Egr. Dr. Rossini
d’accordo con l’Azienda (Trasporto Pubblico Locale) in cui lavoravo, che mi aveva proposto la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro offrendo al medesimo la corresponsione di una somma a titolo d’incentivo all’esodo (da luglio 2011 a fine novembre 2014). Pervenuti all’accordo, ho accettato la proposta, che era comprensiva della somma destinata per i Versamenti Volontari da luglio 2011 a ottobre 2013 e che avrei versato all’INPS a cadenza trimestrale. Conseguentemente il rapporto di lavoro intercorrente si è risolto con effetto dal 30 giugno 2011, e in data 28 giugno 2011 ho eseguito, presso l’INPS, la registrazione della domanda di autorizzazione ai Versamenti Volontari. Le prime due rate trimestrali riferite ai periodi 2/7/2011 – 24/9/2011 e 1/10/2011 – 31/12/2011 con scadenza il 31/03/2012 sono state pagate tramite bonifico bancario il giorno 8/03/2012.
Il PROCESSO VERBALE DI CONCILIAZIONE è stato firmato il 22/09/2011 al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali presso la Direzione Provinciale del Lavoro di Milano dinanzi alla Commissione Provinciale di Conciliazione.
Data di nascita: 02/02/1954 Data raggiungimento requisito di anzianità 30/11/2013 Decorrenza pensione di anzianità con manovra 01/12/2014 Le chiedo, questi dati potrò andare in pensione con la vecchia normativa? Salva
La risposta è purtroppo negativa. Al momento attuale la bozza del decreto fornero impone infatti ai lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione in data antecedente al 4 Dicembre 2011, tra le altre condizioni, il perfezionamento dei requisiti anagrafici e contributivi che, secondo la previgente disciplina, avrebbero comportato la decorrenza della pensione entro il Dicembre 2013. Dai dati esposti tale data non sarebbe rispettata.
E' necessario attendere tuttavia una conferma ufficiale con la pubblicazione del decreto.
