Pd: D'attorre, crollo tessere impone revisione seria a partito

Venerdì, 03 Ottobre 2014
- Roma, 3 ott. - Il crollo dei dati sul tesseramento al Pd impone un "check molto importante al partito". Lo afferma l'esponente della sinistra dem, Alfredo D'attorre. "Sono dati molto preoccupanti", spiega all'AGI, "il partito necessita di un check, di una revisione molto seria. Da mesi chiediamo un'assemblea per rilanciare la struttura partito. Chi dirige il Pd deve sapere di avere avuto in eredita' un bene costruito nel corso di molti anni e che questo bene ha il dovere di trasmetterlo a quelli che verranno dopo di lui". Il rischio, per D'Attorre, e' che "andando avanti cosi' si finisca per diventare un mero spazio elettorale, nel quale le sorti della collettivita' si riducono alla sorte del leader di turno. Non possiamo consentire che il Pd diventi l'ennesimo partito personalistico". In questo, la segreteria Renzi non e' priva di responsabilita', dato che "in questi mesi si e' acuito un processo per cui l'iscritto ha la sensazione di non contare nulla, non c'e' alcuna discussione alla base che preceda la scelta della leadership, non c'e' alcun lavoro sulle iscrizioni e non c'e' il diritto degli iscritti a valutare le scelte dei vertici". Una prima soluzione, per l'esponente dem, sarebbe quella "di pensare a strumenti di partecipazione innovativi: penso a referendum tra gli iscritti sulle grandi questioni di tipo politico e programmatico, come il modello di democrazia al quale ci si ispira. I nuovi strumenti informatici ci permettono di farlo anche abbastanza semplicemente. Darebbe il senso di una comunita' in cui chi si iscrive ha un suo peso. Da quando e' segretario, invece, Renzi ha scritto agli elettori solo una volta...per lamentarsi della gestione precedente". .

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