Esodati con quota 96 raggiunta nel 2012

Lunedì, 26 Marzo 2012

Sono nato il 14 giugno 1952, sono un lavoratore in esodo volontario con accordo sindacale. dal 01 gennaio 2010, con la vecchia legge maturavo i requisiti (somma 96) a giugno 2012, e come già controllato (all'inps), prima di accettare il licenziamento sarei dovuto andare in pensione a gennaio 2013. Inviata una prima domanda mi viene respinta con la seguente motivazione:
non risultano raggiunti i requisiti per il diritto alla pensione di anzianita', entro il 31-12-2011. Il requisito necessario per la pensione anticipata per l'anno 2012 e' di 42 anni e un mese pari a 2345 settimane mentre io posso far valere fino al 29-02-2012 solo 1871 settimane. vorrei sapere se il decreto cosiddetto "milleproroghe" ha previsto interventi in merito. Grazie

Sì. Nello specifico se il licenziamento è stato oggetto di un accordo di esodo volontario e raggiunge quota 96 a giugno 2012 il suo caso può essere coperto dall'art 6, comma 2-ter, Dl 216/2011 come convertito dalla legge 14/2012 (Milleproroghe 2012).

 

L'articolo citato salvaguarda nei limiti di alcune risorse, i lavoratori il cui rapporto di lavoro si sia risolto entro il 31 dicembre 2011, in ragione di accordi individuali sottoscritti anche ai sensi degli articoli 410, 411 e 412-ter del codice di procedura civile, o in applicazione di accordi collettivi di incentivo all'esodo stipulati dalle organizzazioni comparativamente piu' rappresentative a livello nazionale, a condizione che ricorrano i seguenti elementi:

 

a) la data di cessazione del rapporto di lavoro risulti da elementi certi e oggettivi, quali le comunicazioni obbligatorie agli ispettorati del lavoro o ad altri soggetti equipollenti;

 

b) il lavoratore risulti in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi che, in base alla previgente disciplina pensionistica, avrebbero comportato la decorrenza del trattamento medesimo entro il 6 Dicembre 2013.

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