Il 28 febbraio 2022 il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV) di INAIL ha annunciato l’edizione 2021 del Bando ISI-INAIL e diffonde i singoli avvisi pubblici regionali/provinciali.

Come tutti gli anni le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e, a determinate condizioni, gli enti del terzo settore potranno ricevere un finanziamento dall’INAIL per coprire le spese sostenute per interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Le aziende che riescono a posizionarsi in graduatoria potranno ottenere un contributo a fondo perduto del 65% delle spese sostenute, da un minimo di 5.000 euro fino ad un massimo di 130.000 euro per investimenti aziendali.

La finestra per la compilazione della domanda sul sito dell’INAIL sarà aperta dal 2 maggio alle ore 18.00 del 16 giugno 2022. Entro settembre sarà possibile l’inoltro definitivo dell’istanza (click day) e successivamente verranno comunicate le graduatorie delle aziende ammesse. Di seguito la tabella con il calendario provvisorio reso noto dall’Istituto.

Interventi finanziabili

Il Bando di quest’anno prevede 5 aree di intervento (assi) e 273.700.000 euro a disposizione delle imprese sotto forma di contributo a fondo perduto. Le risorse e i corrispondenti progetti finanziabili, da attuare successivamente alla chiusura della procedura, ricomprendono:

• L’asse 1 (progetti di investimento) con uno stanziamento 112.200.000 euro per l’adozione, tra gli altri, di sistemi di prevenzione dal rischio incendio, di dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone e di barriere per protezione da macchine fisse e semoventi, o anche la sostituzione di macchine obsolete o datate;
• L’asse 2 (progetti di riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi) con uno stanziamento 40.000.000 euro per l’acquisto di macchinari da traino o spinta;
• L’asse 3 (Bonifica da materiali contenenti amianto) con uno stanziamento di 74.000.000 euro a cui possono accedere anche gli Enti del terso settore:
• L’asse 4 (contributi per le Micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività) con uno stanziamento di 10.000.000 euro
• L’asse 5 (contributi per Micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli) con uno stanziamento di 37.500.000 euro.

La suddivisione delle risorse, tra aree e regioni/province autonome è precisata nel dettaglio all’interno dell’allegato all’Avviso Pubblico ISI 2021 “Risorse economiche.

Esclusioni

Sono escluse dall’agevolazione le aziende che hanno ricevuto l’incentivo ISI 2017, 2018, 2020 e ISI Agricoltura 2019/2020. Requisito indispensabile è l’assenza di condanne omicidio colposo o di lesioni personali colpose legate alla violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbiano condotto a una malattia professionale, salvo che sia intervenuta riabilitazione.