Redazione

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Si è riunito oggi il gruppo di lavoro istituito per definire le nuove norme del sistema previdenziale italiano, che arriveranno prima della prossima legge di bilancio. Obiettivo: raggiungere una soluzione condivisa con le parti sociali e sostenibile sulla cd. flessibilità in uscita.
La tutela prevista dall’indennità una tantum di 200 euro anche ai lavoratori autonomi e professionisti. Il decreto interministeriale firmato il 7 dicembre, dalla ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Calderone, e dal ministro delle Finanze, Giorgetti, è stato registrato dalla Corte dei Conti
Approvata dal Consiglio dei Ministri la legge di bilancio. Tra il 1° gennaio 2023 ed il 31 dicembre 2023 si potrà uscire (anche) con 62 anni di età e 41 anni di contributi ma la misura dell'assegno non potrà eccedere le cinque volte il trattamento minimo Inps.  Opzione Donna avrà requisiti  differenziati a seconda del numero dei figli.
I chiarimenti in un documento pubblicato da Cassa Forense e Cassa Dottori Commercialisti in merito al regime previdenziale previsto per i professionisti assunti a tempo determinato dalle PA per l'attuazione del Pnrr.
L’Inps ricorda l’avvicinarsi della deadline per l’inoltro delle istanze. Graduatorie pronte entro il 7 dicembre 2022. Entro i successivi 180 giorni il beneficiario potrà spendere il bonus presso i professionisti che aderiranno all’iniziativa.
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