Sarà possibile sino a lunedì prossimo inviare l'UniEmens di maggio, il cui termine ordinario è scaduto venerdì scorso. Lo rende noto l'Inps nel messaggio 2458/2023 per concedere più tempo ai datori di lavoro che devono esporre i dati relativi alla fruizione del nuovo ammortizzatore sociale unico.
Ammortizzatore Sociale Unico
Si tratta della nuova misura emergenziale introdotta dal dl 61/2023, per fronteggiare gli eventi alluvionali del 1° maggio in Emilia Romagna, Marche e Toscana. Lo strumento riconosce ai lavoratori coinvolti una indennità mensile pari al trattamento di integrazione salariale, cioè 1.321,53 euro, sia per lo stop dell'attività d'impresa (l'indennità ai lavoratori può spettare al massimo per 90 giorni) sia per l'impossibilità del lavoratore di recarsi al lavoro (l'indennità ai lavoratori può essere riconosciuta al massimo per 15 giorni). Dal 15 giugno i datori di lavoro possono fare domanda all'Inps del nuovo ammortizzatore unico, per entrambe le tutele, applicabili soltanto al settore privato, con rifermento al periodo di tutela dal 2 maggio al 31 agosto.
La proroga
Per la compilazione delle denunce contributive mensili, l'Inps ha fornito le istruzioni operative con messaggio 2325 del 22 giugno valide a partire dalla denuncia relativa al mese di maggio il cui termine ordinario di presentazione (l'invio telematico) è fissato al 30 giugno. Al fine di consentire l'esposizione corretta degli eventi, l'Inps proroga il termine per l'invio dei flussi UniEmens di competenza maggio al prossimo 10 luglio (lunedì prossimo). La proroga, va sottolineato, riguarda l'intero territorio nazionale.