Sono un ex lavoratore autonomo nato l'8 ottobre 1951 e alla data del 30 settembre 2011 avevo versato 837 settimane in quanto lavoratore autonomo (dal 1.10.1997 al 31.1.1980 e dal 1.1.1998 al 26.9.2011) e 997 settimane come lavoratore dipendente (dal 1969 al 31 12.1976 e dal 1.1.1981 al 15.7.1997). Ero coadiutore impresa commerciale che ha cessato l'attività il 26 settembre 2011, in data 31 ottobre 2011 ho fatto richiesta di prosecuzione volontaria e l'INPS in data 14 novembre 2011 mi ha comunicato di aver accettato la mia richiesta con decorrenza 1° ottobre 2011 inviandomi i moduli per il versamento del 4 trimestre 2011 con scadenza 30 marzo 2012. Ho provveduto ad effettuare il versamento il 28 marzo 2012 e dovrei continuare a versare i contributi volontari fino a giugno 2012 per raggiungere quota 97. Secondo il decreto non riesco più a capire se sono salvaguardato e se potrò andare in pensione con le vecchie regole, con le quali dovrei maturare il diritto 8 ottobre 2012 e percepire la pensione dal maggio 2014 . la ringrazio per la sua riposta Bernardo
La bozza ufficiale del decreto fornero limita pesantemente coloro che sono stati autorizzati ai volontari: sono infatti salvaguardati solo i lavoratori che, tra le altre condizioni, perfezionano il diritto all'assegno pensionistico entro il Dicembre 2013. Nel caso di specie sembra dunque profilarsi un'esclusione dalla possibilità di fare salve le previgenti regole di pensionamento.
E' necessario tuttavia attendere la conferma di quanto detto con la pubblicazione ufficiale in GU del Decreto Fornero.