cumulo casse professionali

èdi 10 giorni fà..
Stefano Calicchio

Esperto di Lavoro

Pubblicato il:
29 agosto 2017
Resta complicata la situazione per quanto concerne il tema del #cumulo gratuito, soprattutto in relazione alle casse professionali, all'uscita tramite opzione donna ed alla salvaguardia dei lavoratori esodati. Nel primo caso il provvedimento prevede già la possibilità di fruire della misura per poter far valere tutti i periodi contributivi effettivamente assolti nelle diverse gestioni (pubbliche e private) al fine di maturare il diritto alla quiescenza [VIDEO], ma purtroppo mancano le istruzioni operative per poter effettuare l'invio della domanda. Restano invece ancora escluse, nonostante l'evidente ingiustizia, le lavoratrici che tramite il nuovo cumulo potrebbero maturare i requisiti utili per l'accesso alla pensione tramite opzione donna, mentre in un'analoga situazione si trovano anche i lavoratori esodati che per gli stessi motivi non possono fruire della nuova salvaguardia.

Ricordiamo che il cumulo svilupperà un assegno erogato dall'Inps ma calcolato pro quota da ogni singola gestione, secondo le proprie regole di funzionamento.....Direi che siamo ancora in..alto mare anche la "storia" della circolare pronta sul cumulo dell'Inps è una barzelletta forse come quelle sui Carabinieri ma almeno quelle fanno ridere ..qui invece fanno piangere !!

anch'io sono nella stessa condizione e dello stesso parere.
Vorrei sapere i nomi dei responsabili dei ritardi. Il governo? Il ministro? Boeri? Qualche dirigente Inps? Questi prendono lo stipendio da noi per lavorare per noi e per darci quello che a noi é dovuto per legge. Chi é resposnabile? Chi deve pagare per la sua inefficienza?
Chi ha partecipato alle riunioni? Esiste un verbale che si possa visionare? Quali decisioni sono state prese?
Noi siamo i datori di lavoro a questi irresponsabili inefficienti.

E anche il secondo incontro Poletti-Sindacati non ha concluso nulla ,parlano di Ape-social , 6 mesi in meno per ogni figlio ma sarebbe , si legge, per poche migliaia di persone ...in Italia siamo proprio alla frutta non ho parole .

NOTIZIE da INPS direzione generale Roma: tempi lunghi, misura pensione pro quota anche per l' anticipata con le regole di ciascuna cassa ( per la sola quota di propria comptenza).
Per chi si e' gia' dimesso, come me, non importa niente della pubblicazione della circolare e delle convenzioni; queste sono procedure burocratiche dell' Inps.
Interessa il risultato finale e cioe' il pagamento della pensione che ritarda da molti mesi.
L' inadempienza dell' INPS e' evidente; una via di uscita decorosa per questo ente (pachidermico nel sue azioni) e' di mettere in pagamento la quota INPS come suggerisce Nicolett per la riunione del 12 .

Ecco quali sono, secondo me, le precise domande da fare all' INPS:

1) L' applicazione del cumulo,previsto dal comma 195 dell' articolo n. 1 della legge di bilancio 2017, per i periodi non coincidenti (INPS/Casse professionali) consentirebbe il raggiungimento anticipato dei requisiti previsti dalla riforma Fornero per la pensione anticipata (ex pensione di anzianità abolita dalla Fornero)? (il requisito dell' età contributiva infatti vale solo per la pensione anticipata e non per quella di vecchiaia per la quale il requisito è l' età anagrafica)

2) In caso di possibilità di cumulo dei periodi non coincidenti a chi spetta il pagamento della quota "cumulata", siano essi mesi o anni, all' INPS o alle Casse professionali? (se spetta alle Casse ognuno dovrà poi vedersela con la propria Cassa professionale e con le sue regole!)

3) Per coloro che non rientrano nella riforma Dini l' applicazione del cumulo per i periodi non coincidenti consentirebbe di rientravici oppure no? (in questo caso si riuscirebbe ad avere il retributivo fino al 31/12/2011 grazie al cumulo)

4) Per coloro che già rientrano nella riforma Dini il periodo"cumulato" varrebbe solo ai fini dell' anticipo di uscita? (tanto il regime è già fissato per legge retributivo fino al 31/12/2011 e poi contributivo pro quota)

Ma scusa come fanno ad assumere i "giovani" se i "vecchietti" come noi non se ne vanno? mi sembra la storia del cane che si morde la coda.......e quanto alla famosa "ripresa economica" sbandierata dal governo e dai suoi accoliti, bisogna conoscere i numeri veri (che nessuno dice!): se volete l' informazione "vera" scaricatevi da internet le rubriche "Capire per conoscere" da Radio radicale oppure andate sul sito del Centro studi economia reale e saprete la verità!