa. Sarebbe come autorizzare un cliente che possiede magari solo un immobile di proprietà a non pagare un accidenti, perché tanto avrà sempre un tetto sopra la testa, insequestrabile. E la banca potrebbe sempre rivalersi sugli altri clienti, oberandoli di costi, un po’ come accaduto anche di recente.
Banche venete, ecco la storia di una truffa pagata dai contribuenti
Il welfare all’italiana
E che dire della ormai costanti proroga degli sfratti in favore degli inquilini morosi? Per decenni lo stato ha fatto assistenza sulla pelle dei proprietari delle abitazioni, un po’ come con la storia della bolletta: alleggerire la pressione sui debitori morosi, “obbligando” la compagnia a spalmare le loro inadempienze sul resto dell’utenza in regola. E’ il welfare all’italiana, un modello che dovremmo senz’altro cercare di brevettare per la sua originalità e magari esportare all’estero: lo stato aiuta chi non ce la fa o semplicemente anche chi non ce la vuole fare, addossando i costi direttamente alle controparti. Viene da chiedersi come sia mai possibile che qualcuno in Italia continui a comportarsi secondo le regole. Sarà anche per questo che la cialtroneria dilaga e che il rispetto della parola data sembra più un affare da pellicola in bianco e nero.
In questa Italia qua, proposte come il reddito di cittadinanza, di dignità o di inclusione che dir si voglia trovano terreno fertile. Essere pagati per non fare nulla sembra il più mitico dei sogni. Del resto, a Sanremo quest’anno ha sfiorato la vittoria un certo gruppo chiamato Lo Stato Sociale e che proponeva la più italica delle canzoni: “Una vita in vacanza”. Tanto, a pagare le bollette ci pensa il tuo vicino, quello che non ha ancora capito che nell’Italia del 2018, il dovere è per fessacchiotti.
Ringraziano per il messaggio: ercolani.enrico, grindelia
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19/02/2018 00:18#49297
da ercolani.enrico
Risposta da ercolani.enrico al topic STRATEGIA LEGALE x RECUPERO DANNI, (dedicato a TUTTI i Pensionati)
Questa vecchia News, (sett. 2012), gira ancora sul Web e sui "Social"....... Ma sicuramente attualissima anche oggi... E così si spiegano tante cose.....
Dei provvedimenti mai presi nei confronti dei pensionati.....
www.facebook.com/photo.php?fbid=62101749...19517&type=3&theater
Dei provvedimenti mai presi nei confronti dei pensionati.....
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16/02/2018 23:51#49271
da ercolani.enrico
Risposta da ercolani.enrico al topic STRATEGIA LEGALE x RECUPERO DANNI, (dedicato a TUTTI i Pensionati)
INCONTRO CON DIVERSI PARTITI A MILANO del 14.2.2018 E DIVERSI GRUPPI DI RAPPRESENTANTI DELLE NS/ ISTANZE - REPORT.
Leggete attentamente...... Ma Vi consiglio di...... NON farsi illusioni !
Il CONFRONTO è stato video registrato ...tra 3-4 giorni il video sarà postato su ISKRAE.EU ( Mario Montella)
Raccontiamo l'incontro di Milano del 14.02 come BOZZA ( alcuni partiti possono ancora integrare) + Link a FOTO sopra .
Presenti + di 70 persone ( un elenco sotto ) , giornalisti, i rappresentanti dei Partiti :
Chiunque dei presenti può inviare un suo sintetico scritto del suo intervento a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Abbiamo invitato TUTTI i partiti per un CONFRONTO. Certo chi è venuto ha una CREDIBILITA' maggiore .
Tino Magni + Onorio Rosati LeU = Liberi e Uguali;
Massimiliano Murgo + Nico Vox + Massimo Gatti PaP = Potere al popolo;
Mario Bonetti = Sinistra per la Lombardia;
Alessandro Giardiello + Paolo Grassi Sx Riv. = Sinistra Rivoluzionaria;
Daniele Pesco + Bruno Misculin M5S = Movimento 5 Stelle;
Kaoter El Bohumi PD = Partito Democratico ;
Aquilele Campiotti + Silvio Restelli = Popolo della Famiglia
Gianmarco Senna della LEGA
Anche chi dei partiti ci ha scritto, sono credibili pur essendo stato impossibilitato a partecipare, perché dialogando con noi , ci ascoltano e se formulano proposte CONDIVISE o SIMILE a altri , esse divengano patrimonio UNITARIO per dare SOLUZIONI serie ai nostri bisogni nella prossima legislatura
Sono credibili anche i candidati e i partiti , impossibilitati a partecipare all'incontro, che ci hanno inviato o ci invieranno link ai programmi INTEGRALI nazionali e regionali dei rispettivi partiti , che saranno sinteticamente commentati e valutati a breve.
Le Regioni hanno competenze nelle politiche attive su Lavoro , formazione , avviamento al Lavoro , Centri per Impiego , e per il sostegno al reddito di lavoratori licenziati , disoccupati e esodati ancora esclusi
I partiti sono credibili soprattutto se ci riassumono con un loro scritto gli impegni che assumono per risolvere le nostre richieste, dialogando con noi .
Una valutazione del CONFRONTO delle proposte dei partiti sarà fatta successivamente , dopo aver ricercato ,valutato e diffuso i programmi elettorali di partiti NON presenti all'incontro , cercando contatti o da loro siti nazionali
I temi discussi : le politiche, i programmi e gli impegni che i vari soggetti politici / partiti intendono adottare per fronteggiare i problemi del lavoro, welfare e previdenza per disoccupati, esodati, lavoratori precoci, inoccupati, inattivi, giovani senza lavoro , 41 x tutti, donne OD x proroga Opzione Donna, disoccupati/e involontari, licenziati/e , 15enni, nate 1952 , caregiver familiari e pensionati e altri temi : politiche attive su Lavoro , formazione per chi ha perso il lavoro, avviamento al Lavoro , Centri per Impiego , e per il sostegno al reddito di lavoratori licenziati , disoccupati e esodati ancora esclusi , riduzione orario di lavoro , turn over e altro .
I temi discussi sono RIASSUNTI nel RESOCONTO . sotto....
diffuso come prima BOZZA , che può essere integrata dai partiti e dai presenti che hanno fatto un intervento.
comitati e gruppi FB
esodati , Gruppo FB Opzione Donna proroga 2018 ,
gruppo FB 41 x TUTTI Lavoratori Uniti ,
Movimento Diritti Disoccupati
Comitato Lavoratori Precoci Lavoro Giovani ,
Comitato Lavoro Milano
Giuristi Democratici
e ALTRI ... sotto. che aggiungono il nome del loro comitato / gruppo FB come promotori dell'Evento
RESOCONTO
BOZZA il definitivo domani per dare tempo ai rappresentanti dei partiti presenti di integrare o limare le frasi trascritte da miei appunti
Partecipanti presenti + di 70 persone + i rappresentanti dei partiti ( un elenco sotto ) QUI sono citati in ordine di intervento
Ha aperto la riunione Claudio Ardizio indicando le modalità riunione : introducevano i comitati Gruppi FB , + brevi interventi di presenti, + 10 minuti per partito presente
Claudio Ardizio , dopo una breve riassunto delle lotte per il diritto alla pensione, ha citato i gruppi / comitati che promuovevano incontro e ai rappresentanti dei partiti presenti ha posto importanti domande
domande ai candidati
- ABROGAZIONE , AZZERAMENTO , REVISIONE , MODIFICA Legge FORNERO ??
- BLOCCO o MODIFICA meccanismo incremento AdV e incremento età pensionabile ? 67 anni ? ridurre ?
- BLOCCARE Legge Sacconi 122/2010 + accelerata da Legge Fornero 214/2011 da 2015 anticipa a 2012 incrementi annuali di + 1+2+3+4+5+6+6+6 ogni anno + meccanismo incr. triennali AdV accellerati e TRASFORMATI in biennali da 2019 ( calcolati in aumento da ISTAT , mentre la mortalità è in aumento 2015 e 2017 : NON è VERO che ASPETTATIVA di VITA CRESCE SEMPRE e che è UGUALE per ogni lavoro)
- NONA SALVAGUARDIA per ESODATI ESCLUSI DEFINITIVA ? con censimento in 9^ per legge per contarli TUTTI e non escludere NESSUNO ?
- PROROGA OPZIONE DONNA a 57 anni + 35 al 2018 o STRUTTURALE ? per TUTTE ? o priorità e precedenza a DISOCCUPATE con o senza i 35 anni ? Per DISOCCUPATE , nate 1952, 15 enni occorrono migliorie : RIDUZIONE ANNI a 20 - 25 anni di contributi ? per esodate a 20 anni? per 15 enni 15 anni di contributi ?
vedi doc da Vania Barboni + da Norma Capodivento , Giulia Molinaro , Angela Tonni + Patrizia donna OD da Torino
del gruppo FB proroga Opzione Donna 2018 con 19.000 aderenti
- ELIMINAZIONE NORME INPS e/o modifica LEGGI che non considerano validi contributi figurativi ( malattia, disoccupazione , maternità, servizio militare ecc ) per raggiungimento dei requisiti contributivi per 35 anni per esodati e OD
- CUMULO dei contributi anche per ESODATI e DONNE OD ?
è possibile per raggiungere i requisiti richiesti dalle norme per OD e salvaguardie ?
- QUOTA 41 per TUTTI o SOLO per PRECOCI ? o anche per DISOCCUPATI involontari NON precoci ( = senza ammortizzatori sociali ) ? solo per lavori usuranti , gravosi , o per TUTTI ? senza penalizzazioni ?
- QUOTA 100 per TUTTI o SOLO per alcuni ? meccanismi di flessibilità per DISOCCUPATI di lunga data e involontari precoci ( senza ammortizzatori sociali ) ? solo per lavori usuranti , gravosi , o per TUTTI ?
- Per i GIOVANI pensione di garanzia o copertura dei periodi di disoccupazione involontaria con contributi figurativi ? per un anno , per mesi o per ogni periodo di disoccupazione involontaria ?
- Per i GIOVANI e per i lavoratori DISOCCUPATI ( anche over 55) quali politiche per reinserirli nel mondo del lavoro e per dare sostegno al reddito
secondo intervento di Norma Capodivento del gruppo FB proroga Opzione Donna 2018 con 19.000 aderenti
le loro priorità
1proroga Opzione Donna 2018
2 Opzione Donna strutturale = per sempre
3 Opzione Donna per chi lavora con impegni di famiglia per cura di disabili e familiari anziani
( OD anche per uomini caregiver o per Tutti ?)
documento di del gruppo FB proroga Opzione Donna 2018
1) la Legge di Bilancio 2016. comma 281, prevedeva la verifica di un "contatore "che doveva essere nota dal Ministro del Lavoro con una relazione da presentare in Parlamento entro il 30 settembre , per la verifica dei risparmi di quanto stanziato (2,5 miliardi ) per 36050 donne.
Questi dati , ufficialmente, non sono mai stati resi noti. Da qui bisogna partire per conoscere le risorse non utilizzate e attuare LA PROROGA DI OD AL 2018, SEMPE CON GLI STESSI REQUISITI DELLA LEGGE 243/2004, QUINDI 35 ANNI DI CONTRIBUTI E 57 ANNI DI ETA' PER LE LAVORATRICI PUBBLICHE E PRIVATE , 58 ANNI PER LE LAVORATRICI AUTONOME A CUI VANNO AGGIUNTI L'ADV E LA FINESTRA MOBILE DI 12 MESI.
