cumulo casse professionali

Non so quanti colleghi psicologi ci siano qui, ma Felice Damiano Torricelli, il nostro presidente dice: "Ho firmato per ENPAP e trasmesso la nuova convenzione nel pomeriggio."

Ecco cosa mi ha risposto il patronato stamattina riguardo alla domanda di pensione

"Ho riprovato questa mattina, ancora l'invio della pensione in cumulo con empam non è implementato"...chi dice il vero?

Grazie al Presidente per l'impegno e la competenza manifestati in tutti questi mesi. Grazie

anche a tutti gli altri che si sono battuti e non hanno mollato.

Grazie a tutti e buona pasqua; mi avete tenuto compagnia in questi mesi incerti!
Emilio

Grazie a tutti quelli che si sono impegnati per questa prima importante vittoria.
Saluti e buona Pasqua da Vicenza.
Mi piacerebbe sapere da dove siete voi, se volete.
Grazie soprattotto a Marco, grande presidente!

Riporto quanto apparso sul sito ENPAV, per gli interessati,poi il Presidente aggiungerà eventualmente altre informazioni.
Colgo l'occasione per ringraziare il Presidente e tutti quelli che si sono impegnati attivamente per farci arrivare a questo risultato, avete fatto un ottimo lavoro!!.
Buona Pasqua a tutti!!

VetLP

Ha vinto il senso di responsabilità, nell’interesse dei professionisti.

Casse e INPS hanno trovato l’accordo sulla convenzione che regola la procedura per l’erogazione delle pensioni in regime di cumulo.

Questo permetterà finalmente la liquidazione delle pensioni dei professionisti che avevano fatto richiesta di cumulo e attendevano lo sblocco della trattativa.

ENPAV ha firmato oggi la Convenzione con INPS, atto necessario per dare seguito alle domande di cumulo presentate dagli iscritti e alla liquidazione della relativa pensione.

La dibattuta questione della suddivisone delle spese amministrative, che aveva impantanato le trattative, è stata espunta dalla Convenzione e rimandata a un tavolo tecnico che definirà la questione a 90 giorni dalla firma.

“Era per noi fondamentale che i nostri iscritti non subissero i costi e gli ulteriori ritardi di una discussione che coinvolgeva le Casse e l’INPS già da troppo tempo. – spiega il Presidente Mancuso – Le Casse rimangono ferme nella loro convinzione di non dover contribuire al costo di una procedura che è propria dell’INPS e per cui non deve ricevere ulteriori finanziamenti, soprattutto non prelevati dai soldi versati dai professionisti ai loro enti privatizzati.”

Il finanziamento della procedura di cumulo, infatti, non si differenzia da quello della totalizzazione già regolato dalla Convenzione del 2007 e per il quale è previsto solo il pagamento delle commissioni bancarie. Già il 14 marzo u.s. la Direzione Generale per le Politiche Previdenziali del Ministero del Lavoro aveva già inviato all’INPS una risposta che non avallava la richiesta INPS nei confronti delle Casse.

Roma, 29 marzo 2018