Rossini V

Rossini V

Franco Rossini, già avvocato ed esperto in diritto del lavoro e della previdenza collabora dal 2013 con PensioniOggi.it. 

Egr. Dr. Rossini
Dal 1.3.2011 ho avuto accesso al Fondo di Solidarietà per il sostegno del reddito del personale dipendente delle imprese di credito (ex DM 158/2000) e percepisco un assegno straordinario con scadenza 1.3.2016. Al 30.4.2012 ho maturato n. 1857 settimane di contributi e, secondo le regole valide fino al 31.12.2012, con decorrenza 1.3.2016 , dovrei andare in pensione (di vecchiaia, essendo nata l’11.2.1955 e), come da lettera inviatami dall’INPS il 11.5.2011.
In base al calcolo fatto sul Vosro link, dovrei rientrare tra le categorie salvaguardate dal decreto di prossima emanazione e maturare i requisiti per la pensione nell’agosto 2015 con decorrenza dal settembre 2016. Chiedo conferma di quanto sopra e spiegazione circa la decorrenza diversa della pensione medesima da quanto scritto sui documenti a mie mani. Forse si tratta della maggiorazione dovuta all’aspettativa di vita che, evidentemente, al momento della mia cessazione dal servizio non è stata calcolata? Se invece non potessi usufruire della normativa “vecchia” , sempre secondo il Vostro calcolo, maturerei i requisiti per la pensione (anticipata, senza penalizzazione) nel giugno 2018 con decorrenza dal mese successivo. Come si arriva a questo risultato? Pertanto, chiedo se, cessando la corresponsione dell’assegno straordinario a mio favore, nonchè la maturazione dei contributi, con il febbraio 2016, dovrò procedere al versamento di contributi volontari per colmare il vuoto contributivo fino alle decorrenze sopra indicate? Cristina 

 

in base a un accordo collettivo(stipulato 8 novembre 2011) o firmato per un percosso di cig. e succesivamente di mobilità per un totale di 5 anni. quindi non lavoro più dal 1/1/2012 compio i 40 anni di contributi nel 2015. Che fine faccio?

Nato 3.3.52. Sono entrato in esodo il 1.1.2009 da settore bancario. Nel 2012 avrò 36 anni di contribuzione. Al 3.3.2013 avrò anche il requisito anagrafico di 61 anni. Ex comunicazione Inps a suo tempo inviata la decorrenza della mia pensione sarebbe nel luglio 2013.
Dopo il Decreto "Sacconi" a quale data slitterebbe la mia finestra di pensionamento ? .
Posso sperare di essere un "salvaguardato" nell'ambito dell'emanando decreto/Fornero?
Ho ancora due anni di laurea da poter riscattare: contruirebbe alla salvaguardia un ulteriore riscatto?
Ringrazio anticipatamente.

E' possibile conoscere quali sono le novità per i lavoratori esodati del decreto? Fabio  

premetto che ho firmato un accordo individuale per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro in data 31/12/2010 ma ho successivamente lavorato 6 mesi con un contratto a termine sino al 31/7/2011):
a) vedi articolo 2 punto 1g (… senza successiva rioccupazione in qualsiasi altra attività lavorativa); questa riga aggiunta al decreto originale mi esclude a priori dalla salvaguardia?
b) è regolare che si aggiunga una modifica così sostanziale rispetto al decreto originario?
c) ci sono dal suo punto di vista i presupposti per un ricorso e comunque per aprire un contenzioso legale?
la ringrazio anticipatamente

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