Opzione donna si finanzia da sola, anzi e' un risparmio per lo stato, le donne che scelgono questa possibilità accettano IL CALCOLO DELL'ASSEGNO PENSIONISTICO CON UNA DECURTAZIONE DI CIRCA IL 30%, DIPENDE DALLA PROPRIA POSIZIONE CONTRIBUTIVA.
2) Chiediamo che Opzione donna per tutte senza discriminazioni o priorità per nessuna (basta aver maturato entrambi i requisiti)
3 )Chiediamo che OPZIONE DONNA DIVENTI STRUTTURALE. E' l'unica forma pensionistica che può aiutare le tante donne in difficoltà ( disoccupate, inoccupate, senza nessun reddito ecc)
4) Per le lavoratrici autonome non esiste nessun ammortizzatore sociale, visto lo stato di crisi in cui verso l' Italia negli ultimi dieci anni, chi ha chiuso la propria attività' con ben oltre 35 anni di contributi e 58 anni di eta', deve avere la possibilità di accedere ad Opzione donna , altrimenti creiamo altre ingiustizie sociali.
qui un video a intervento di Norma Capodivento
www.facebook.com/groups/925167814209035/...nk/1715690615156747/
qui possono integrare il gruppo FB proroga Opzione Donna 2018 sarà inserita QUI
terzo intervento di Bartoli Gino del gruppo 41 x Tutti Lavoratori Uniti con 41.000 aderenti
41 anni di lavoro è già USURANTE i SOLDI 20 miliardi per le banche e 20 miliardi per Jobs Act ( hanno abolito art. 18 ) li hanno trovati , bastava fare PRIMA interventi per quota 41 e flessibilità
invece hanno dato briciole ai precoci ai lavoro gravosi agli usuranti
APE volontaria è un regalo alle banche
i giovani scappano all'estero 40 % di disoccupazione giovanile
inviare integrazione di Gino Bartoli era su La 7 a L'Aria che tira stamane 15.02 ore 12 13 rivedete la puntata 15.02
quarto intervento di Andrea Monti del comitato Lavoratori Precoci Lavoro Giovani e gruppo FB con 4.000 aderenti
35 anni di lavoro BASTANO , vanno date indicazioni di applicazione INTEGRALE della COSTITUZIONE
mi scuso non ho annotato perchè impegnato con precedenze per far parlare altri candidati che avevano impegni dopo le ore 19
un video a suo intervento chiedete il link a Claudio Balzanelli o guardate il loro gruppo
integrazione di Monti + Balzanelli sarà inserita QUI
quinto intervento di Francesco MONTORIO dei Giuristi Democratici
hanno abolito art 18 , ma esso era già stato svuotato da leggi Monti Fornero ( sul Mercato del Lavoro)
domanda vogliamo re introdurre articolo 18 anche per aziende con 5 - 15 dipendenti
domanda vogliamo abrogare leggi del Jobs Act e la legge Fornero e riottenere le conquiste sociali e sindacali degli anni 70 ( welfare , sanità )
integrazione di Montorio sarà inserita QUI
sesto intervento di Antonino Abbate del MOVIMENTO DIRITTI DEI DISOCCUPATI MDD
Parto dal caso personale per spiegare che l'art.18 non c'è più di fatto nemmeno per i vecchi lavoratori, infatti la Nokia in 7 anni con incentivo all'esodo ha portato l'azienda da 2900 dipendenti a 500 per poi licenziare in modo collettivo gli ultimi 100 .
A seguito di causa vinta con reintegro invece di ottemperare alla sentenza licenzia nuovamente in modo individuale in modo oggettivo (riorganizzazione ) e questa volta in base a tutti i cambiamenti dovuti alla Fornero e Jobs Act questa volta la Nokia vince la causa.
L'art. 18 di fatto è stato svuotato che spesso non prevede più il reintegro ma un indennizzo economico che di fatto fa perdere il lavoro.
Estendere l'opzione donna anche agli uomini disoccupati con la penalizzazione prevista si ripaga da sola. Lo Stato e l'INPS ci guadagnano : col contributivo il lavoratore perde mediamente il 30 % della pensione
Prevedere delle uscite anticipate con penalizzazioni e quota 100 sulla linea della proposta Damiano ( 857).
Data la situazione no lavoro no pensione possibilità dei contributi volontari con forti sconti oppure contributi figurativi se disoccupato involontario.
Come già previsto l'uscita soft part time , abbinare l'entrata part time di un disoccupato con contributi figurativi interi per entrambi versati dallo stato.
Eliminare l'adeguamento all'aspettativa di vita.
integrazione di Antonino Abbate è stata inserita QUI
settimo intervento di Leonardo CRIBBIO giovane del Comitato Lavoro Milano
la crisi del mondo lavoro è stata creata dal sistema Finanziario, da 2^ legge Fornero e Leggi precedenti , che permettono di licenziare i lavoratori
si devono abrogare le 2 leggi Fornero che hanno generato SOLO lavoro precario
serve un PIANO NAZIONALE di investimenti per il LAVORO
priorità
1 abrogare leggi del Jobs Act e la legge Fornero e riottenere posti di lavoro
2 cambiare le politiche NO legge Fornero ma in favore della classe lavoratrice
3 economia e aziende 4.0 rimpiazzano i lavoratori coi Robotica si attende un taglio del 25 % dei posti di lavoro = ridurre orario di lavoro a 28 - 32 ore come in Germania
c'è un video a suo intervento su loro sito
integrazione di Leonardo Cribbio se ci sarà, sarà inserita QUI
ottavo intervento di Claudio Ardizio per spiegare come si deve ottenere NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi con un censimento , inserito nella stessa NONA salvaguardia - cioè tenendo conto di TUTTI le domande di coloro che avevano accordi ( di esodo , di mobilità , di CIGS + Mobilita ) PRIMA della legge Fornero o che sono stati licenziati PRIMA della legge Fornero
Come risolvere il problema esodati, si pensa ad una nona salvaguardia o ad una soluzione definitiva? I paletti per essere riconosciuti come tali sono gli stessi della ottava salvaguardia? Come copertura verranno utilizzati 900 milioni i fondi presenti nel FOSF risparmiati da ottava? Molti esodati non riescono a raggiungere sufficienti contributi anche in caso di una quota 41 estesa a tutti e molte donne esodate non hanno che 27 30 31 anni , senza soldi per versare CV , non potranno mai puntare a OPZIONE DONNA , che ha una soglia a 35 anni di contributi.
Serve NONA SALVAGUARDIA per la tutela degli ultimi esodati vi chiediamo una reale deroga alla attuale normativa previdenziale = legge Sacconi + legge Fornero da MODIFICARE = . BLOCCARE incremento AdV e incremento età Legge Sacconi 122/2010 + accelerata da Legge Fornero 214/2011
I governi Monti e seguenti hanno attuato 8 salvaguardie "annuali" : un rimedio al fenomeno degli esodati con criteri discutibili per vincoli e paletti legislativi, con esclusione di tipologie di esodati:
1 . La questione degli esodati è stata causata dalla indiscriminata applicazione retroattiva non solo della legge Fornero, ma anche della legge Sacconi : chi ha sottoscritto accordi con il proprio datore di lavoro ante luglio 2011 ha confidato nella certezza del diritto (una promessa con lo Stato non mantenuta) e di questo affidamento si dovrebbe tener conto.
2 . Si è ignorata l’esistenza di donne esodate che potrebbero andare in pensione di vecchiaia a 61 anni e 5 mesi + 12 di finestra - escluse perché nate dopo il 1 agosto 1956 e uomini esodati che potrebbero andare in pensione a 61 anni e 7 mesi + 12 di finestra con le quota 97,6 esclusi perché nati dopo il 1 giugno 1956 (requisiti Pre Fornero), stabilendo la soppressione del Fondo Esodati appositamente istituito , spostando 900 milioni di risparmi da ottava al Fondo FOSF.
3 . Il meccanismo automatico tra incrementi AdV e anagrafici di età di pensionamento ha determinato ingiustificate disparità di trattamento non soltanto fra diverse categorie , ma persino fra appartenenti alla medesima categoria , nati/e nello stesso anno nel 1957, ma in mesi differenti, vanno a maturare la decorrenza pensionistica con attuale meccanismo AdV nel 2020, 2021, 2022, 2023
Siamo certi che vorrete porre fine a queste storture CONGELANDO IL MECCANISMO nella prossima LEGISLATURA per esodati e per tutti, mentre il legislatore avrebbe dovuto, come ha fatto per i Lavoratori USURANTI , NON applicare SUBITO nella 17 legislatura il meccanismo AdV + incrementi anagrafici di età di pensionamento per esodati ESCLUSI.
nono intervento di Antonino Abbate per spiegare le necessità , i problemi dei Caregiver familiari e come si può dare soluzioni per assistenza , welfare e aiuto sul Lavoro a chi ha disabili familiari ,anziani invalidi disabili
IL caregiver familiare è la persona che si prende cura gratuitamente di un proprio familiare non autosufficiente in ambito domestico.
Diritto per i caregiver al riposo e alla salute , questo lavoro comporta uno stress notevole dato che lavorano maggiormente quando gli altri lavoratori riposano la sera , i sabati e domeniche , le festività e pure durante le vacanze.
Occorre dare contributi figurativi ai fini pensionistici per il lavoro di cura prestato, con possibilità di cumulo con contributi relativi all'attività lavorativa precedentemente prestata.
Tutela assicurativa per problemi di salute connessi al lavoro gravoso di cura e riconoscimento di malattie professionali.
Blocco dell'adeguamento della aspettativa di vita come previsto per la badanti che fanno lo stesso lavoro gravoso tra l'altro retribuito.
