Riforme: tensione in Aula su primo voto segreto emendamento Sel

Martedì, 29 Luglio 2014
- Roma, 29 lug. - E' subito tensione in Aula in vista del primo voto segreto su un emendamento a firma Sel che, di fatto, prevede che il Senato sia elettivo. L'emendamento, a prima firma De Petris (Sel), recita infatti: "i membri delle due Camere sono eletti a suffragio universale e diretto". Ed e' scontro sulle votazioni per parti separate. Ma anche sulla richiesta, avanzata dalla senatrice Pd Ghedini, di procedere prima con il voto dell'emendamento 1.1713, sul quale c'e' il parere favorevole del governo. L'opposizione non ci sta, il grillino Crimi parla di "prove tecniche di dittatura", Sel con de Petris chiede di "evitare forzature inappropriate, assolutamente inaccettabili". Il capogruppo Pd Zanda si dice favorevole alle proposte avanzate dalla collega del gruppo. L'Aula, chiamata ad esprimersi sulla richiesta di votare prima l'emendamento riformulato e fatto proprio dai relatori, approva l'inversione dell'ordine delle votazioni. .

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