La risposta è positiva. L'articolo 22 del Decreto legge numero 95 del 6 Luglio 2012 ha ampliato il numero di coloro che potranno beneficiare delle regole di accesso alla pensione e delle decorrenze vigenti alla data del 5 Dicembre 2011 (data di entrata in vigore della Riforma delle pensioni targata Fornero). Complessivamente saranno dunque 120 mila i lavoratori inclusi nella tutela.
Tra gli ulteriori 55mila lavoratori interessati dalla spending review figurano di fatti anche i lavoratori per i quali le imprese abbiano stipulato in sede governativa entro il 31 dicembre 2011 accordi finalizzati alla gestione delle eccedenze occupazionali con utilizzo di ammortizzatori sociali ancorche' alla data del 4 dicembre 2011 gli stessi lavoratori ancora non risultino cessati dall'attivita' lavorativa e collocati in mobilita' ai sensi degli articoli 4 e 24 della legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni, i quali in ogni caso maturino i requisiti per il pensionamento entro il periodo di fruizione dell'indennita' di mobilita' di cui all'articolo 7, commi 1 e 2, della legge 23 luglio 1991, n. 223.
Si attende ora che il ministero del Lavoro di concerto con quello dell'Economia pubblichi entro il 6 Ottobre 2012 il decreto attuativo relativo al secondo "scaglione" dei 55 mila.