Rossini V

Rossini V

Franco Rossini, già avvocato ed esperto in diritto del lavoro e della previdenza collabora dal 2013 con PensioniOggi.it. 

Sono in mobilità da giugno 2008 da azienda con sede al sud, quindi 4 anni di mobilità. Ho interrotto la mobilità con contratti a tempo determinato per 2 anni, quindi la mobilità scade nel giugno 2014. Ho compiuto 60 anni il 27 gennaio 2012 ed ho maturato 1936 settimane, quindi ho maturato alla data quota 96. A fronte di quanto esposto, cosa mi posso aspettare in futuro? Quali possono essere gli scenari? Ringrazio per l'attenzione prestata. Pietro

Sono un lavoratore del settore privato nato il 24 /06/1952. Ho cessato di lavorare il 30/12/2010 in seguito ad accordo individuale con incentivo all'esodo siglato in sede sindacale secondo gli art.410 e 411 com.III c.p.c. Il 24/06/2012 avrei raggiunto la quota 96 con 60 anni di età e quasi 38 di contributi, con finestra il 1/07/2013. A gennaio 2011, dietro consiglio del patronato, ho richiesto e ottenuto l'autorizzazione alla contribuzione volontaria. Ho anche versato 26 settimane di contributi del 2011, arrivando ad un totale di 1994 contributi versati ( più di 38 anni ). Posso a questo punto rientrare nelle regole vigenti prima della riforma Fornero ?
La ringrazio anticipatamente per la risposta che vorrà darmi. gabriele

Sono un dipendente dello stato e sarei dovuto andare in pensione a 65 anni nel 2015. Ora non capisco piu' nulla con la Riforma Fornero. E' possibile sapere quando ci adrò adesso con tutte le nuove regole? Grazie, Arturo

Preg.mo Dott.Rossini  Sono nata il 3/03/1955 il 30/10/2010, con 35a e 3m di versamenti (impiegata nel campo assicurativo) mi sono dimessa per problemi di salute (...). Ho scritto anche alla D.ssa Fornero per chiederLe come devo fare perchè ciò che avevo acquisito con tanti sacrifici mi è stato tolto senza avere la possibilità di essere considerata almeno Esodata . E no!. Nel 2013 non avrò requisiti.
PregandoLa di non parlarmi della possibilità di andare in Pensione con i famosi 57anni e 35 di contributi perchè mi rifiuto, cortesemente mi potrebbe indicare in quale anno potrò andare in pensione (Donna nel privato)

sono un dipendente gruppo intesasanpaolo nato il 30/1/54 assunto l'1/10/73 e con un periodo di lavoro precedente in un'altra azienda ( già ricongiunto) . In base ad accordi azienda/governo/sindacati sono andato in esodo l'1/1/2009, percepisco un assegno di accompagnamento alla pensione erogato dal fondo esuberi per il settore del credito fino al 31/3/2013 e l'1/4/2013 sarei dovuto andare in pensione. con l'entrata in vigore della finestra mobile il sindacato mi ha fatto un conteggio dicendomi che la nuova finestra sarà l'1/1/2014 o forse l'1/4/2014. cosa mi succederà dalla data della finestra prevista nel momento in cui sono andato in esodo fino alla nuova finestra? grazie Bruno


Buongiorno,
sono un ex bancario unicredit che attualmente percepisce, dal 1 agosto 2010, l'assegno di sostentamento al reddito in quanto ho aderito al fondo esuberi, in base all'accordo con i sindacati il 3 agosto 2007, come conseguenza della fusione tra unicredit e capitalia.
A suo tempo l'inps mi ha comunicato che la mia mia finestra di accesso al pensionamento sarà il 1 novembre 2014, essendo stato assunto il 1 novembre 1973. A tale riguardo chiedo se, in seguito alla legge di riforma delle pensioni monti-fornero, potrò andare con le vecchie regole, comunicatemi a suo tempo dall'inps, oppure con le nuove regole, e cioè 42 anni di contributi e 62 anni di età per poter usufruire della pensione senza penalizzazioni. Ringraziando anticipatamente, porgo distinti saluti.


 

salve, sono un ex impiegato del credito sono nato il 13/12/1957 e sono in fondo esubero dal 01/01/2009 dovrei essere in pensione il 01/01/2014 con 41 anni di versamenti. il 1 gennaio 2014 sono in pensione? Martino

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