Renzi, nuovo attacco all'Ue Pensa ai pesci e no a tragedie

Mercoledì, 14 Maggio 2014

- Reggio Calabria, 14 mag. - "Ci danno direttive sul pesce spada, ma ci girano le spalle quando si tratta di raccogliere persone che affondano in mare". Dopo le critiche di ieri all'Unione Europea, di cui aveva stigmatizzato il disimpegno sul tema dell'emergenza immigrazione che investe il Paese, Matteo Renzi e' tornato oggi sull'argomento. Ieri aveva parlato di istituzioni comunitarie attente al salvataggio delle banche ma distratte dinnanzi all'ondata di flussi migratori che si abbatte sulle coste italiane.

Immigrati, nel 2014 in Italia +823% di arrivi (LEGGI)

Oggi lo spunto per un nuovo affondo glielo hanno dato i pescatori calabresi. A Reggio, fra due o trecento lavoratori che lo attendevano davanti alla prefettura, c'erano anche loro. "Mi hanno spiegato - ha detto - che vivono una crisi dovuta al fatto che l'Ue impedisce loro di pescare il pesce spada. Ci danno direttive su queste cose - ha aggiunto - ma ci girano le spalle quando si tratta di raccogliere persone che affondano in mare". .

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.

© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati