Buonasera Dott. Rossini, sono nato il 29/03/1953, ex bancario, dal 01/01/2009 sono beneficiario di assegno straordinario a carico del Fondo di Solidarietà del Settore Credito. Il 13/01/2013 maturo i 40 anni di contribuzione. Spero di essere tra i 65/mila salvaguardati dall'emanando Decreto Fornero. Ciò che mi preoccupa, però, sono le dichiarazioni riguardanti la copertura solo per il 2012/2013.
Secondo il Vostro programma calcolatore, la mia finestra sarebbe il 01/04/2014 ( e fortunatamente è confermata la data 13/01/2013 per la maturazione dei requisiti pensionistici con le vecchie regole).
Se dovessi rientrare nei 65/mila potrei essere coperto solo fino al 31/12/2013 ( data alla quale, tra l'altro, scadono i 60 mesi di permanenza massima nel Fondo ) e rimanere senza stipendio e senza pensione per tre mesi ? Tenuto conto che il Fondo di Solidarietà del Settore Credito non influisce nemmeno per un centesimo sulle finanze statali, l'emanando Decreto Fornero potrebbe obbligare il suddetto Fondo e proseguire l'erogazione dell'assegno straordinario fino all'attuale limite max di 60 mesi o anche oltre? Grazie, Aldo.
Attualmente il limite massimo di 60 mesi di permanenza nei fondi di solidarietà di settore (Vocoop e Vocred) non è stato modificato con le ultime riforme. Dunque, se sarà confermata l'inclusione nell'ambito dei 65 mila salvaguardati, la copertura sarà assicurata solo sino al limite massimo di permanenza nel fondo.
E' possibile anche che il decreto modifichi tale disciplina. Tuttavia alcune novità potrebbero avvenire solo per quei lavoratori di cui all'articolo 24, comma 14, lett. c), seconda parte del Dl 201/2011. Si tratta di lavoratori che, pur non avendo la titolarità dell'assegno alla data del 4 dicembre 2011, hanno comunque ottenuto, in forza di accordi stipulati prima del 4 Dicembre 2011, il diritto di accesso ai f.s.s. L'articolo citato ha imposto la permanenza a carico del fondo di solidarietà di settore sino ad un minimo di 60 anni di età. Ebbene il decreto fornero potrebbe stabilire, in base alle dichiarazioni del Ministro, per tali lavoratori un aumento sino a 61 o 62 anni di età della permanenza nei fondi.