Sviluppare nuovi progetti residenziali dedicati ad over 65. E' questo l'obiettivo della collaborazione tra Inps, Inarcassa ed Enpap, che ieri hanno lanciato «il primo progetto di partnership pubblico-privato nel settore del senior living», come si legge nella nota congiunta diffusa ieri dai tre istituti.
Il partenariato virtuoso tra investitori istituzionali - Inps, Inarcassa ed Enpap - ha come scopo il lancio in Italia del senior living mirato al raggiungimento di un obiettivo di carattere sociale. L’asset del senior housing costituisce inoltre uno dei comparti immobiliari più strategici per il sistema Paese, con forti margini di sviluppo a fronte del progressivo incremento della domanda di tale servizio.
Nell’ambito di tale progetto il Fondo Aristotele Sanità sarà ridenominato in Aristotele Senior e diventa così la prima operazione di sistema, in Italia, dedicata al senior living. Attraverso Inps, il Fondo apre ai capitali di Inarcassa ed Enpap la propria piattaforma di investimenti real estate dedicata al comparto senior, con l’obiettivo di sviluppare nuovi progetti residenziali dedicati ad over 65 autosufficienti.
Il senior housing esprime un nuovo concetto di residenzialità, con appartamenti dati in locazione ad anziani autosufficienti e forniti di servizi comuni, quali servizi sanitari, lavanderie, aree di uso comuni, assistenza e trasporti, ambienti per attività sportiva e ricreativa, eccetera. Il tutto inserito in località urbane, possibilmente di pregio, nel quale le persone possano godere di una buona qualità di vita. «Sono orgoglioso di questo progetto che permetterà di rispondere, in maniera efficiente, ai trend sociodemografici del nostro paese», le parole del presidente Inps Pasquale Tridico.
Il Fondo Aristotele Senior, gestito da Fabrica Sgr, svilupperà un programma di investimenti da 500 mln €, aperto ad ulteriori contributi di altri investitori istituzionali interessati a partecipare ad un’iniziativa a supporto del welfare, in linea con i target del Pnrr in tema di sviluppo di infrastrutture sociali. Il Fondo – interamente partecipato dall’Inps e coadiuvato dalla Direzione Patrimonio e Investimenti - sin dalla sua costituzione nel 2005 ha impiegato le risorse dell’Inps in un piano nazionale di investimenti in edilizia universitaria, in istituti di ricerca e comparti con ricadute sociali come le residenze sanitarie assistite.