Uno studio di un premio Nobel Elizabeth Blackbourn ha verificato un' aspettativa di vita ridotta di oltre 10 anni per chi fa questo lavoro gratuito come caregiver familiare , alle volte contemporaneamente ad un altro lavoro "normale" quindi prevedere un'uscita pensionistica anticipata (30 anni)
Provvedere alla definizione delle modalità attuative del fondo per i caregiver familiari ( di 3anni) previsto dall'ultima finanziaria rimasto sospeso.
integrazione di Antonino Abbate è stata inserita QUI
interventi dei rappresentanti dei partiti politici
alcuni con risposte a molte nostre domande
si aggregano per partito politico gli interventi dei politici , che abbiamo fatto parlare per ordine di data di conferma di partecipazione al CONFRONTO , ma alcuni hanno anticipato per esigenze personali , grazie a candidati successivi che glielo hanno concesso
qui rinumero i loro interventi
1 Tino Magni + Onorio Rosati LeU = Liberi e Uguali ;
primo intervento di Onorio Rosati , candidato presidente regione Lombardia per LeU ,
1 Onorio Rosati risponde si deve reintrodurre art 18 per evitare licenziamenti ingiusti, una nostra PdL proposta di legge presentata in commissione lavoro RESPINTA, ripresentata in modo diverso ( abbattere soglia per aziende con15 dipendenti portarla fino 5 dipendenti, escludendo le più piccole aziende ) non è stata discussa per il muro delle forze di maggioranza
2 REVISIONE PROFONDA della legge Fornero , della legge del JOBS ACT
3 approvazione meccanismi di flessibilità per uscite dal mondo del lavoro QUOTA 100 , Quota 41 , proposta 857 - oltre si resta al lavoro solo su RICHIESTA VOLONTARIA
4 SI a PROROGA OPZIONE DONNA
5 SI a NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi
6 industria 4.0 toglie posti di lavoro con robotica SI RISPONDE con RIDUZIONE ORARIO DI LAVORO a PARITà DI SALARIO uscite dal mondo del lavoro soft
7 DISOCCUPATI nel LIMBO = che non hanno requisiti per andare in pensione - si deve garantire un REDDITO MIRATO tipo REI ( da dare con redditi ISEE individuale , non più familiare ) per REINSERIMENTO nel mondo del lavoro - formazione mirata per mettere in condizioni i disoccupati per trovare un lavoro -
8 in regione Lombardia si è tentato con un REDDITO DI AUTONOMIA non è stato efficace per iniziativa della giuntache ha messo poche risorse , pochi investimenti , parzialità di coperture
9 bisogna darsi uno strumento di SOSTEGNO al REDDITO per i DISOCCUPATI
10 rete Servizi e politiche per l'impiego da rivedere con presa dei disoccupati in carico da Agenzia PUBBLICA - ora in mano a PRIVATI ma non funzionano
11 DOTE e LAVORO in Lombardia da RIVEDERE per inserire Giovani , Donne ,
+ Bis primo intervento di Tino Magni LeU = Liberi e Uguali; candidato al Senato collegi Como Lecco
1 allagare la base che versa contributi a INPS oggi versano 21 milioni di lavoratori su 60 milioni abitanti in Italia ( contro 41 milioni in Germania su 80 milioni ab)
dare ai Giovani già da 16 anni - per scuole superiori - poi per università 5 anni- la possibilità di versare contributi a INPS
In Germania si fa già 83 euro / mese per un giovane studente dai 16 anni , idem allargare a Donne casalinghe a a disoccupati senza lavoro la possibilità di versare contributi ridotti.
Con Welfare familiare in Germania a 1 donna si riconoscono 3 anni di contributi figurativi per figlio a carico
Oggi in Italia si è sviluppata la previdenza , la sanità PRIVATA , ma esse sono garantite solo a chi lavora , mentre va garantita anche ai disoccupati per ridurre le disuguaglianze .
Il welfare lo stato sociale , assistenza , asili nido sanità pubblica , è stato demolito .
2 Lo STATO e INPS deve dividere le spese di ASSISTENZA da PREVIDENZA ... INPS non è in deficit
ASSISTENZA = CIGS , ammortizzatori sociali , malattia , indennità disoccupazione , NASPI , indennità accompagnamento , pensioni di inabilità al lavoro , per ciechi , sordomuti , inabili ecc devono essere a carico della FISCALITà dello STATO , non rubata dai fondi dei lavoratori dipendenti , a cui si eleva età pensionabile a 67 anni e oltre
3 rivedere la Legge DINI 335/1995 il sistema contributivo era equo , solidale , chi aveva più alte pensioni dava a chi aveva di meno
il CONTRIBUTIVO non ha nessun meccanismo di solidarietà - è da rivedere o si torni al CONTRIBUTIVO anche rivisto , ma solidale . Le pensioni basse col CONTRIBUTIVO non vengono rivalutate e i giovani di oggi rischiano di andare in pensione a 70 anni con pensioni pubbliche da 400 - 500 euro , perché hanno lavoro discontinuo
serve pensione di Garanzia per i giovani
4 la massa degli operai hanno bassa professionalità e contratti sindacali con aziende per versare contributi a INPS prima col retributivo arrivavano a 80 % dello stipendio - invece ferrovieri , elettrici , dipendenti , giornalisti e altre categorie arrivano al 90 % dello stipendio , ma tutti questi ultimi fondi ( + buchi INPDAP , INPDAI ) sono in perdita e rubano risorse ai fondi dei lavoratori dipendenti , a cui si eleva età pensionabile a 67 anni e oltre !!!!! mentre militari , forze dell'ordine e editoria vanno in pensione prima dei 60 anni = sono meccanismi da rivedere
Tino Magni e Onorio Rosati LeU vs integrazioni se ci saranno, saranno inserite QUI
2 Massimiliano Murgo + Nico Vox + Massimo Gatti di PaP = Potere al Popolo;
secondo intervento per forza politica di Massimiliano Murgo PaP = Potere al Popolo;
Massimiliano Murgo candidato al Senato per PaP 4° collegio Milano
operaio ora disoccupato
la Finanza , le grandi Imprese che delocalizzano hanno portato la disoccupazione a livelli altissimi , tra i giovani al 40 %
esempio a Milano Gruppo Marcegaglia , la FIAT hanno ricevuto soldi e ammortizzatori sociali dallo Stato e hanno licenziato
noi proponiamo il ritorno a quota 95 , 60 anni di età o 35 anni di contributi per andare in pensione
quota 95 è meglio di quota 100 e di quota 97, 6 attuale
NO a quota 41 anni per noi devono bastare 35 anni di contributi per andare in pensione per dare lavoro ai giovani
SI a NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi
SI a proroga opzione donna 57 + 35 per le donne " il 20%" che hanno raggiunto i 35 anni di contributi
SI a proroga opzione donna strutturale
... ma va rivista con quota 95
NON si capisce se somma di età + anni di contributi a partire da 57 anni
ma quota 95 o 35 anni di contributi non risolve il caso di molte donne ( 80 % ) che hanno meno di 25 - 30 anni di contributi
2 rottura dividere ASSISTENZA da PREVIDENZA ... INPS non è in deficit
ASSISTENZA utilizzata da FIAT Agnelli CIGS a rotazione e poi hanno portato le fabbriche all'estero !!!! lo Stato non deve permetterlo e chiedere miliardi di euro a FIAT FCA in restituzione
3 rivedere la contro riforma Fornero e precedenti leggi a partire dalla Legge DINI 335/1995
ristabilire il sistema contributivo equo , solidale , chi aveva di più dava a chi aveva di meno
col contributivo i giovani di oggi rischiano di andare in pensione a 70 anni con 400 - 500 euro perché hanno lavoro discontinuo ?? si deve rimediare SUBITO
4 industria 4.0 toglie diritti ai lavoratori, riduce posti di lavoro con la robotica SI RISPONDE con RIDUZIONE ORARIO DI LAVORO a 32 ore a PARITà di SALARIO e riduzione età di pensionamento
Bis SECONDO intervento di Massimo Gatti economista di PaP = Potere al Popolo; doveva ripartire per Bergamo
da dove ripartire ....nel lavoro da una PROPOSTA UNIFICATA
1 TRASFERIRE RISORSE dalla RENDITA e dalla FINANZA (Banche , Borsa ) al LAVORO
2 trovare risorse da evasione fiscale , da elusione contributiva di aziende a INPS Ci sono 1.000 controllori in Italia , bisogna assumerne 5.000 per controllare le aziende che evadono INPS non versando contributi e speso fanno lavorare in NERO
ci sono 100 miliardi alla CDP Cassa Depositi e Prestiti da utilizzare per creare lavoro , non solo ponti e strade, sono stati buttati
BASTA 20 miliardi per le banche ( mancanza di controlli) 20 miliardi con il Jobs act per aziende che non assumuno dopo 1 - 3 anni i lavoratori con contratti a tenpo INDETERMINATI , anzi li licenziano o al più li tengono con contratti a termini di3 - 6 mesi e giocano a rinnovarli - Il Governo NON doveva legiferare così. !!!
3 BASTA che NON aumentino le SPESE MILITARI 25 miliardi per F 35 e spese per missioni militari , che di PACE nulla hanno , ma sono effettuate per il dominio delle materie prime , petrolio , gas.
4 In regione Lombardia FIN Lombardia deve attivare politiche per i servizi pubblici e per il lavoro - invece neppure l'abbonamento agevolato a 16 euro sono stati capaci di mantenerlo per i lavoratori che si spostano con mezzi pubblici.
tris SECONDO intervento di Nico Vox di PaP = Potere al Popolo;
Le promesse elettorali di molti partiti stanno equivalendo a ZERO non ci credo , non ci credono gli italiani
Bisogna abolire Fiscal Compact con UE , eliminare PAREGGIO di BILANCIO inserito in Legge COSTITUZIONE
Lo stato Italia è deleggimato in partenza e ha un pilota automatico nella UE delle banche. La banca di Italia è scevra di poteri .
Priorità uscire da UE da Euro , per avere autodeterminazione nelle politiche economiche
per PaP Potere al Popolo il voto il 4 marzo è un momento i temi fondamentali esigono una lotta di popolo continua
La legge elettorale attuale penalizza le forze che, come PaP , ha dovuto spendere tempo per raccogliere 25.000 firme (Non lo hanno fanno con + Europa , che ha trovato il democristiano Tabacci che gli ha dato un simbolo VUOTO
NO a + Europa Vogliono nuova legge Fornero BIS . Sono servi e vassalli dei poteri forti e delle Banche
NO a + Europa che sta sotto 1 %, mentre la Bonino è in TV sempre nei TG. Potere al Popolo ha avuto 1 minuto su RAI 3 !!
Potere al Popolo supererà lo sbarramento del 3% ci riusciremo
Massimiliano Murgo , Nico Vox , Massimo Gatti di PaP vs integrazione se ci sarà , sarà inserita QUI
terzo intervento di Mario Bonetti = Sinistra per la Lombardia; candidato regione Lombardia
Mario Bonetti è stato portavoce di MDD , prima della attuale portavoce MDD Cinzia Seibezzi ( all' ingresso a raccogliere 200 euro per l'auditorium - ci siamo riusciti !!!)
Mario Bonetti è disoccupato OVER 60.
Ci ha raccontato che in un incontro con assessore regionale APREA come MDD sono stati cacciati dopo 60 minuti
MDD chiedeva quanti disoccupati hanno trovato lavoro dopo la formazione DOTE e LAVORO
e con QUALI CONTRATTI .. L'assessore regionale APREA ed in Regione Lombardia non lo sanno !!!!
Invece circa il 70 % dei pochi che hanno trovato un lavoro sono stati pagati coi Voucher e qualcuno con contratto a tempo determinato.
La regione Lombardia ha quindi buttato i soldi destinati alla formazione DOTE e LAVORO con spreco di denaro pubblico che cono arrivati dalla UE , dallo Stato e dalla stessa regione.
La Regione Lombardia non sa controllare chi ha avuto un lavoro !!!!
io Mario Bonetti OVER 60 anni vivo sulle spalle di genitori ultra ottantenni e mi vergogno quando chiedo 5 euro ai genitori
è INACCETTABILE per un paese democratico . !!
Si deve combattere la evasione fiscale , il pareggio di bilancio in costituzione , non ha senso il limite del 3 %
La Germania sfora il limite del 3 % e nessuno dice NULLA
Sinistra per la Lombardia , sta con PaP per riprendersi la politica a noi nelle nostre mani
Rifiuto di terminare la mia vita con sussidi , ho voglia di Lavoro e voglia di dignità per la mia persona e per tutti i disoccupati
Mario Bonetti la tua integrazione se ci sarà, sarà inserita QUI
quarto intervento di forza politica Sinistra Rivoluzionaria
Alessandro Giardiello + Paolo Grassi Sx Riv. = Sinistra Rivoluzionaria;
Alessandro Giardiello già precario alle POSTE candidato alla Camera collegio Milano
ha esordito dicendo che vede gli ASINI CHE VOLANO
il signor B promette 1.000 euro alle casalinghe e a tutti
BERSANI parla di ART 17 E MEZZO !!!
noi proponiamo il ritorno 60 anni di età o 35 anni di contributi per andare in pensione
non serve quota 100 , quota 41 , opzione donna o nona salvaguardia
Bastano 60 anni di età o 35 anni di contributi non serve quota 95
Basta divisioni che tra voi comitati / gruppi !!! vi dividete un pezzo di coperta NON si va da NESSUNA PARTE
COPERTURE PER I PROVVEDIMENTI PREVIDENZIALI ??
