Giovedì, 10 Maggio 2012

Le risposte degli esperti di Business Vox

Si riportano a seguire le risposte ai lettori del Dott. Franco Rossini

 


Buongiorno Dott Rossini,sono una dipendente pubblica e lavoro in una ASL, a luglio 2012 compio 57 anni,ho maturato 37 anni di servizio al 31 12 2011(comprensivi di 4 anni di riscatto di laurea).Potrò andare in pensione con il sistema sperimentale previsto per le donne nell'anno 2012?.Le pongo questa domanda perchè utilizzando il vostro programma di calcolo della pensione sembrerebbe che la mia finestra di uscita si apra ad agosto 2013. Le chiedo inoltre in che percentuale il metodo contributivo penalizza la mia pensione. La ringrazio anticipatamente e le porgo cordiali saluti. Elisabetta

Sì, è corretto. La riforma fornero ha lasciato in vigore la possibilità di accesso alla pensione tramite il regime sperimentale donna (articolo 1, comma 9, legge 243/04). Le lavoratrici in questione potranno andare in pensione con 57 anni (58 se autonome) e 35 anni di contributi. La circolare Inps n 35/2012 ha precisato che per tali lavoratrici rimangono in vigore le finestre mobili (12 mesi per le dipendenti e 18 per le autonome). Se raggiunge il requisito anagrafico a luglio 2012 la decorrenza si sposta al mese di agosto 2013. La decurtazione si aggira intorno al 20% sull'importo che sarebbe conseguito con il sistema retributivo.



Buona sera Dottore, Grazie se vorrà dissipare il mio attuale dubbio. Nato il 11/03/1953 assunto il 23/11/1972, nel fondo di solidarietà banche dal 01/07/2009. Maturerò 40 anni di contributi il 22/11/2012 e sarei dovuto andare in pensione dal 01/04/2013 restando a carico del fondo fino a marzo 2013. Come verificato nel programma che Lei ci ha gentilmente messo a disposizione risulterei essere un salvaguardato. La mia domanda è: oltre a essere salvaguardato Lei pensa che possa rientrare nella fatidica cifra dei 65.000 ? Grazie e buon lavoro.

Sì, confermo che è tra i salvaguardati. Ad oggi non è possibile (ancora) dire se rientra tra il primo gruppo (i 65mila). Probabilmente può essere incluso (in quanto sarebbe prossimo alla pensione dato che matura i requisiti nel 2012) ma sottolineo che è un giudizio personale non suffragato da un testo ufficiale di riferimento. Consiglio quindi di attendere.



Buongiorno,
sono un'esodata della Banca di Roma- Capitalia, oggi Unicredit. Sono andata via il 31.12.2007 con 35 anni di contributi e 57 anni di età. Sono nata il 28 giugno 1952 e sono entrata in banca il 16 aprile 1974. Raggiungo i 40 anni di anzianità nel 2014 e sessanta di età nel giugno 2012. Continuo a versare i contributi da gennaio 2008. Secondo gli accordi stipulati dovrei prendere l'assegno di solidarità fino a settembre 2012, poi, direttamente, dall'ottobre 2012 sarei potuta andare in pensione. Secondo lei qual'è ora la mia situazione? Rientro tra i salvaguardati oppure no? E quando potrò andare veramente in pensione?
Grazie infinite e cari saluti,
Fulvia.

Sì, è tra i salvaguardati ai sensi dell'articolo 24, comma 14, lett. c) Dl 201/2011. E' probabile anche che, in quanto prossima alla pensione secondo le previgenti regole, faccia parte del primo gruppo (i 65mila) per i quali il governo ha assicurato la copertura della salvaguardia. La conferma ufficiale non prima della promulgazione del decreto sugli esodati.
Se sarà tutto confermato la pensione decorrerà dal 1° Luglio 2013 a seguito dell'intervento che ha cambiato il regime delle decorrenze ( articolo 12 Dl 78/2010 convertito dalla legge 122/2010).

 

 

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