Ottava salvaguardia [Discussione Unificata]

Dani e Filomena,
l'incremento dovuto alla speranza di vita prima della riforma Fornero era applicabile solo al requisito anagrafico e non a quello contributivo che si perfezionava con i 40 anni di contributi.
In seguito alla riforma, però con i commi 12a-b-c dell'art. 24 legge n. 214/2011, che sostituiscono i commi 12 bis-ter e quater della legge 122/2010, anche al requisito contributivo veniva applicata la speranza di vita.
Infatti alla data odierna i 42 anni e 10 mesi ''resistono'' fino al 31 dicembre 2018.
A quel punto era in dubbio se anche ai quarantisti salvaguardati, come adesso voi, era applicabile l'incremento dovuto alla speranza di vita.
Per questi lavoratori infatti la legge 111/2011 aveva previsto un incremento di tre mesi di finestra.
Ad essere ''pignoli'' la riforma Fornero con l'ultimo periodo del comma 15 prevedeva anche per i quarantisti salvaguardati l'applicabilità della speranza di vita. Seguirono manifestazioni e proteste in particolare dai comitati degli esodati che riuscirono ad evitare questa penalizzazione e seguì il messaggio INPS n. 20600 del 13 dicembre 2012 par. 3.1 ultimo periodo nel quale il Ministero del Lavoro ha disposto la non applicabilità.
Quindi il requisiti dei 40 anni non è incrementabile, ma è stato faticoso.

Ciao Mario, avevo bisogno di un chiarimento da parte tua.
Io nella settima salvaguardia ho vissuto un percorso simile al tuo.
La mia ditta ha fatto domanda di concordato preventivo a marzo 2014, io sono stato licenziato a novembre 2014 e il tribunale ha emesso il decreto di ammissione a dicembre 2014.
Nel mio caso quindi la mia domanda di salvaguardia, dopo un primo "si diritto" è diventata "no diritto" il famoso 8.8.2016 perché non hanno considerato la data della domanda di concordato (anteriore al mio licenziamento), come scritto da te, ma la data del decreto di ammissione (posteriore) e quindi sono stato escluso dalla salvaguardia.
Successivamente ho presentato domanda di riesame (senza risposta) e ricorso (respinto) e ora sono in ballo con il tribunale.
Per cortesia mi puoi indicare le date della domanda di concordato della tua azienda, del tuo licenziamento e del decreto di ammissione (se l'azienda è stata ammessa) o di fallimento (se non ammessa) ?
Ti ringrazio e ti consiglio di informarti bene presso l'Inps per il tuo problema perché sul tema del "Concordato Preventivo" ho trovato tanta ignoranza e confusione nei vari uffici dove mi sono rivolto.
Saluto cordialmente

ciao Mario, perdona l'intromissione..
a mio modesto parere a te hanno accordato la settima ma non hanno aggiornato la tua posizione sul tuo profilo inps...la domanda dell'ottava e' giacente... e giacente significa che puo' evolversi secondo me con un si diritto oppure un no diritto... c'e' da dire che bisognerebbe capire nel tuo caso come ha ragionato l'inps... puo' darsi che stara' li per sempre giacente (mi riferisco all'ottava) perche' ti hanno gia' accordato la settima...e morira' cosi'... in ogni caso tu staresti tranquillo perche' hai la lettera di certificazione della settima...questa comunque e' una mia supposizione..
hai provato a chiedere alla tua sede inps??
ciao
F.

andrea56 ha scritto: Buongiorno mario58

che brutta notizia, quindi tu sei un caso reale per cui non bisogna fidarsi del "si diritto se......"

Perdona la domanda ma era lecito che tu non rientrassi nella settima, e quindi erano stati troppi superficiali nella prima definizione, oppure e' stato per te un fulmine a ciel sereno ?

Grazie

la mia è una situazione anomala,ti spiego: quando mi arrivò la lettera con il diniego per la settima motivarono con il fatto che la mobilità non iniziò entro il 31 dicembre 2011,quindi non presentai ricorso ma feci domanda per l'ottava il 12 febbraio 2017,forte del fatto che nella legge era chiaramente precisato che era sufficiente che l'azienda avesse presentato domanda di concordato,o fallimento o cessazione,ecc.ecc.,prima del licenziamento entro dicembre 2014,tutto regolare quindi; solo che il 10 aprile 2017 mi arrivò un'altra lettera dalla dg inps certificandomi la settima salvaguardia,con diritto alla pensione il 1 maggio 2019,(finisco la mobilità a maggio 2018),da loro riesaminata senza ricorso. Ora il problema è che nel sito su stato domanda,ho ancora il diniego sulla settima e la domanda per l'ottava giacente,ho interpellato il servizio inps risponde,che non è stato chiaro per niente,adirittura hanno parlato di una graduatoria (per la settima ormai chiusa?),e quindi non mi hanno lasciato tranquillo,ho capito che una volta mi hanno fatto le carte in strada e mi dissero che io cado sempre in piedi,ma non è che l'ansia sparisce facilmente,no?
p.s. sono carne o sono pesce?

Buongiorno mario58

che brutta notizia, quindi tu sei un caso reale per cui non bisogna fidarsi del "si diritto se......"

Perdona la domanda ma era lecito che tu non rientrassi nella settima, e quindi erano stati troppi superficiali nella prima definizione, oppure e' stato per te un fulmine a ciel sereno ?

Grazie

quello che intendevo,appunto.