Boeri falsifica i dati dice che per tornare Pre Fornero ci vogliono 14 miliardi . NON è VERO , ma se anche fosse
ebbene si lotti contro elusione contributiva , evasione fiscale , si abbattano le spese militari
20 miliardi per le banche + 20 miliardi con il Jobs act per aziende che assumono e dopo licenziano
i soldi vanno presi ai potenti
elusione contributiva ci sono 1.000 controllori in Italia , bisogna assumerne 4.000 per controllare le imprese che evadono INPS non versando contributi
le pensioni sono SALARIO DIFFERITO
Le risorse per finanziare provvedimenti legislativi per Lavoro, pensioni , previdenza vanno trovate e prese da :
- fondi dati alle imprese a fondo perduto , dati col Jobs Act
- 31 miliardi dati alle banche
- spese militari
- superare il 3 % debito pubblico
L'Italia ha un attivo, un saldo primario di 60 miliardi , sono 80 miliardi di interessi annui su 2.300 miliardi di debito pubblico
che impediscono a Italia di sopravvivere .
"Il debito va cancellato, salvo che per tutelare i piccoli risparmiatori.
Le banche e gli speculatori si sono arricchiti sulle nostre spalle."
Va tolto il Pareggio di Bilancio in costituzione (imposta dall'Europa - ma non attuata da 23 stati europei )
Hanno ridotto la Grecia col Memorandum UE alla FAME . Ci provano con l'Italia
NON BASTA il voto non è mai cambiato niente col voto ci vuole la LOTTA QUOTIDIANA
fidatevi e vedete cosa potete organizzare per esodati , mobilitati , disoccupati ogni giorno
Paolo Grassi Sinistra Rivoluzionaria ha dovuto assentarsi - data la ora tarda non ha parlato
Alessandro Giardiello tua integrazione è stata inserita QUI tra " "
mia nota andrebbe bene anche così sul DEBITO Gli interessi sui titoli emessi dallo Stato alla epoca del CAF ( Craxi Andreotti Forlani) nel 1985 1990 1995 a tassi trentennali al 10 %, 12% , 14 % detenuti dalle banche europee e italiane vanno abbattuti e riemessi al 2 % hanno già guadagnato TROPPO sulle nostre spalle dei cittadini , salvo che per tutelare i piccoli risparmiatori.
quinto intervento di Daniele Pesco + Bruno Misculin M5S = Movimento 5 Stelle;
Bruno Misculin M5S = Movimento 5 Stelle; candidato regione Lombardia
Puntiamo al sostegno a imprese , sopratutto piccole e medie , danno lavoro
Riforma a centri per impiego rimetterli dal Privato al Pubblico
garanzia giovani
contrasto lavoro sommerso
incrementare il lavoro e la presenza femminile nelle aziende
parità di genere
programma Movimento 5 Stelle per regione Lombardia sul sito
www.lombardia5stelle.it cerca programma nel menu
Daniele Pesco deputato uscente candidato Movimento 5 Stelle collegio di Milano
causa ora tarda è stato brevissimo
programma Movimento 5 Stelle NAZIONALE sul sito
www.movimento5stelle.it cerca programma nel menu
SI a quota 100 . Si a quota 41 anni di contributi per andare in pensione
SI a proroga opzione donna per 2018 57 + 35 per le donne che hanno raggiunto i 35 anni di contributi
Non ha commentato proroga opzione donna strutturale
NO a NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi
sono stati spesi già 11 miliardi per otto salvaguardie ( in realtà sono meno di 10 miliardi e avanzano 800 milioni da 8^ al FOSF) si potevano usare quelle risorse per fare flessibilità in uscita dal mondo del lavoro con flessibilità quota 41, quota 100 ?
NO a NONA salvaguardia motivata anche con 780 euro per reddito e pensione di cittadinanza , quota 100 e quota 41 , proroga opzione donna per 2018 che - secondo loro - si risolvono i problemi degli esodati esclusi/e ???
Daniele Pesco + Bruno Misculin vs integrazione se ci sarà, sarà inserita QUI
mi scuso con voi , ma causa stanchezza non ho preso molti appunti
sesto intervento di Kaoter El Bouhmi PD = Partito Democratico ; candidata regione Lombardia
Ho 26 anni e sono la candidata più giovane per la regione Lombardia. Ho studiato in Olanda grazie al Piano Polder e parlo 6 lingue. Attraverso i fondi europei, ho ricevuto 980 euro al mese per completare gli studi e sono stata affiancata per 3 settimana da esperti del settore.
Mi occupo di volontariato LSU Lavori Socialmente Utile , di nuovi lavori fondi europei. Per quanto concerne il lavoro giovanile, proporrò di inserire dei corsi di formazione che possano consentirgli di trovare subito lavoro. L’idea è quella di sfruttare le proprietà Aler libere in Lombardia per fare di corsi in linea con quelle che sono le richieste di mercato.
Sempre per quanto concerne le proprietà libere di Aler, sono dell’idea di attuare una riforma simile a quella attuata da Zapatero nel 2007: dare questi appartamenti ai giovani, dai 26 ai 35 anni ad un prezzo agevolato, in modo tale da non appesantire il budget mensile loro o delle loro famiglie.
Per quanto riguarda invece la Legge Fornero, sono dell’idea che si debbano attuare delle riforme atte a migliorarla, in modo tale da poter trovare delle soluzioni nel breve periodo, sia per gli anziani, sia per gli esodati, i lavoratori , le donne, che per i giovani.
Kaoter El Bouhmi la sua integrazione è già stata inserita QUI
Doveva partecipare anche Stefano Bassi candidato alla regione Lombardia per il PD Partito democratico ? non c'era?
per sintesi inserisco qui il programma nazionale PD
in sintesi www.partitodemocratico.it/politiche-2018...ia-programma-del-pd/
Pensioni. Vogliamo dare piena attuazione all’accordo tra governo e sindacati del 2016. Rendendo strutturali e ampliando le platee degli strumenti di flessibilità in uscita, sia quelli a carico dello Stato per chi è in condizioni di bisogno (Ape sociale, precoci), sia quelli che comportano un costo per chi decide di andare in pensione prima (Ape volontaria, Opzione donna).
E vogliamo prenderci cura del futuro, introducendo una pensione contributiva di garanzia per i giovani con carriere discontinue e redditi bassi.
settimo intervento al dibattito dei Candidati de 'il Popolo della Famiglia' PdF : Aquilele Campiotti + Silvio Restelli
Aquilele Campiotti, 2° candidato per il Senato del Popolo della Famiglia al Collegio uninominale e plurinominale di Milano, inizia 'a effetto' mettendosi un naso e occhiali da clownterapista per far notare che c'è una forte differenza tra clownterapista e buffone: lui non è un buffone, come tanta gente comune definisce in genere i politici:
il clownterapista ha serietà professionale per fa sorridere le persone in modo positivo, ciò che molte Forze politiche invece non fanno, preferendo il trasformismo e l'ipocrisia, per cui non appaiono...serie.
Il Popolo della Famiglia (PdF) è un Movimento politico sorto nel 2016 dalle esperienze dei 2 Family-Day a Roma e partecipa alla campagna elettorale per le Politiche, dopo il grande successo della raccolta firme alle Elezioni politiche del 4 marzo:
- si prodiga per la salvaguardia della Famiglia 'naturale', perchè mettendo al centro delle priorità delle Stato e del suo Governo Servizi efficaci e leggi a favore dei componenti della Famiglia ( in particolare lavoratori precari -disabili-sotto e disoccupati, persone 'fragili',etc.) la Famiglia, come già successo con il boom economico degli anni '60, farà crescere meglio lo Stato con una visione e prospettiva non più meramente economico-finanziaria, ma soprattutto etica e socialmente utile.
- Il Pololo della famiglia riguardo al Lavoro vuole sostenere la operosità spesso creativa degli italiani, dando fiducia e impulso alle imprese familiari di qualunque settore e lottare contro il Precariato
- NO a leggi Fornero-simili
- No all' immigrazione senza regole e per interessi 'segreti'
- SI' all'accoglienza e al lavoro dignitoso anche agli Immigrati con regole visibili e concordate e in contemporanea interventi paralleli di aiuto statale e collaborazione con i Governi di provenienza di questi poveri esseri umani allo sbando.
- Riconoscimento di supporto economico ai 'caregivers' e quanti della famiglia aiutano concretamente e quotidianamente la persona con grave fragilità.
Analisi sociologiche internazionali ci dicono che lavoro di una casalinga di famiglia arriva anche a più di 1.400 /mese e se assiste un disabile fino a più di 3500 €.
Il Governo deve sostenere e incoraggiare concretamente queste situazioni, che lo fanno risparmiare tantissimo e deve incoraggiare, premiandolo maggiormente, il Volontariato sociale.
- Pensioni: dobbiamo offrire speranza con sevizi efficaci alle coppie per dare nuovo impulso alla natalità in crisi esponenziale ( oggi in media meno di 1,4 figli a donna ), che oltretutto condiziona di molto il Settore pensionistico.
- Attenzione particolare al pensionamento flessibile dei lavoratori di lavori logoranti e pesanti.
Contributi pensionistici agevolati a chi della famiglia ha lavorato entro le mura domestiche.
- massima e ragionevole Flessibilità dell'età pensionabile, soprattutto per le donne delle nostre famiglie italiane ( molto interessante è l'Opzione Donna del MDD).
- Moltissimi si stanno lamentando che "...non c'è più domenica, festività, non c'è riposo lavorativo adeguato....":
Il lavoro è per l'Uomo e non l'Uomo per il lavoro, risponde il PdF, nel rispetto e valorizzazione dei Valori non-Negoziabili e della dignità di ciascuno.
Premiare in ogni modo la qualità e la dignità dei cittadini.
Welfare: il principio della Solidarietà e Sussiedarietà che il PdF propone spingerà i cittadini ad essere Tutti per Uno e Uno per TUTTI.
-Fisco a modello di Famiglia - Conciliazione tra famiglia e Lavoro - Quoziente Familiare per non far pesare come ora di tasse le famiglie più in difficoltà e/o numerose.
- Il Popolo della famiglia deve superare lo sbarramento del 3%: abbiamo fiducia nell'elettorato che non sa chi votare perchè molto è deluso dai comportamenti degli altri Partiti.
In Parlamento saremo molto propositivi su leggi tutelanti i cittadini delle Famiglie valorizzando al massimo i Valori non-Negoziabili e saremo come 'mosconi' e come 'api' con pungiglione per stimolare su questi argomenti chi sarà al Governo.
Il Candidato PdF Popolo della Famiglia termina chiedendo di prendere visione dei 26 punti programmatici del Movimento politico ‘il Popolo della Famiglia’.
qui il link
www.facebook.com/photo.php?fbid=16567094...67749&type=3&theater
n.b Silvio Restelli, candidato PdF alla Camera nel Collegio di Milano è dovuto andar via e non è potuto intervenire.
