Vorrei proporle il mio caso.
A circa due settimane dall’approvazione del mille proroghe, non riesco a trovare nessuno che sappia dirmi se posso considerarmi tra i salvati o no. Sono nato nel Settembre del 1952, da dipendente Enel, sono andato in esodo incentivato il 30/12/2010 con 37 anni e 10 mesi di contributi. Quando andai per poter versare i contributi volontari mi fu detto che avevo già raggiunto, e superato, la quota per poter andare in pensione, per cui anche arrivando a 40 anni di contributi, non avrei avvicinato la mia finestra per l’andata in pensione che sarebbe stata il 01/10/2013. Con questi dati cosa mi devo aspettare? Quei famosi mesi di “aspettativa di vita” mi riguardano o no?
Almeno ora spero in una risposta esauriente e ringrazio anticipamente.
Mi sembra ci siano buone probabilità di entrare nell'emendamento sugli esodati (art. 6, comma 2-ter, Dl 216/2011 come convertito dalla legge 14/2012): da quanto afferma maturerà infatti i requisiti per l'accesso al pensionamento a Settembre 2012 con il raggiugimento di "quota 96" (perchè raggiungerà i 60 anni di età). La decorrenza della pensione avverrà il 1 Ottobre 2013.
L'innalzamento dei requisiti sull'aspettativa di vita (art. 12, comma 12-bis, Dl 78/2010 come convertito dalla legge 122/2010) - 3 mesi a partire dal 1 Gennaio 2013 - non riguarda le finestre di decorrenza bensì i soli i requisiti di maturazione per l'accesso come stabiliti dalla Tabella B, Allegato 1, alla legge 243/04 come modificata dalla legge 247/07 [è la tabella istitutiva delle cd. "quote"].
Ritengo quindi che possa fare salva la previgente disciplina e confermare quanto da lei detto.
Un saluto!