compio 57 anni a fine 2012, ho maturato le 2080 settimane a fine marzo 2012 (gli ultimi 2 anni con contribuzione volontaria), rispetto tutti i "paletti" e dovrei quindi essere tra i salvaguardati. Vorrei sapere 1) Se non dovessi essere nella salvaguardia, arriverei ai 41 anni a fine marzo 2013, e quando prenderei la pensione?
2) sempre se non sarò salvaguardata, dovrei perfezionare i requisiti continuando la contribuzione volontaria, ma in quanto lavoratrice precoce, andrei incontro ad una sensibile riduzione percentuale? detto in altro modo: i contributi volontari non vengono assimilati alla "prestazione effettiva di lavoro" che l'INPS richiede per non applicare la riduzione? 3) se dovessi avere detta riduzione percentuale, credo che non mi converrebbe continuare con i contributi volontari ma richiedere la pensione contributiva con la cosiddetta "opzione donna": da quando decorrerebbe? 4) oppure potrei svolgere attività professionale per il 41° l'anno mancante, ma la totalizzazione abbatterebbe al contributivo i miei 40 anni calcolati con il retributivo? potrei avere la totalizzazione anche se, in alternativa, trovassi un lavoro da dipendente per il 41° anno?
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