Aquilele Campiotti la tua integrazione è stata inserita QUI
ottavo intervento MANCATO di Gianmarco Senna della LEGA candidato in regione Lombardia è saltato : non ha parlato, lo trattenevamo ma ha dovuto assentarsi ha ricevuto una telefonata urgente, ha dovuto rinunciare per una urgenza familiare per sua madre
Diamo atto che è stato con noi fino alle 19.00 , almeno ha ascoltato quasi tutto il CONFRONTO
La presenza c'è stata e ci ha ridato indicazioni del programma della Lega
il link .... www.leganord.org/notizie/news-2018/16455...lega-salvini-premier
Gianmarco Senna può mandarci uno scritto lo aggiungeremo qui
Link a FOTO
www.facebook.com/claudio53A/media_set?se...09.1643050855&type=3
inviamo Link a alcuni programmi dei partiti qui sotto..
poterealpopolo.org/programma/
www.partitodemocratico.it/politiche-2018...ia-programma-del-pd/
www.movimento5stelle.it cerca programma nel menu
il Presidente Fedriga purtroppo non riuscirà a presenziare. Conferma il suo pieno sostegno alla causa, peraltro punto del programma della Lega che può scaricare al seguente link
www.leganord.org/notizie/news-2018/16455...lega-salvini-premier
Il Candidato PdF Aquilele Campiotti invita a leggere i 26 punti programmatici del Movimento politico ‘il Popolo della Famiglia’.
Leggete attentamente...... Ma Vi consiglio di...... NON farsi illusioni !
Il CONFRONTO è stato video registrato ...tra 3-4 giorni il video sarà postato su ISKRAE.EU ( Mario Montella)
Raccontiamo l'incontro di Milano del 14.02 come BOZZA ( alcuni partiti possono ancora integrare) + Link a FOTO sopra .
Presenti + di 70 persone ( un elenco sotto ) , giornalisti, i rappresentanti dei Partiti :
Chiunque dei presenti può inviare un suo sintetico scritto del suo intervento a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Abbiamo invitato TUTTI i partiti per un CONFRONTO. Certo chi è venuto ha una CREDIBILITA' maggiore .
Tino Magni + Onorio Rosati LeU = Liberi e Uguali;
Massimiliano Murgo + Nico Vox + Massimo Gatti PaP = Potere al popolo;
Mario Bonetti = Sinistra per la Lombardia;
Alessandro Giardiello + Paolo Grassi Sx Riv. = Sinistra Rivoluzionaria;
Daniele Pesco + Bruno Misculin M5S = Movimento 5 Stelle;
Kaoter El Bohumi PD = Partito Democratico ;
Aquilele Campiotti + Silvio Restelli = Popolo della Famiglia
Gianmarco Senna della LEGA
Anche chi dei partiti ci ha scritto, sono credibili pur essendo stato impossibilitato a partecipare, perché dialogando con noi , ci ascoltano e se formulano proposte CONDIVISE o SIMILE a altri , esse divengano patrimonio UNITARIO per dare SOLUZIONI serie ai nostri bisogni nella prossima legislatura
Sono credibili anche i candidati e i partiti , impossibilitati a partecipare all'incontro, che ci hanno inviato o ci invieranno link ai programmi INTEGRALI nazionali e regionali dei rispettivi partiti , che saranno sinteticamente commentati e valutati a breve.
Le Regioni hanno competenze nelle politiche attive su Lavoro , formazione , avviamento al Lavoro , Centri per Impiego , e per il sostegno al reddito di lavoratori licenziati , disoccupati e esodati ancora esclusi
I partiti sono credibili soprattutto se ci riassumono con un loro scritto gli impegni che assumono per risolvere le nostre richieste, dialogando con noi .
Una valutazione del CONFRONTO delle proposte dei partiti sarà fatta successivamente , dopo aver ricercato ,valutato e diffuso i programmi elettorali di partiti NON presenti all'incontro , cercando contatti o da loro siti nazionali
I temi discussi : le politiche, i programmi e gli impegni che i vari soggetti politici / partiti intendono adottare per fronteggiare i problemi del lavoro, welfare e previdenza per disoccupati, esodati, lavoratori precoci, inoccupati, inattivi, giovani senza lavoro , 41 x tutti, donne OD x proroga Opzione Donna, disoccupati/e involontari, licenziati/e , 15enni, nate 1952 , caregiver familiari e pensionati e altri temi : politiche attive su Lavoro , formazione per chi ha perso il lavoro, avviamento al Lavoro , Centri per Impiego , e per il sostegno al reddito di lavoratori licenziati , disoccupati e esodati ancora esclusi , riduzione orario di lavoro , turn over e altro .
I temi discussi sono RIASSUNTI nel RESOCONTO . sotto....
diffuso come prima BOZZA , che può essere integrata dai partiti e dai presenti che hanno fatto un intervento.
comitati e gruppi FB
esodati , Gruppo FB Opzione Donna proroga 2018 ,
gruppo FB 41 x TUTTI Lavoratori Uniti ,
Movimento Diritti Disoccupati
Comitato Lavoratori Precoci Lavoro Giovani ,
Comitato Lavoro Milano
Giuristi Democratici
e ALTRI ... sotto. che aggiungono il nome del loro comitato / gruppo FB come promotori dell'Evento
RESOCONTO
BOZZA il definitivo domani per dare tempo ai rappresentanti dei partiti presenti di integrare o limare le frasi trascritte da miei appunti
Partecipanti presenti + di 70 persone + i rappresentanti dei partiti ( un elenco sotto ) QUI sono citati in ordine di intervento
Ha aperto la riunione Claudio Ardizio indicando le modalità riunione : introducevano i comitati Gruppi FB , + brevi interventi di presenti, + 10 minuti per partito presente
Claudio Ardizio , dopo una breve riassunto delle lotte per il diritto alla pensione, ha citato i gruppi / comitati che promuovevano incontro e ai rappresentanti dei partiti presenti ha posto importanti domande
domande ai candidati
- ABROGAZIONE , AZZERAMENTO , REVISIONE , MODIFICA Legge FORNERO ??
- BLOCCO o MODIFICA meccanismo incremento AdV e incremento età pensionabile ? 67 anni ? ridurre ?
- BLOCCARE Legge Sacconi 122/2010 + accelerata da Legge Fornero 214/2011 da 2015 anticipa a 2012 incrementi annuali di + 1+2+3+4+5+6+6+6 ogni anno + meccanismo incr. triennali AdV accellerati e TRASFORMATI in biennali da 2019 ( calcolati in aumento da ISTAT , mentre la mortalità è in aumento 2015 e 2017 : NON è VERO che ASPETTATIVA di VITA CRESCE SEMPRE e che è UGUALE per ogni lavoro)
- NONA SALVAGUARDIA per ESODATI ESCLUSI DEFINITIVA ? con censimento in 9^ per legge per contarli TUTTI e non escludere NESSUNO ?
- PROROGA OPZIONE DONNA a 57 anni + 35 al 2018 o STRUTTURALE ? per TUTTE ? o priorità e precedenza a DISOCCUPATE con o senza i 35 anni ? Per DISOCCUPATE , nate 1952, 15 enni occorrono migliorie : RIDUZIONE ANNI a 20 - 25 anni di contributi ? per esodate a 20 anni? per 15 enni 15 anni di contributi ?
vedi doc da Vania Barboni + da Norma Capodivento , Giulia Molinaro , Angela Tonni + Patrizia donna OD da Torino
del gruppo FB proroga Opzione Donna 2018 con 19.000 aderenti
- ELIMINAZIONE NORME INPS e/o modifica LEGGI che non considerano validi contributi figurativi ( malattia, disoccupazione , maternità, servizio militare ecc ) per raggiungimento dei requisiti contributivi per 35 anni per esodati e OD
- CUMULO dei contributi anche per ESODATI e DONNE OD ?
è possibile per raggiungere i requisiti richiesti dalle norme per OD e salvaguardie ?
- QUOTA 41 per TUTTI o SOLO per PRECOCI ? o anche per DISOCCUPATI involontari NON precoci ( = senza ammortizzatori sociali ) ? solo per lavori usuranti , gravosi , o per TUTTI ? senza penalizzazioni ?
- QUOTA 100 per TUTTI o SOLO per alcuni ? meccanismi di flessibilità per DISOCCUPATI di lunga data e involontari precoci ( senza ammortizzatori sociali ) ? solo per lavori usuranti , gravosi , o per TUTTI ?
- Per i GIOVANI pensione di garanzia o copertura dei periodi di disoccupazione involontaria con contributi figurativi ? per un anno , per mesi o per ogni periodo di disoccupazione involontaria ?
- Per i GIOVANI e per i lavoratori DISOCCUPATI ( anche over 55) quali politiche per reinserirli nel mondo del lavoro e per dare sostegno al reddito
secondo intervento di Norma Capodivento del gruppo FB proroga Opzione Donna 2018 con 19.000 aderenti
le loro priorità
1proroga Opzione Donna 2018
2 Opzione Donna strutturale = per sempre
3 Opzione Donna per chi lavora con impegni di famiglia per cura di disabili e familiari anziani
( OD anche per uomini caregiver o per Tutti ?)
documento di del gruppo FB proroga Opzione Donna 2018
1) la Legge di Bilancio 2016. comma 281, prevedeva la verifica di un "contatore "che doveva essere nota dal Ministro del Lavoro con una relazione da presentare in Parlamento entro il 30 settembre , per la verifica dei risparmi di quanto stanziato (2,5 miliardi ) per 36050 donne.
Questi dati , ufficialmente, non sono mai stati resi noti. Da qui bisogna partire per conoscere le risorse non utilizzate e attuare LA PROROGA DI OD AL 2018, SEMPE CON GLI STESSI REQUISITI DELLA LEGGE 243/2004, QUINDI 35 ANNI DI CONTRIBUTI E 57 ANNI DI ETA' PER LE LAVORATRICI PUBBLICHE E PRIVATE , 58 ANNI PER LE LAVORATRICI AUTONOME A CUI VANNO AGGIUNTI L'ADV E LA FINESTRA MOBILE DI 12 MESI.
Opzione donna si finanzia da sola, anzi e' un risparmio per lo stato, le donne che scelgono questa possibilità accettano IL CALCOLO DELL'ASSEGNO PENSIONISTICO CON UNA DECURTAZIONE DI CIRCA IL 30%, DIPENDE DALLA PROPRIA POSIZIONE CONTRIBUTIVA.
