Il nuovo anno rinnova il calendario di pagamento delle pensioni. Anche nel 2024 le date di pagamento dei trattamenti pensionistici di tutte le gestioni (Inps, Ex Inpdap ed ex Enpals) nonché degli assegni, pensioni e indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, e delle rendite vitalizie dell'INAIL saranno pagate il primo giorno bancabile di ciascun mese con l'unica eccezione della mensilità di Gennaio.
L'unificazione delle date di pagamento delle pensioni risale al 2015 a seguito del decreto legge 65/2015 convertito con legge 109/2015 in un'ottica di semplificazione dei mandati di pagamento e di risparmio delle commissioni bancarie. La disposizione da ultimo richiamata aveva previsto che il pagamento fosse fissato al primo giorno di ciascun mese o il giorno successivo se festivo o non bancabile, con un unico mandato di pagamento, eccezion fatta per il mese di gennaio in cui il pagamento veniva disposto il secondo giorno bancabile. La novella, dapprima solo temporanea (sino al 31 dicembre 2017), è stata stabilizzata anche per gli anni successivi con l'articolo 1, co. 184 della legge 205/2017 dal 1° gennaio 2018.
Il calendario sottostante, realizzato dalla redazione di PensioniOggi.it, mostra le date di pagamento degli assegni e delle altre prestazioni erogate dall'Inps per il 2024. Come si nota tutti i pagamenti saranno effettuati il primo del mese salvo la mensilità di Aprile, Maggio, Settembre, Novembre e Dicembre dato che il primo giorno del mese è festivo (il 1° aprile è pasquetta, il 1° maggio è la festa dei lavoratori, il 1° Settembre ed il 1° Dicembre è domenica, il 1° Novembre la festa dei santi). Fa eccezione la mensilità di Gennaio che viene pagata, come detto, il secondo giorno bancabile e quindi il 3 Gennaio per Poste Italiane e per gli Istituti bancari.
Pagamenti annuali e semestrali
Resta confermato che i pagamenti di importo mensile fino al 2% del trattamento minimo sono effettuati in rate annuali anticipate e che i pagamenti di importo mensile eccedente il 2% e fino al 15% del trattamento minimo sono effettuati in rate semestrali anticipate (i limiti sono arrotondati a 5 euro per difetto). Per cui se l'assegno è compreso tra 0,01€ a 10€ al mese tutte le mensilità spettanti nel 2024 (da gennaio a dicembre compresa la 13^) saranno pagate anticipatamente il 3 gennaio 2024 in unica soluzione; se il valore mensile è compreso tra 10,01€ a 85€ l'Inps pagherà a gennaio in unica soluzione il valore delle mensilità comprese tra gennaio e giugno e il 1° luglio, sempre in unica soluzione, le mensilità spettanti tra il 1° luglio ed il 31 dicembre compresa la 13^