I lavoratori collocati in mobilità per effetto di accordi stipulati antecedentemente alla data del 4 Dicembre 2011 fanno salve le previgenti regole di pensionamento a condizione che maturino il diritto alla pensione, secondo la vecchia disciplina, entro la fruizione dell'indennità di mobilità e che entro la predetta data siano fuori dall'organico aziendale (cfr articolo 24, comma 14, lett. a, Dl 201/2011). Inoltre è necessario che il lavoratore risulti incluso nel limite dei 25.590 soggetti salvati.
Nel suo caso posto che avrebbe maturato il diritto a pensione al raggiungimento dei 60 anni nell'Ottobre 2012, vedrebbe confermato il primo rateo dal mese di Novembre 2013 con l'applicazione delle finestre mobili.