2) Chiediamo che Opzione donna per tutte senza discriminazioni o priorità per nessuna (basta aver maturato entrambi i requisiti)
3 )Chiediamo che OPZIONE DONNA DIVENTI STRUTTURALE. E' l'unica forma pensionistica che può aiutare le tante donne in difficoltà ( disoccupate, inoccupate, senza nessun reddito ecc)
4) Per le lavoratrici autonome non esiste nessun ammortizzatore sociale, visto lo stato di crisi in cui verso l' Italia negli ultimi dieci anni, chi ha chiuso la propria attività' con ben oltre 35 anni di contributi e 58 anni di eta', deve avere la possibilità di accedere ad Opzione donna , altrimenti creiamo altre ingiustizie sociali.
qui un video a intervento di Norma Capodivento
www.facebook.com/groups/925167814209035/...nk/1715690615156747/
qui possono integrare il gruppo FB proroga Opzione Donna 2018 sarà inserita QUI
terzo intervento di Bartoli Gino del gruppo 41 x Tutti Lavoratori Uniti con 41.000 aderenti
41 anni di lavoro è già USURANTE i SOLDI 20 miliardi per le banche e 20 miliardi per Jobs Act ( hanno abolito art. 18 ) li hanno trovati , bastava fare PRIMA interventi per quota 41 e flessibilità
invece hanno dato briciole ai precoci ai lavoro gravosi agli usuranti
APE volontaria è un regalo alle banche
i giovani scappano all'estero 40 % di disoccupazione giovanile
inviare integrazione di Gino Bartoli era su La 7 a L'Aria che tira stamane 15.02 ore 12 13 rivedete la puntata 15.02
quarto intervento di Andrea Monti del comitato Lavoratori Precoci Lavoro Giovani e gruppo FB con 4.000 aderenti
35 anni di lavoro BASTANO , vanno date indicazioni di applicazione INTEGRALE della COSTITUZIONE
mi scuso non ho annotato perchè impegnato con precedenze per far parlare altri candidati che avevano impegni dopo le ore 19
un video a suo intervento chiedete il link a Claudio Balzanelli o guardate il loro gruppo
integrazione di Monti + Balzanelli sarà inserita QUI
quinto intervento di Francesco MONTORIO dei Giuristi Democratici
hanno abolito art 18 , ma esso era già stato svuotato da leggi Monti Fornero ( sul Mercato del Lavoro)
domanda vogliamo re introdurre articolo 18 anche per aziende con 5 - 15 dipendenti
domanda vogliamo abrogare leggi del Jobs Act e la legge Fornero e riottenere le conquiste sociali e sindacali degli anni 70 ( welfare , sanità )
integrazione di Montorio sarà inserita QUI
sesto intervento di Antonino Abbate del MOVIMENTO DIRITTI DEI DISOCCUPATI MDD
Parto dal caso personale per spiegare che l'art.18 non c'è più di fatto nemmeno per i vecchi lavoratori, infatti la Nokia in 7 anni con incentivo all'esodo ha portato l'azienda da 2900 dipendenti a 500 per poi licenziare in modo collettivo gli ultimi 100 .
A seguito di causa vinta con reintegro invece di ottemperare alla sentenza licenzia nuovamente in modo individuale in modo oggettivo (riorganizzazione ) e questa volta in base a tutti i cambiamenti dovuti alla Fornero e Jobs Act questa volta la Nokia vince la causa.
L'art. 18 di fatto è stato svuotato che spesso non prevede più il reintegro ma un indennizzo economico che di fatto fa perdere il lavoro.
Estendere l'opzione donna anche agli uomini disoccupati con la penalizzazione prevista si ripaga da sola. Lo Stato e l'INPS ci guadagnano : col contributivo il lavoratore perde mediamente il 30 % della pensione
Prevedere delle uscite anticipate con penalizzazioni e quota 100 sulla linea della proposta Damiano ( 857).
Data la situazione no lavoro no pensione possibilità dei contributi volontari con forti sconti oppure contributi figurativi se disoccupato involontario.
Come già previsto l'uscita soft part time , abbinare l'entrata part time di un disoccupato con contributi figurativi interi per entrambi versati dallo stato.
Eliminare l'adeguamento all'aspettativa di vita.
integrazione di Antonino Abbate è stata inserita QUI
settimo intervento di Leonardo CRIBBIO giovane del Comitato Lavoro Milano
la crisi del mondo lavoro è stata creata dal sistema Finanziario, da 2^ legge Fornero e Leggi precedenti , che permettono di licenziare i lavoratori
si devono abrogare le 2 leggi Fornero che hanno generato SOLO lavoro precario
serve un PIANO NAZIONALE di investimenti per il LAVORO
priorità
1 abrogare leggi del Jobs Act e la legge Fornero e riottenere posti di lavoro
2 cambiare le politiche NO legge Fornero ma in favore della classe lavoratrice
3 economia e aziende 4.0 rimpiazzano i lavoratori coi Robotica si attende un taglio del 25 % dei posti di lavoro = ridurre orario di lavoro a 28 - 32 ore come in Germania
c'è un video a suo intervento su loro sito
integrazione di Leonardo Cribbio se ci sarà, sarà inserita QUI
ottavo intervento di Claudio Ardizio per spiegare come si deve ottenere NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi con un censimento , inserito nella stessa NONA salvaguardia - cioè tenendo conto di TUTTI le domande di coloro che avevano accordi ( di esodo , di mobilità , di CIGS + Mobilita ) PRIMA della legge Fornero o che sono stati licenziati PRIMA della legge Fornero
Come risolvere il problema esodati, si pensa ad una nona salvaguardia o ad una soluzione definitiva? I paletti per essere riconosciuti come tali sono gli stessi della ottava salvaguardia? Come copertura verranno utilizzati 900 milioni i fondi presenti nel FOSF risparmiati da ottava? Molti esodati non riescono a raggiungere sufficienti contributi anche in caso di una quota 41 estesa a tutti e molte donne esodate non hanno che 27 30 31 anni , senza soldi per versare CV , non potranno mai puntare a OPZIONE DONNA , che ha una soglia a 35 anni di contributi.
Serve NONA SALVAGUARDIA per la tutela degli ultimi esodati vi chiediamo una reale deroga alla attuale normativa previdenziale = legge Sacconi + legge Fornero da MODIFICARE = . BLOCCARE incremento AdV e incremento età Legge Sacconi 122/2010 + accelerata da Legge Fornero 214/2011
I governi Monti e seguenti hanno attuato 8 salvaguardie "annuali" : un rimedio al fenomeno degli esodati con criteri discutibili per vincoli e paletti legislativi, con esclusione di tipologie di esodati:
1 . La questione degli esodati è stata causata dalla indiscriminata applicazione retroattiva non solo della legge Fornero, ma anche della legge Sacconi : chi ha sottoscritto accordi con il proprio datore di lavoro ante luglio 2011 ha confidato nella certezza del diritto (una promessa con lo Stato non mantenuta) e di questo affidamento si dovrebbe tener conto.
2 . Si è ignorata l’esistenza di donne esodate che potrebbero andare in pensione di vecchiaia a 61 anni e 5 mesi + 12 di finestra - escluse perché nate dopo il 1 agosto 1956 e uomini esodati che potrebbero andare in pensione a 61 anni e 7 mesi + 12 di finestra con le quota 97,6 esclusi perché nati dopo il 1 giugno 1956 (requisiti Pre Fornero), stabilendo la soppressione del Fondo Esodati appositamente istituito , spostando 900 milioni di risparmi da ottava al Fondo FOSF.
3 . Il meccanismo automatico tra incrementi AdV e anagrafici di età di pensionamento ha determinato ingiustificate disparità di trattamento non soltanto fra diverse categorie , ma persino fra appartenenti alla medesima categoria , nati/e nello stesso anno nel 1957, ma in mesi differenti, vanno a maturare la decorrenza pensionistica con attuale meccanismo AdV nel 2020, 2021, 2022, 2023
Siamo certi che vorrete porre fine a queste storture CONGELANDO IL MECCANISMO nella prossima LEGISLATURA per esodati e per tutti, mentre il legislatore avrebbe dovuto, come ha fatto per i Lavoratori USURANTI , NON applicare SUBITO nella 17 legislatura il meccanismo AdV + incrementi anagrafici di età di pensionamento per esodati ESCLUSI.
nono intervento di Antonino Abbate per spiegare le necessità , i problemi dei Caregiver familiari e come si può dare soluzioni per assistenza , welfare e aiuto sul Lavoro a chi ha disabili familiari ,anziani invalidi disabili
IL caregiver familiare è la persona che si prende cura gratuitamente di un proprio familiare non autosufficiente in ambito domestico.
Diritto per i caregiver al riposo e alla salute , questo lavoro comporta uno stress notevole dato che lavorano maggiormente quando gli altri lavoratori riposano la sera , i sabati e domeniche , le festività e pure durante le vacanze.
Occorre dare contributi figurativi ai fini pensionistici per il lavoro di cura prestato, con possibilità di cumulo con contributi relativi all'attività lavorativa precedentemente prestata.
Tutela assicurativa per problemi di salute connessi al lavoro gravoso di cura e riconoscimento di malattie professionali.
Blocco dell'adeguamento della aspettativa di vita come previsto per la badanti che fanno lo stesso lavoro gravoso tra l'altro retribuito.
Uno studio di un premio Nobel Elizabeth Blackbourn ha verificato un' aspettativa di vita ridotta di oltre 10 anni per chi fa questo lavoro gratuito come caregiver familiare , alle volte contemporaneamente ad un altro lavoro "normale" quindi prevedere un'uscita pensionistica anticipata (30 anni)
Provvedere alla definizione delle modalità attuative del fondo per i caregiver familiari ( di 3anni) previsto dall'ultima finanziaria rimasto sospeso.
integrazione di Antonino Abbate è stata inserita QUI
interventi dei rappresentanti dei partiti politici
alcuni con risposte a molte nostre domande
si aggregano per partito politico gli interventi dei politici , che abbiamo fatto parlare per ordine di data di conferma di partecipazione al CONFRONTO , ma alcuni hanno anticipato per esigenze personali , grazie a candidati successivi che glielo hanno concesso
qui rinumero i loro interventi
1 Tino Magni + Onorio Rosati LeU = Liberi e Uguali ;
primo intervento di Onorio Rosati , candidato presidente regione Lombardia per LeU ,
1 Onorio Rosati risponde si deve reintrodurre art 18 per evitare licenziamenti ingiusti, una nostra PdL proposta di legge presentata in commissione lavoro RESPINTA, ripresentata in modo diverso ( abbattere soglia per aziende con15 dipendenti portarla fino 5 dipendenti, escludendo le più piccole aziende ) non è stata discussa per il muro delle forze di maggioranza
2 REVISIONE PROFONDA della legge Fornero , della legge del JOBS ACT
3 approvazione meccanismi di flessibilità per uscite dal mondo del lavoro QUOTA 100 , Quota 41 , proposta 857 - oltre si resta al lavoro solo su RICHIESTA VOLONTARIA
4 SI a PROROGA OPZIONE DONNA
5 SI a NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi
6 industria 4.0 toglie posti di lavoro con robotica SI RISPONDE con RIDUZIONE ORARIO DI LAVORO a PARITà DI SALARIO uscite dal mondo del lavoro soft
7 DISOCCUPATI nel LIMBO = che non hanno requisiti per andare in pensione - si deve garantire un REDDITO MIRATO tipo REI ( da dare con redditi ISEE individuale , non più familiare ) per REINSERIMENTO nel mondo del lavoro - formazione mirata per mettere in condizioni i disoccupati per trovare un lavoro -
8 in regione Lombardia si è tentato con un REDDITO DI AUTONOMIA non è stato efficace per iniziativa della giuntache ha messo poche risorse , pochi investimenti , parzialità di coperture
9 bisogna darsi uno strumento di SOSTEGNO al REDDITO per i DISOCCUPATI
10 rete Servizi e politiche per l'impiego da rivedere con presa dei disoccupati in carico da Agenzia PUBBLICA - ora in mano a PRIVATI ma non funzionano
11 DOTE e LAVORO in Lombardia da RIVEDERE per inserire Giovani , Donne ,
+ Bis primo intervento di Tino Magni LeU = Liberi e Uguali; candidato al Senato collegi Como Lecco
1 allagare la base che versa contributi a INPS oggi versano 21 milioni di lavoratori su 60 milioni abitanti in Italia ( contro 41 milioni in Germania su 80 milioni ab)
dare ai Giovani già da 16 anni - per scuole superiori - poi per università 5 anni- la possibilità di versare contributi a INPS
In Germania si fa già 83 euro / mese per un giovane studente dai 16 anni , idem allargare a Donne casalinghe a a disoccupati senza lavoro la possibilità di versare contributi ridotti.
