Pensioni, il riscatto del diploma di specializzazione salva le vecchie regole previdenziali

Lunedì, 13 Maggio 2013

Sono un medico, dipendente di un ospedale privato. Al 31 dicembre 2011 avevo 2034 settimane di contributi e 53 anni di età. Ho già riscattato nel passato gli anni del corso di laurea. A dicembre 2012 ho richiesto il riscatto di un anno della specializzazione conseguita negli anni Ottanta. In assenza di altri contributi in quel periodo, il pagamento in unica soluzione di quanto richiesto dall'Inps per il riscatto mi autorizzerebbe a richiedere il pensionamento con le vecchie regole (oltre 40 anni di contributi al 31 dicembre 2011)? Mario da Milano

La risposta è positiva, in quanto con il riscatto dell'anno di specializzazione conseguito negli anni Ottanta, raggiungerebbe i 40 anni di contributi entro il 31 dicembre 2011, e potrà andare in pensione con le vecchie regole. Infatti, l'articolo 24, comma 14 della legge 214/11 ha di­sposto che le disposizioni in materia di requisiti di ac­cesso e di regime delle decorrenze previgenti alla leg­ge di riforma delle pensioni continuano ad applicarsi ai soggetti che maturano i requisiti per la pensione entro il 31 dicembre 2011.

Giova rammentare, al riguardo, che per quanto attie­ne al calcolo della pensione, anche nei confronti di coloro che hanno maturato i requisiti per il pensiona­mento con la previgente normativa, la quota di pensio­ne corrispondente alle anzianità contributive matura­te dopo il 1° gennaio 2012, ai sensi dell'articolo 24, com­ma 2 della legge sopracitata, saranno calcolate con il sistema contributivo.


Invia una Domanda

Ogni giorno la consulenza ai lettori. Inviare un quesito e' semplice e gratuito. Se sei già registrato esegui il log- in oppure registrati ora e poi clicca il pulsante in basso.

Invia il tuo Quesito!

Newsletter

Ricevi tutti gli aggiornamenti nella tua email! Compila i campi seguenti
© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati