In arrivo un’indennità una tantum sino a 3.000€ per la sospensione delle attività in favore di tutti i lavoratori autonomi coinvolti negli eventi alluvionali dell’Emilia Romagna. Lo rende noto l’Inps nella Circolare n. 54/2023 in cui spiega che gli interessati avranno tempo sino al 30 settembre 2023 per produrre l’istanza online all’ente di previdenza.
Indennità Una tantum
La misura fa parte del pacchetto di aiuti a favore dei territori alluvionati, che è stato introdotto dal dl 61/2023. L'indennità si rivolge, in particolare, ai lavoratori autonomi che, al 1° maggio 2023, risiedono o sono domiciliati o operano, esclusivamente o, nel caso di agenti e rappresentanti, prevalentemente in un comune per il quale è stato dichiarato lo stato d'emergenza (individuati dall'allegato 1 al dl 61/2023) e che, a causa degli eventi alluvionali, hanno dovuto sospendere l'attività. La platea dei beneficiari comprende le seguenti categorie di lavoratori:
- collaboratori coordinati e continuativi; dottorandi; assegnisti ricerca; medici in formazione specialistica;
- titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale;
- autonomi e professionisti, compresi i titolari di attività d'impresa.
Collaboratori coordinati e continuativi
Rientrano in questa categoria, spiega l'Inps, i co.co.co. di cui all'art. 409 del c.p.c., iscritti alla gestione separata Inps, alla gestione separata Inpgi, nonché alla gestione separata Enpapi e tutti i rapporti di co.co. per i quali è obbligatoria la contribuzione presso le casse professionali autonome o le gestioni Inps (ad esempio, ex Pals). Rientrano, inoltre, dottorandi, assegnisti di ricerca e i medici in formazione specialistica.
Agenzia e rappresentanza commerciale
Si tratta, precisa l'Inps, dei titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale iscritti alla gestione artigiani e commercianti Inps o alla gestione separata Inps (c.d. venditori porta a porta).
Autonomi e professionisti
Rientrano in tale categoria: lavoratori iscritti alla gestione artigiani e commercianti Inps o alla gestione agricola (coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali); i pescatori autonomi; i liberi professionisti iscritti alla gestione separata Inps compresi anche i partecipanti agli studi associati o società semplici; lavoratori iscritti all'ex Enpals. Sono destinatari dell'indennità anche i coadiuvanti e coadiutori, nonché i professionisti iscritti alle casse professionali.
Dal 15 giugno
L'indennità una tantum è pari a 500 euro per ciascun periodo di sospensione fino a 15 giorni e, comunque, fino a 3.000 euro per lavoratore. La domanda si presenta, online, all'Inps a partire dal 15 giugno fino al 30 settembre, anche tramite patronati.
Al momento della domanda il richiedente dovrà dichiarare di essere domiciliato alla data del 1° maggio 2023 in uno dei Comuni di cui all’allegato 1 del citato decreto legge n. 61/2023 e indicare il periodo o i periodi durante il/i quale/i l’attività lavorativa è rimasta sospesa a causa degli eventi alluvionali, indicando per ciascun periodo la data di inizio e fine della sospensione medesima.
Sarà possibile presentare una domanda per ciascun periodo di sospensione oppure una domanda che interessa due o più periodi di sospensione o, infine, un’unica domanda per tutti i periodi di sospensione; i periodi di sospensione dell’attività, fino a un massimo di sei periodi, possono anche essere continuativi.
Documenti: Circolare Inps 54/2023