Con Welfare familiare in Germania a 1 donna si riconoscono 3 anni di contributi figurativi per figlio a carico
Oggi in Italia si è sviluppata la previdenza , la sanità PRIVATA , ma esse sono garantite solo a chi lavora , mentre va garantita anche ai disoccupati per ridurre le disuguaglianze .
Il welfare lo stato sociale , assistenza , asili nido sanità pubblica , è stato demolito .
2 Lo STATO e INPS deve dividere le spese di ASSISTENZA da PREVIDENZA ... INPS non è in deficit
ASSISTENZA = CIGS , ammortizzatori sociali , malattia , indennità disoccupazione , NASPI , indennità accompagnamento , pensioni di inabilità al lavoro , per ciechi , sordomuti , inabili ecc devono essere a carico della FISCALITà dello STATO , non rubata dai fondi dei lavoratori dipendenti , a cui si eleva età pensionabile a 67 anni e oltre
3 rivedere la Legge DINI 335/1995 il sistema contributivo era equo , solidale , chi aveva più alte pensioni dava a chi aveva di meno
il CONTRIBUTIVO non ha nessun meccanismo di solidarietà - è da rivedere o si torni al CONTRIBUTIVO anche rivisto , ma solidale . Le pensioni basse col CONTRIBUTIVO non vengono rivalutate e i giovani di oggi rischiano di andare in pensione a 70 anni con pensioni pubbliche da 400 - 500 euro , perché hanno lavoro discontinuo
serve pensione di Garanzia per i giovani
4 la massa degli operai hanno bassa professionalità e contratti sindacali con aziende per versare contributi a INPS prima col retributivo arrivavano a 80 % dello stipendio - invece ferrovieri , elettrici , dipendenti , giornalisti e altre categorie arrivano al 90 % dello stipendio , ma tutti questi ultimi fondi ( + buchi INPDAP , INPDAI ) sono in perdita e rubano risorse ai fondi dei lavoratori dipendenti , a cui si eleva età pensionabile a 67 anni e oltre !!!!! mentre militari , forze dell'ordine e editoria vanno in pensione prima dei 60 anni = sono meccanismi da rivedere
Tino Magni e Onorio Rosati LeU vs integrazioni se ci saranno, saranno inserite QUI
2 Massimiliano Murgo + Nico Vox + Massimo Gatti di PaP = Potere al Popolo;
secondo intervento per forza politica di Massimiliano Murgo PaP = Potere al Popolo;
Massimiliano Murgo candidato al Senato per PaP 4° collegio Milano
operaio ora disoccupato
la Finanza , le grandi Imprese che delocalizzano hanno portato la disoccupazione a livelli altissimi , tra i giovani al 40 %
esempio a Milano Gruppo Marcegaglia , la FIAT hanno ricevuto soldi e ammortizzatori sociali dallo Stato e hanno licenziato
noi proponiamo il ritorno a quota 95 , 60 anni di età o 35 anni di contributi per andare in pensione
quota 95 è meglio di quota 100 e di quota 97, 6 attuale
NO a quota 41 anni per noi devono bastare 35 anni di contributi per andare in pensione per dare lavoro ai giovani
SI a NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi
SI a proroga opzione donna 57 + 35 per le donne " il 20%" che hanno raggiunto i 35 anni di contributi
SI a proroga opzione donna strutturale
... ma va rivista con quota 95
NON si capisce se somma di età + anni di contributi a partire da 57 anni
ma quota 95 o 35 anni di contributi non risolve il caso di molte donne ( 80 % ) che hanno meno di 25 - 30 anni di contributi
2 rottura dividere ASSISTENZA da PREVIDENZA ... INPS non è in deficit
ASSISTENZA utilizzata da FIAT Agnelli CIGS a rotazione e poi hanno portato le fabbriche all'estero !!!! lo Stato non deve permetterlo e chiedere miliardi di euro a FIAT FCA in restituzione
3 rivedere la contro riforma Fornero e precedenti leggi a partire dalla Legge DINI 335/1995
ristabilire il sistema contributivo equo , solidale , chi aveva di più dava a chi aveva di meno
col contributivo i giovani di oggi rischiano di andare in pensione a 70 anni con 400 - 500 euro perché hanno lavoro discontinuo ?? si deve rimediare SUBITO
4 industria 4.0 toglie diritti ai lavoratori, riduce posti di lavoro con la robotica SI RISPONDE con RIDUZIONE ORARIO DI LAVORO a 32 ore a PARITà di SALARIO e riduzione età di pensionamento
Bis SECONDO intervento di Massimo Gatti economista di PaP = Potere al Popolo; doveva ripartire per Bergamo
da dove ripartire ....nel lavoro da una PROPOSTA UNIFICATA
1 TRASFERIRE RISORSE dalla RENDITA e dalla FINANZA (Banche , Borsa ) al LAVORO
2 trovare risorse da evasione fiscale , da elusione contributiva di aziende a INPS Ci sono 1.000 controllori in Italia , bisogna assumerne 5.000 per controllare le aziende che evadono INPS non versando contributi e speso fanno lavorare in NERO
ci sono 100 miliardi alla CDP Cassa Depositi e Prestiti da utilizzare per creare lavoro , non solo ponti e strade, sono stati buttati
BASTA 20 miliardi per le banche ( mancanza di controlli) 20 miliardi con il Jobs act per aziende che non assumuno dopo 1 - 3 anni i lavoratori con contratti a tenpo INDETERMINATI , anzi li licenziano o al più li tengono con contratti a termini di3 - 6 mesi e giocano a rinnovarli - Il Governo NON doveva legiferare così. !!!
3 BASTA che NON aumentino le SPESE MILITARI 25 miliardi per F 35 e spese per missioni militari , che di PACE nulla hanno , ma sono effettuate per il dominio delle materie prime , petrolio , gas.
4 In regione Lombardia FIN Lombardia deve attivare politiche per i servizi pubblici e per il lavoro - invece neppure l'abbonamento agevolato a 16 euro sono stati capaci di mantenerlo per i lavoratori che si spostano con mezzi pubblici.
tris SECONDO intervento di Nico Vox di PaP = Potere al Popolo;
Le promesse elettorali di molti partiti stanno equivalendo a ZERO non ci credo , non ci credono gli italiani
Bisogna abolire Fiscal Compact con UE , eliminare PAREGGIO di BILANCIO inserito in Legge COSTITUZIONE
Lo stato Italia è deleggimato in partenza e ha un pilota automatico nella UE delle banche. La banca di Italia è scevra di poteri .
Priorità uscire da UE da Euro , per avere autodeterminazione nelle politiche economiche
per PaP Potere al Popolo il voto il 4 marzo è un momento i temi fondamentali esigono una lotta di popolo continua
La legge elettorale attuale penalizza le forze che, come PaP , ha dovuto spendere tempo per raccogliere 25.000 firme (Non lo hanno fanno con + Europa , che ha trovato il democristiano Tabacci che gli ha dato un simbolo VUOTO
NO a + Europa Vogliono nuova legge Fornero BIS . Sono servi e vassalli dei poteri forti e delle Banche
NO a + Europa che sta sotto 1 %, mentre la Bonino è in TV sempre nei TG. Potere al Popolo ha avuto 1 minuto su RAI 3 !!
Potere al Popolo supererà lo sbarramento del 3% ci riusciremo
Massimiliano Murgo , Nico Vox , Massimo Gatti di PaP vs integrazione se ci sarà , sarà inserita QUI
terzo intervento di Mario Bonetti = Sinistra per la Lombardia; candidato regione Lombardia
Mario Bonetti è stato portavoce di MDD , prima della attuale portavoce MDD Cinzia Seibezzi ( all' ingresso a raccogliere 200 euro per l'auditorium - ci siamo riusciti !!!)
Mario Bonetti è disoccupato OVER 60.
Ci ha raccontato che in un incontro con assessore regionale APREA come MDD sono stati cacciati dopo 60 minuti
MDD chiedeva quanti disoccupati hanno trovato lavoro dopo la formazione DOTE e LAVORO
e con QUALI CONTRATTI .. L'assessore regionale APREA ed in Regione Lombardia non lo sanno !!!!
Invece circa il 70 % dei pochi che hanno trovato un lavoro sono stati pagati coi Voucher e qualcuno con contratto a tempo determinato.
La regione Lombardia ha quindi buttato i soldi destinati alla formazione DOTE e LAVORO con spreco di denaro pubblico che cono arrivati dalla UE , dallo Stato e dalla stessa regione.
La Regione Lombardia non sa controllare chi ha avuto un lavoro !!!!
io Mario Bonetti OVER 60 anni vivo sulle spalle di genitori ultra ottantenni e mi vergogno quando chiedo 5 euro ai genitori
è INACCETTABILE per un paese democratico . !!
Si deve combattere la evasione fiscale , il pareggio di bilancio in costituzione , non ha senso il limite del 3 %
La Germania sfora il limite del 3 % e nessuno dice NULLA
Sinistra per la Lombardia , sta con PaP per riprendersi la politica a noi nelle nostre mani
Rifiuto di terminare la mia vita con sussidi , ho voglia di Lavoro e voglia di dignità per la mia persona e per tutti i disoccupati
Mario Bonetti la tua integrazione se ci sarà, sarà inserita QUI
quarto intervento di forza politica Sinistra Rivoluzionaria
Alessandro Giardiello + Paolo Grassi Sx Riv. = Sinistra Rivoluzionaria;
Alessandro Giardiello già precario alle POSTE candidato alla Camera collegio Milano
ha esordito dicendo che vede gli ASINI CHE VOLANO
il signor B promette 1.000 euro alle casalinghe e a tutti
BERSANI parla di ART 17 E MEZZO !!!
noi proponiamo il ritorno 60 anni di età o 35 anni di contributi per andare in pensione
non serve quota 100 , quota 41 , opzione donna o nona salvaguardia
Bastano 60 anni di età o 35 anni di contributi non serve quota 95
Basta divisioni che tra voi comitati / gruppi !!! vi dividete un pezzo di coperta NON si va da NESSUNA PARTE
COPERTURE PER I PROVVEDIMENTI PREVIDENZIALI ??
Boeri falsifica i dati dice che per tornare Pre Fornero ci vogliono 14 miliardi . NON è VERO , ma se anche fosse
ebbene si lotti contro elusione contributiva , evasione fiscale , si abbattano le spese militari
20 miliardi per le banche + 20 miliardi con il Jobs act per aziende che assumono e dopo licenziano
i soldi vanno presi ai potenti
elusione contributiva ci sono 1.000 controllori in Italia , bisogna assumerne 4.000 per controllare le imprese che evadono INPS non versando contributi
le pensioni sono SALARIO DIFFERITO
Le risorse per finanziare provvedimenti legislativi per Lavoro, pensioni , previdenza vanno trovate e prese da :
- fondi dati alle imprese a fondo perduto , dati col Jobs Act
- 31 miliardi dati alle banche
- spese militari
- superare il 3 % debito pubblico
L'Italia ha un attivo, un saldo primario di 60 miliardi , sono 80 miliardi di interessi annui su 2.300 miliardi di debito pubblico
che impediscono a Italia di sopravvivere .
