cumulo casse professionali

Leggendo velocamente la circolare mi pare di capire che per il calcolo del pro quota a carico dell'INPS (art. 3 della Circolare) si possa utilizzare il metodo misto (retributivo fino al 01/01/2012 e contributivo dal 01/01/2012 in poi se si hanno complessivamente e cumulati 18 anni di contributi al 31/12/1995).
La situazione é meno chiara sul pro quota a carico delle casse.
Facendo un esempio pratico:
44 anni complessivi di contribuzione (25 anni INPS e poi 19 INARCASSA avendo oltre 18 anni al 31/12/1995) e più di 63 anni di età anagrafica e quindi possibilità di rientrare nei criteri per la pensione di vecchiaia anticipata di Inarcassa.
1) Quota INPS con sistema retributivo avendo più di 18 anni al 31/12/1995.
2) Quota INARCASSA con sistema MISTO ????? ovvero retributivo fino al 31/12/2012 e contributivo dal 01/01/2013 in poi pur non avendo raggiunto i 30 anni di contributi presso Inarcassa??? ma avendo 44 anno cumulativi???. E qui non ne sono sicuro, bisognerà attendere le interpretazioni delle varie Casse.
Non so cosa ne pensate.

jerry51 ha scritto: No, purtroppo, la circolare non lo prevede: prepariamoci al ricorso per discriminazione

Sei sicuro? È fumosissima per i non addetti. Comunque ho idea che non reggerebbe ad un ricorso..

Proposta: chi può chieda chiarimenti sulla propria situazione all'Inps, a un Patronato o alla propria cassa.
E poi confrontiamo le risposte.

Servirà a capire meglio tutte le situazioni e anche a proporre eventuali ricorsi anche collettivi. (Costano meno e si è piu forti)

No, purtroppo, la circolare non lo prevede: prepariamoci al ricorso per discriminazione

La quota A dell'ENPAM per periodi non coincidenti con l'INPDAP contribuisce alla maturazione dei diciotto anni al 31.12.1995 e quindi al calcolo retributivo della pensione fino al 31.12.2011?

insomma ancora a bollire