Nuova sentenza della Corte costituzionale sul Jobs act. La possibilità di ricollocare in azienda il lavoratore licenziato non determina la reintegrazione nel posto di lavoro.
I chiarimenti in un documento dell’Inps che recepisce la novella contenuta nella legge n. 213/2023. Evita il taglio chi attende l’età vecchiaia o ha già maturato un diritto a pensione entro il 2023. E dal 2025 cresce progressivamente la finestra mobile.
Anche se ha determinato un abbattimento della misura della rendita. A stabilirlo è la Corte costituzionale con sentenza n. 112 del 21 maggio 2024, depositata il 27 giugno 2024.
Aggiornato dall'Inps il contributo annuo dovuto dai coltivatori diretti, coloni e mezzadri e imprenditori agricoli professionali a seguito della revisione al rialzo del reddito giornaliero di riferimento.