"Il debito va cancellato, salvo che per tutelare i piccoli risparmiatori.
Le banche e gli speculatori si sono arricchiti sulle nostre spalle."
Va tolto il Pareggio di Bilancio in costituzione (imposta dall'Europa - ma non attuata da 23 stati europei )
Hanno ridotto la Grecia col Memorandum UE alla FAME . Ci provano con l'Italia
NON BASTA il voto non è mai cambiato niente col voto ci vuole la LOTTA QUOTIDIANA
fidatevi e vedete cosa potete organizzare per esodati , mobilitati , disoccupati ogni giorno
Paolo Grassi Sinistra Rivoluzionaria ha dovuto assentarsi - data la ora tarda non ha parlato
Alessandro Giardiello tua integrazione è stata inserita QUI tra " "
mia nota andrebbe bene anche così sul DEBITO Gli interessi sui titoli emessi dallo Stato alla epoca del CAF ( Craxi Andreotti Forlani) nel 1985 1990 1995 a tassi trentennali al 10 %, 12% , 14 % detenuti dalle banche europee e italiane vanno abbattuti e riemessi al 2 % hanno già guadagnato TROPPO sulle nostre spalle dei cittadini , salvo che per tutelare i piccoli risparmiatori.
quinto intervento di Daniele Pesco + Bruno Misculin M5S = Movimento 5 Stelle;
Bruno Misculin M5S = Movimento 5 Stelle; candidato regione Lombardia
Puntiamo al sostegno a imprese , sopratutto piccole e medie , danno lavoro
Riforma a centri per impiego rimetterli dal Privato al Pubblico
garanzia giovani
contrasto lavoro sommerso
incrementare il lavoro e la presenza femminile nelle aziende
parità di genere
programma Movimento 5 Stelle per regione Lombardia sul sito
www.lombardia5stelle.it cerca programma nel menu
Daniele Pesco deputato uscente candidato Movimento 5 Stelle collegio di Milano
causa ora tarda è stato brevissimo
programma Movimento 5 Stelle NAZIONALE sul sito
www.movimento5stelle.it cerca programma nel menu
SI a quota 100 . Si a quota 41 anni di contributi per andare in pensione
SI a proroga opzione donna per 2018 57 + 35 per le donne che hanno raggiunto i 35 anni di contributi
Non ha commentato proroga opzione donna strutturale
NO a NONA salvaguardia definitiva per esodati Esclusi
sono stati spesi già 11 miliardi per otto salvaguardie ( in realtà sono meno di 10 miliardi e avanzano 800 milioni da 8^ al FOSF) si potevano usare quelle risorse per fare flessibilità in uscita dal mondo del lavoro con flessibilità quota 41, quota 100 ?
NO a NONA salvaguardia motivata anche con 780 euro per reddito e pensione di cittadinanza , quota 100 e quota 41 , proroga opzione donna per 2018 che - secondo loro - si risolvono i problemi degli esodati esclusi/e ???
Daniele Pesco + Bruno Misculin vs integrazione se ci sarà, sarà inserita QUI
mi scuso con voi , ma causa stanchezza non ho preso molti appunti
sesto intervento di Kaoter El Bouhmi PD = Partito Democratico ; candidata regione Lombardia
Ho 26 anni e sono la candidata più giovane per la regione Lombardia. Ho studiato in Olanda grazie al Piano Polder e parlo 6 lingue. Attraverso i fondi europei, ho ricevuto 980 euro al mese per completare gli studi e sono stata affiancata per 3 settimana da esperti del settore.
Mi occupo di volontariato LSU Lavori Socialmente Utile , di nuovi lavori fondi europei. Per quanto concerne il lavoro giovanile, proporrò di inserire dei corsi di formazione che possano consentirgli di trovare subito lavoro. L’idea è quella di sfruttare le proprietà Aler libere in Lombardia per fare di corsi in linea con quelle che sono le richieste di mercato.
Sempre per quanto concerne le proprietà libere di Aler, sono dell’idea di attuare una riforma simile a quella attuata da Zapatero nel 2007: dare questi appartamenti ai giovani, dai 26 ai 35 anni ad un prezzo agevolato, in modo tale da non appesantire il budget mensile loro o delle loro famiglie.
Per quanto riguarda invece la Legge Fornero, sono dell’idea che si debbano attuare delle riforme atte a migliorarla, in modo tale da poter trovare delle soluzioni nel breve periodo, sia per gli anziani, sia per gli esodati, i lavoratori , le donne, che per i giovani.
Kaoter El Bouhmi la sua integrazione è già stata inserita QUI
Doveva partecipare anche Stefano Bassi candidato alla regione Lombardia per il PD Partito democratico ? non c'era?
per sintesi inserisco qui il programma nazionale PD
in sintesi www.partitodemocratico.it/politiche-2018...ia-programma-del-pd/
Pensioni. Vogliamo dare piena attuazione all’accordo tra governo e sindacati del 2016. Rendendo strutturali e ampliando le platee degli strumenti di flessibilità in uscita, sia quelli a carico dello Stato per chi è in condizioni di bisogno (Ape sociale, precoci), sia quelli che comportano un costo per chi decide di andare in pensione prima (Ape volontaria, Opzione donna).
E vogliamo prenderci cura del futuro, introducendo una pensione contributiva di garanzia per i giovani con carriere discontinue e redditi bassi.
settimo intervento al dibattito dei Candidati de 'il Popolo della Famiglia' PdF : Aquilele Campiotti + Silvio Restelli
Aquilele Campiotti, 2° candidato per il Senato del Popolo della Famiglia al Collegio uninominale e plurinominale di Milano, inizia 'a effetto' mettendosi un naso e occhiali da clownterapista per far notare che c'è una forte differenza tra clownterapista e buffone: lui non è un buffone, come tanta gente comune definisce in genere i politici:
il clownterapista ha serietà professionale per fa sorridere le persone in modo positivo, ciò che molte Forze politiche invece non fanno, preferendo il trasformismo e l'ipocrisia, per cui non appaiono...serie.
Il Popolo della Famiglia (PdF) è un Movimento politico sorto nel 2016 dalle esperienze dei 2 Family-Day a Roma e partecipa alla campagna elettorale per le Politiche, dopo il grande successo della raccolta firme alle Elezioni politiche del 4 marzo:
- si prodiga per la salvaguardia della Famiglia 'naturale', perchè mettendo al centro delle priorità delle Stato e del suo Governo Servizi efficaci e leggi a favore dei componenti della Famiglia ( in particolare lavoratori precari -disabili-sotto e disoccupati, persone 'fragili',etc.) la Famiglia, come già successo con il boom economico degli anni '60, farà crescere meglio lo Stato con una visione e prospettiva non più meramente economico-finanziaria, ma soprattutto etica e socialmente utile.
- Il Pololo della famiglia riguardo al Lavoro vuole sostenere la operosità spesso creativa degli italiani, dando fiducia e impulso alle imprese familiari di qualunque settore e lottare contro il Precariato
- NO a leggi Fornero-simili
- No all' immigrazione senza regole e per interessi 'segreti'
- SI' all'accoglienza e al lavoro dignitoso anche agli Immigrati con regole visibili e concordate e in contemporanea interventi paralleli di aiuto statale e collaborazione con i Governi di provenienza di questi poveri esseri umani allo sbando.
- Riconoscimento di supporto economico ai 'caregivers' e quanti della famiglia aiutano concretamente e quotidianamente la persona con grave fragilità.
Analisi sociologiche internazionali ci dicono che lavoro di una casalinga di famiglia arriva anche a più di 1.400 /mese e se assiste un disabile fino a più di 3500 €.
Il Governo deve sostenere e incoraggiare concretamente queste situazioni, che lo fanno risparmiare tantissimo e deve incoraggiare, premiandolo maggiormente, il Volontariato sociale.
- Pensioni: dobbiamo offrire speranza con sevizi efficaci alle coppie per dare nuovo impulso alla natalità in crisi esponenziale ( oggi in media meno di 1,4 figli a donna ), che oltretutto condiziona di molto il Settore pensionistico.
- Attenzione particolare al pensionamento flessibile dei lavoratori di lavori logoranti e pesanti.
Contributi pensionistici agevolati a chi della famiglia ha lavorato entro le mura domestiche.
- massima e ragionevole Flessibilità dell'età pensionabile, soprattutto per le donne delle nostre famiglie italiane ( molto interessante è l'Opzione Donna del MDD).
- Moltissimi si stanno lamentando che "...non c'è più domenica, festività, non c'è riposo lavorativo adeguato....":
Il lavoro è per l'Uomo e non l'Uomo per il lavoro, risponde il PdF, nel rispetto e valorizzazione dei Valori non-Negoziabili e della dignità di ciascuno.
Premiare in ogni modo la qualità e la dignità dei cittadini.
Welfare: il principio della Solidarietà e Sussiedarietà che il PdF propone spingerà i cittadini ad essere Tutti per Uno e Uno per TUTTI.
-Fisco a modello di Famiglia - Conciliazione tra famiglia e Lavoro - Quoziente Familiare per non far pesare come ora di tasse le famiglie più in difficoltà e/o numerose.
- Il Popolo della famiglia deve superare lo sbarramento del 3%: abbiamo fiducia nell'elettorato che non sa chi votare perchè molto è deluso dai comportamenti degli altri Partiti.
In Parlamento saremo molto propositivi su leggi tutelanti i cittadini delle Famiglie valorizzando al massimo i Valori non-Negoziabili e saremo come 'mosconi' e come 'api' con pungiglione per stimolare su questi argomenti chi sarà al Governo.
Il Candidato PdF Popolo della Famiglia termina chiedendo di prendere visione dei 26 punti programmatici del Movimento politico ‘il Popolo della Famiglia’.
qui il link
www.facebook.com/photo.php?fbid=16567094...67749&type=3&theater
n.b Silvio Restelli, candidato PdF alla Camera nel Collegio di Milano è dovuto andar via e non è potuto intervenire.
Aquilele Campiotti la tua integrazione è stata inserita QUI
ottavo intervento MANCATO di Gianmarco Senna della LEGA candidato in regione Lombardia è saltato : non ha parlato, lo trattenevamo ma ha dovuto assentarsi ha ricevuto una telefonata urgente, ha dovuto rinunciare per una urgenza familiare per sua madre
Diamo atto che è stato con noi fino alle 19.00 , almeno ha ascoltato quasi tutto il CONFRONTO
La presenza c'è stata e ci ha ridato indicazioni del programma della Lega
il link .... www.leganord.org/notizie/news-2018/16455...lega-salvini-premier
Gianmarco Senna può mandarci uno scritto lo aggiungeremo qui
Link a FOTO
www.facebook.com/claudio53A/media_set?se...09.1643050855&type=3
inviamo Link a alcuni programmi dei partiti qui sotto..
poterealpopolo.org/programma/
www.partitodemocratico.it/politiche-2018...ia-programma-del-pd/
www.movimento5stelle.it cerca programma nel menu
il Presidente Fedriga purtroppo non riuscirà a presenziare. Conferma il suo pieno sostegno alla causa, peraltro punto del programma della Lega che può scaricare al seguente link
www.leganord.org/notizie/news-2018/16455...lega-salvini-premier
Il Candidato PdF Aquilele Campiotti invita a leggere i 26 punti programmatici del Movimento politico ‘il Popolo della Famiglia’.
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Moderatori: giorgione, cochise, Nicola54