Quarta salvaguardia Dl 102/2013

Ciao a tutti,

ieri sera ho ricevuto via posta certificata la comunicazione INPS (Direzione Provinciale e non Centrale), con la quale mi si comunica che rientro tra i beneficiari della salvaguardia.

Ironia (del caso o dell'INPS) il pensionamento decorre dall'1/1/2014.

Non vengono comunicate, comunque, le modalità e tempi di presentazione della domanda.

Mi toccherà contattare direttamente la sede INPS.

A titolo statistico, informo che :

- sono dipendente statale;
- i requisiti richiesti erano stati da me raggiunti ad Marzo 2012 (60 anni di età e 39 di contributi.

Per chi fosse interessato, allego una copia della lettera INPS.



Vi abbraccio. In bocca al lupo a tutti.

Ho fatto anch'io il numero verde ed ho seguito la procedura con il numero domus, la risposta che ho ricevuto è che la pratica è ancora in lavorazione riproverò la settimana prossima

Un saluto a tutto il Forum, stamattina ho telefonato all'Inps e dopo avere digitato il numero della mia pratica che compare sul sito "PENSIONI DA WEB-DOM" mi hanno risposto che la mia "domanda è stata accettata e che l'Istituto sta procedendo con l'erogare della prestazione richiesta". Inutile dirvi la mia felicità, però mi sorge un dubbio atroce.. non vorrei che dopo tanta ansia e nervosismo, se è vero che andrò in pensione a breve con la vecchia legge ci perderò qualcosa economicamente? perchè se così fosse resterei in servizio.. tanto devo fare ancora un anno!!
Grazie per la risposta.

Un saluto per tutti.

Buongiorno,
io in base ai calcoli, ho maturato il diritto a maggio 2013 e la decorrenza della pensione pre Fornero al 1/09/2013 (in quanto insegnante), quindi dovrei rientrare nel contingente del 31/08.
Col pin nel fascicolo previdenziale non vedo nessun numero domus, mentre su ex-inpdap vedo richiesta di pensione con pratica(e numero di pratica) in corso (io ho dato subito le dimissioni e fatto richiesta di pensione).
Anche nella domanda cartacea alla DTL non vedo numeri di 13 cifre.
Qualcuno sa dirmi o ipotizzare perchè non vedo nessun numero domus?
grazie

Un cordiale saluto a tutti.
Mi sono chiesto, come presumo molti di Voi, il motivo della certificazione, per ora, delle istanze per chi ha maturato i requisiti contributivi fino al 31/08/2012 e sono giunto alla seguente conclusione.
A seguito dell’entrata in vigore della riforma cd. Fornero, una tra le più dure d’Europa ed imposta al Parlamento e al Paese senza un minimo di confronto con lavoratori e parti sociali, i requisiti prescritti a partire dal 1° gennaio 2012 per il diritto alla pensione anticipata, sia in un sistema di calcolo misto (contributivo pro-rata) sia contributivo, sono i seguenti:

Anzianità contributiva

Anno Uomini Donne
201242 anni e 1 mese41 anni e 1 mese
201342 anni e 5 mesi41 anni e 5 mesi
201442 anni e 6 mesi41 anni e 6 mesi

Ciò premesso, presumo che l’INPS si stia “dando una mossa” perché i lavoratori (1200 - secondo l’ultima circolare di agosto) che hanno maturato i requisiti entro il 31/08/2012 potranno accedere alla sospirata pensione (con la normativa vigente) nei primi mesi del prossimo anno.
Nel mio caso (lavoratore precoce – classe 1957) 42 anni e 6 mesi il 22/02/2015 decorrenza 01/03/2015.
Chi ha raggiunto i requisiti nei primi due mesi del 2012 dovrebbe aver maturato il diritto alla pensione anticipata rispettivamente il giorno 01/07/14 ed il 01/08/2014 (salvo recupero dei giorni di sciopero, congedo matrimoniale, maternità facoltativa, lutti e così via, per evitare le decurtazioni economiche previste dalla legge Fornero).
Quanti di questi hanno presentato istanza per la salvaguardia sperando in una celere disamina delle domande (e relativi requisiti) da parte dell’istituto previdenziale?
Quante donne hanno raggiunto i 41 anni e 6 mesi in questi 7 mesi del 2014?
Sempre analizzando la mia situazione contributiva mi pongo la seguente domanda: se rientro tra i 1200, una volta ricevuta la conferma da parte dell’INPS, quando potrò “andare in pensione”? Non certamente il 1 del mese dopo la ricezione dell’accoglimento dell’istanza visto che il CCNL prevede per la cessazione dell’attività lavorativa un preavviso di 2 mesi (conferma avuta dal mio ufficio personale).
Concludo facendo due conti: presunto arrivo dell’accoglimento dell’istanza nel corrente mese di agosto + 2 mesi di preavviso all’Ente arriviamo ad ottobre (decorrenza 1 /11/2014).
BEN 4 mesi di anticipo (se i tempi sopra descritti sono oggettivi) rispetto ai requisiti IMPOSTI dalla L. Fornero.
“Il beneficio di cui al comma 1 e' riconosciuto nel limite di 2.500 soggetti e nel limite massimo di spesa di 23 milioni di euro per l'anno 2014, di 17 milioni di euro per l'anno 2015, di 9 milioni di euro per l'anno 2016, di 6 milioni di euro per l'anno 2017 e di 2milioni di euro per l'anno 2018” ……… Se và come sopra descritto io concorro alla spesa per un importo pari a 4 mensilità ……..
Avrei qualcosa da dire (ai ns sindacati e politici) anche in merito alle decurtazioni economiche previste dalla legge Fornero (recupero dei giorni di sciopero, congedo matrimoniale, maternità facoltativa, lutti ecc.) ma non voglio dilungarmi troppo e rischiare qualche querela …..
Buona giornata a tutti.

Si, è vero, ma io spero sempre nell'allargamento del contingente. In ogni caso spero che facciano la sesta, come dici tu dovrei essere fra i primi.
Sempre che la sesta riescano a farla!