Al via il nuovo portale unico dell'Isee. Più semplice la navigazione, più chiara l'esposizione dei dati e informazioni e, soprattutto, più facile l'indicazione dei dati reddituali e patrimoniali dei familiari maggiorenni. Lo rende noto l'Inps nel messaggio 1345/2023 in cui spiega che adesso è possibile l'autorizzazione diretta da parte dell'interessato mediante Spid, Cid o Cns.
Portale unico
Il nuovo portale realizza un unico punto di accesso, sostituendo tutti i portali preesistenti, per unificare le varie modalità di acquisizione dell'Isee: precompilato e non precompilato. Il rilascio del portale è accompagnato da alcune semplificazioni.
L'Isee precompilato
È la modalità preferita dagli italiani. Infatti, spiega l'Inps, è risultata la modalità prescelta da più dell'80% dei cittadini che hanno compilato la dichiarazione online. La navigazione nel nuovo portale, aggiunge l'Inps, è resa ancora più semplice e di facile indirizzo alla redazione dell'Isee precompilato.
Eliminazione degli elementi di riscontro
Come accennato, circa un anno fa l'Inps (messaggio 3041/2022) annunciava il superamento della necessità per il dichiarante d'inserire gli elementi di riscontro degli altri componenti il nucleo familiare maggiorenni. La novità è ora divenuta realtà. Infatti, in alternativa ai citati elementi di riscontro, in molti casi difficili da reperire, l'autorizzazione alla precompilazione dei dati da parte dei componenti maggiorenni del nucleo familiare, diversi dal dichiarante, può essere concessa dagli stessi tramite accesso diretto al sistema informativo dell'Isee con la propria identità digitale, ossia SPID almeno di 2° livello, carta d'identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS).
L'autorizzazione
La sottoscrizione della Dsu è l'ultimo passaggio e il più importante e necessario, perché dalla sottoscrizione deriva, per il dichiarante, l'assunzione di responsabilità sui dati afferenti tutti i componenti del nucleo. Per tale motivo, per potere ottenere i dati reddituali e patrimoniale di tutti i componenti, è essenziale essere stati autorizzati dai familiari maggiorenni, compresi i genitori che sono indicati come componente attratta (c.d. GNC). L'Inps ricorda che per i Caf e altri intermediari abilitati l'unica opzione possibile per ottenere l'autorizzazione dei familiari maggiorenni è l'inserimento degli elementi di riscontro. E segnala che, in corrispondenza del codice fiscale di ogni componente maggiorenne, verrà visualizzato lo stato dell'autorizzazione come «richiesta».
La dichiarazione sottoscritta dal solo dichiarante va in stato «da elaborare - in attesa di autorizzazioni», finché i componenti maggiorenni del nucleo non inseriscono le loro autorizzazioni, ovvero finché non siano stati inseriti i dati di riscontro. Una volta autorizzata la precompilazione, o inseriti i dati di riscontro, la dichiarazione assume lo stato «elaborata» con conseguente disponibilità dei dati precompilati.
