Sono un lavoratore esodato cd. quarantista. Sono nato nel 1956 sono in mobilità ordinaria dal Gennaio 2011 e ho raggiunto i 40 anni di contributi nel Gennaio 2013. Ho ricevuto la lettera di salvaguardato dall'inps ma scopro che a seguito dell'intervento della legge 111/2011 la mia decorrenza si è spostata dal Febbraio 2014 ad Aprile 2014 (+ 2 mesi di slittamento) . Ho letto da qualche parte che alcuni lavoratori possono evitare questo slittamento. Al patronato non sanno nulla. C'è qualcosa di vero o mi sono sbagliato? Gennaro da Torino
La risposta è positiva. Il comma 22 quater dell'articolo 18 della legge 111/2011 (ripreso anche dal recente messaggio Inps numero 20600/2012) ha previsto una deroga rispetto al posticipo delle decorrenze introdotte con la legge 111/2011 (detto posticipo ha riguardato i soli lavoratori che accedono alla pensione di anzianità indipendentemente dall'età anagrafica, cioè con i 40 anni di contributi), limitata a 5000 lavoratori ancorché maturino il diritto a pensione a decorrere dal 1 gennaio 2012. Si tratta di lavoratori che debbono trovarsi nelle seguenti condizioni:
- collocati in mobilità ordinaria sulla base di accordi sindacali stipulati anteriormente al 30 giugno 2011 e che maturino i requisiti per il diritto a pensione entro il periodo di fruizione dell'indennità,
- collocati in mobilità lunga per effetto di accordi collettivi stipulati entro il 30 giugno 2011,
- titolari alla data del 17 luglio 2011 di prestazione straordinaria a carico dei fondi di solidarietà di settore.
È l'INPS che provvede al monitoraggio delle domande di pensione presentate dai lavoratori che intendono avvalersi della deroga e che devono averlo esplicitamente chiesto nella domanda. L'individuazione dei 5 mila beneficiari viene effettuata sulla base della data di cessazione del rapporto di lavoro.
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