cumulo casse professionali

Io interpreto così i requisiti così più pesanti ,

pensione anticipata : INPS maschi 42 ANNI + 10 MESI senza lim. eta
CIPAG 40 anni + 60 di età andra crescendo dopo il 2017
più restrittivo INPS

PENSIONE DI VECCHIAIA : INPS maschi 67 con 20 anni di contributi
CIPAG 70 anni con 10 di contributi
più restrittivo CIPAG

Accetto altre interpretazioni.

OK bepi grazie .Tu e chi vuole potrebbe esplicitare meglio questa parte : "La determinazione del trattamento del cumulo è effettuata in pro quota da ciascuna gestione interessata in rapporto ai propri periodi di iscrizione e alle proprie regole di calcolo ed in relazione ai requisiti di accesso si applica la disciplina più severa riferita alle gestioni interessate." in modo un pò più semplice specie per la parte "...ed in relazione ai requisiti di accesso si applica la disciplina più severa riferita alle gestioni interessate."" Non è che ti fanno andare col requisito di età ( 68 anni e più per le varie Casse) anche per la parte Inps e-o Inpdap ?

15/03/2017
Cumulo gratuito: la posizione della Cipag

La legge di bilancio 2017 ha esteso la possibilità, per gli iscritti alle Casse di previdenza professionali, di cumulare gratuitamente – a partire dal 1° gennaio 2017 - la contribuzione accreditata presso diverse gestioni di previdenza obbligatoria.

Il cumulo consente di considerare, come per la totalizzazione, tutti i periodi contributivi non coincidenti maturati in più gestioni previdenziali (Inps, Inpdap, Casse professionali, Gestione Separata Inps) al fine del conseguimento del diritto ad un’unica pensione, senza comportare né il trasferimento di contributi da una gestione all’altra, come avviene per la ricongiunzione, né l’applicazione delle finestre di accesso previste dalla disciplina della totalizzazione.

Il cumulo interessa le prestazioni di vecchiaia, indirette e di inabilità e la pensione anticipata e la liquidazione del trattamento cumulato è a carico dell’Inps.

La determinazione del trattamento del cumulo è effettuata in pro quota da ciascuna gestione interessata in rapporto ai propri periodi di iscrizione e alle proprie regole di calcolo ed in relazione ai requisiti di accesso si applica la disciplina più severa riferita alle gestioni interessate.

Per coloro che, prima del 1° gennaio 2017, abbiano presentato domanda di totalizzazione è prevista la possibilità di avvalersi del cumulo a condizione che rinuncino alla domanda stessa e che il relativo procedimento non sia stato ancora concluso.

Buongiorno a tutti .Ma dell'incontro sindacati-ministero del lavoro di ieri ( il primo di 3 previsti nell'arco di una settimana) si ha qualche riscontro sulla carta stampata ? Qui sembra che siano tutti nascosti nelle catacombe....

LAVORO E PROFESSIONE IL SOLE 24 ORE 6/9/17

Enpam leader tra le casse di previdenza e assistenza

Le Casse di previdenza ed assistenza private e privatizzate nel nostro Paese sono 20, escludendo l’Opera Nazionale per l'assistenza agli orfani dei sanitari italiani (Onaosi), e «contano 1.621.440 iscritti per un patrimonio di 74,2 miliardi di euro, di cui 57,3 investiti
direttamente e 16,8 affidati in gestione tramite mandato». E' quanto si legge nel IV Report sugli investitori istituzionali italiani per il 2016, a cura del Centro studi e ricerche di
Itinerari previdenziali, presentato oggi a Milano.

Le Casse con il maggior numero di professionisti associati sono Enpam (medici e dentisti, 362.391 iscritti), Cassa Forense (avvocati, 239.848), Enasarco (agenti e rappresentanti di commercio, 238.092) e Inarcassa (ingegneri ed architetti, che annovera 168.402 iscritti).

Dal punto di vista patrimoniale, aggiunge il report, «guidano la classifica per totale attivo Enpam (18,89 miliardi), Cassa Forense (10,73), Inarcassa (9,59) e Cnpadc, la Cassa dei dottori commercialisti (7,44 miliardi)».
Gli investimenti diretti riguardano in particolare immobili e partecipazioni rilevanti in società immobiliari per «circa l’11% del totale delle risorse gestite direttamente, investimenti a breve per il 10,34%, obbligazioni (corporate e titoli di Stato) per il 16,44%, in leggero calo rispetto al 19% del 2015, quote di Oicr (Organismi di investimento collettivo del risparmio) tradizionali per il 21,4%, in crescita rispetto al 2015 e Fia (Fondi di investimento alternativo) mobiliari e immobiliari per il 19,5% ed azioni per il 6,6%».

Oggi ho anche scritto al mio Ordine Professionale:
Spett.le ODCEC Torino,
qualora non sia stata già diffusa una Vostra precedente informativa in materia (mi scuso se mi è sfuggita), rivolgo alla Vostra cortese attenzione il comunicato del Comitato al quale sono iscritta affinché, se possibile e se lo riterrete utile, almeno con una Circolare informativa a Vostra discrezione, l’argomento possa essere portato a conoscenza degli iscritti. Possono essere interessati sia gli anziani che i giovani, i quali hanno contribuzioni versate ad altri Enti oltre che alla Cassa Professionale per periodi non coincidenti.

Ringrazio e invio cordiali saluti

Segue testo del Comunicato