Sant'Anna di Stazzema: Napolitano, uno spiraglio per la verita'

Martedì, 12 Agosto 2014
- Roma, 11 ago. - Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nella ricorrenza del settantesimo anniversario dell'eccidio nazista di Sant'Anna di Stazzema, ha inviato al Sindaco, Maurizio Verona, il seguente messaggio: "Desidero non far mancare in questa dolorosa e solenne giornata il mio memore, sempre solidale saluto alla popolazione di Sant'Anna di Stazzema insieme con la mia ammirazione per quanti continuano instancabilmente ad operare per la causa della verita' e della giustizia nel 70° anniversario di una strage che ha inorridito il mondo". "Ricordo con intensa commozione - prosegue il Capo dello Stato - l'abbraccio del marzo dello scorso anno con il Presidente Gauck e il nostro cosi' significativo incontro con i famigliari delle vittime e con tutti i cittadini di Sant'Anna. E saluto con speranza il riaprirsi di uno spiraglio per la ricerca delle responsabilita' in sede giudiziaria nell'amica Germania. Un abbraccio a tutti i partecipanti alla manifestazione". Anche il presidente del Senato, Pietro Grasso, in una nota si unisce "nel ricordo delle 560 vittime innocenti barbaramente trucidate nell'eccidio di Sant'Anna di Stazzema il 12 agosto di sessant'anni fa, una delle pagine piu' buie della storia d'Italia". "Donne, vecchi e bambini rimasti nelle proprie case, certi che nulla sarebbe potuto accadere a civili inermi. Il loro sacrificio, come emerso dalle indagini della Procura militare di La Spezia, non fu l'esito di rappresaglia, bensi' di un atto premeditato e curato in ogni dettaglio per sterminare la popolazione ed interrompere i collegamenti fra le popolazioni civili e le formazioni partigiane presenti in zona", prosegue il Presidente Grasso. "La strage di Sant'Anna di Stazzema, quelle che la precedettero e quelle che la seguirono, hanno lasciato nel nostro Paese cicatrici indelebili. In attesa che la Corte federale di Karlsruhe concluda le proprie indagini e renda giustizia a questo tragico episodio della nostra storia, mi rivolgo soprattutto alle nuove generazioni affinche' mantengano vivo il ricordo di questi eventi. In un momento in cui nel mondo assistiamo a simili, terribili stragi, solo la memoria storica, la cultura della tolleranza, della democrazia, della liberta' e della giustizia, puo' preservarci dal ripetersi di tali atrocita'", conclude il Presidente Grasso. .

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.

© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati