Salve,
sono nato il 24/07/1953, collocato in mobilità da azienda privata a seguito di risoluzione del rapporto di lavoro in data 01/01/2009 (senza raggiungimento di accordo sindacale). Il 22 luglio 2010 ho siglato un verbale di conciliazione con l'azienda presso la Sezione Lavoro del Tribunale di Napoli accettando la collocazione in mobilità a fronte di un incentivo. In data 04/07/2009 a seguito di mia domanda ho ricevuto dall'INPS l'autorizzazione alla prosecuzione volontaria dei contributi, ho versato il dovuto per la settimana di carenza contributiva per mobilità e dovrei riprendere i versamenti dopo il 30 aprile 2013, al termine della mobilità e quando avrò maturato 2028 settimane di contribuzione (esattamente 39 anni), quindi con un anno di contributi volontari a fine aprile 2013 raggiungerei i 40 anni di contribuzione.  Posso sperare di rientrare nei 65.000 salvaguardati?  Un grazie sincero e cordialissimi saluti. Pasquale

Sì, al momento può ritenersi incluso nei salvaguardati. E’ tuttavia indispensabile attendere il decreto salvaguardati che dovrà confermare o smentire quanto detto e per conoscere gli ulteriori dettagli. Ricordo che è possibile verificare se si è inclusi tra i salvaguardati tramite questo programma. Un Cordiale saluto

Egr.Prof. Dr. Rossini  Le chiedo cortesemente un chiarimento riguardante la mia posizione in merito all'accesso alla pensione mediante la vecchia normativa.  Sono nato il 21/06/1952, attualmente sono in mobilità dal 25/08/2011per licenziamento collettivo di esuberi secondo la L. 223/91 art. 4 e 24 siglato con accordo sindacale del 17/02/2011.  Ho raggiunto i 36 anni di contributi lo scorso gennaio e raggiungo i 60 anni il prossimo 21 giugno. Quando posso richiedere all'INPS l'doneità e quando riceverò il primo assegno?
Ringrazio anticipatamente per il tempo che mi dedicherà e le invio un cordiale saluto  guglielmo

Rientra tra i soggetti salvaguardati perché collocato in mobilità sulla base di accordi stipulati in data antecedente al 4 Dicembre 2011. Deve attendere il decreto Fornero sui salvaguardati per conferma. Se sarà confermato la pensione decorrerà dal 1° Luglio 2013 come secondo le vecchie regole. Un saluto.

sono in esodo bancario dal 1,1.2009  nato il 15.2.54 maturo 40 anni di contributi al 31.12.2012 ma avro a fbbraio 2013 solo 59 anni
In teroai avrei potuto fare 1 altro anno di Fondo esuberi, all'epoca dell'uscita non considerato perchè maturavo il diritto della pensione dal 1.4.2013. Cosa succederà? grazie per la Vs at-tenzione, Luciano

Al momento è tra coloro che sono salvaguardati: ciò significa che se raggiunge i 40 anni nel Di-cembre 2012 la decorrenza della pensione si avrebbe dal mese di Febbraio 2014 (per l’aggiunta di 13 mesi di finestra mobile). E’ necessario, come detto piu’ volte, attendere il decreto Fornero per avere conferma. Un saluto

sono nel fondo di solidarietà del settore credito dal 1/1/2010, l'Inps nello stesso anno mi ha in-viato il mod VOCRED dove mi si comunica la data della pensione inps 1/10/2014, sn nata il 1/7/55. Alla luce delle tante novità vorrei sapere se faccio parte dei salvaguardati e quando po-trò andare in pensione. Grazie r fata

Dai dati inseriti non è possibile determinare l’anzianità contributiva attuale. Ricordo comunque che è tra i soggetti salvaguardati e che dunque potrebbe andare in pensione con le normativa vigente al 31.12.2011. E’ necessario trovare conferma nel decreto fornero sui salvaguardati.

Egregio Sig. Rossini,
sono esodato aderente al fondo solidarietà settore dal 1 luglio 2009 e fino al 31 dicembre 2012 ( quaranta anni di contributi il 30/09/2012, data di nascita 29/07/1953).  Gradirei sapere se faccio parte dei 65000 salvaguardati e in che modo può influire sulla mia situazione la modifica al sistema pensionistico avvenuta nel 2010 (può essere questa superata dalla mia ulteriore permanenza nel fondo di solidarietà dino a 60 mesi, visto che a fine anno ne avrò usufruito solo per 42?) Brunero

Sì, fa parte di coloro che sono salvaguardati. Se raggiunge i 40 anni di contributi nel Settembre 2012 la decorrenza dell’assegno pensionistico sarà dal mese di Novembre 2013. E’ necessario avere conferma dal successivo decreto sui salvaguardati.

Quanto alla seconda domanda, in linea generale la prestazione di straordinaria di accompagnamento alla pensione copre (o può coprire) il pensionando sino al mese della decorrenza della pensione comprensiva delle nuove decorrenze. Nei regolamenti dei fondi vengono infatti previste talune clausole di salvaguardia che possono essere estese anche a tale eventualità. E’ consigliabile infor-marsi presso il proprio fondo circa tale possibilità e sulle modalità di esercizio.
In alternativa l’articolo 12, comma 5-bis del Dl 78/2010 ha previsto l’estensione della prestazione straordinaria per un numero pari a 677 lavoratori fino alle nuove decorrenze fissate dal citato decreto. Per dettagli consiglio di visionare il messaggio Inps n. 1648 del 2012 e il Decreto 63655 del 2012.

Un Cordiale saluto

Sono uscita dall'Azienda, con esodo incentivato, il 1° Gennaio 2009 con 33 anni di contributi alla data del 31 Dicembre 2008 ed in attesa della pensione di vecchiaia, Ho maturato i requisiti pensionistici il 21 Aprile 2012 . Le chiedo, poichè mi sembra che a rigor di logica ( sic ! ) dovrei rientrare fra i salvaguardati, posso già inoltrare la domanda per la pansione o devo attendere il famigerato decreto del 30 Giugno ? Ringraziandola la saluto Patrizia

Sì, è certamente tra i salvaguardati. E’ preferibile attendere il decreto sui salvaguardati prima di presentare la domanda di pensionamento. Allo stato attuale l'Inps è in attesa di conoscere le istruzioni nel citato decreto per il pensionamento di coloro che sono nella "salvaguardia". Un Cordiale saluto

Egregio Dott.Franco Rossini  Sono nata in novembre del 1955, ho iniziato a lavorare in novembre del 1972, ed ho interrotto il rapporto di lavoro il 29 aprile 2010 (con 37 anni di contributi) firmando un accordo di mo-bilità (tipo mobilità L223/91 art 24)-  L’INPS ha accettato la richiesta di mobilità in data 06/05/2010  I 40 anni di contributi li maturo il l 24/11/2012 (finestra al 01/04/2013)
Con il D.L. 78/2010 di luglio, la mia nuova finestra slitta al 01/12/2013, con 8 mesi in cui non percepito né l’indennità di mobilità, né la pensione.  Oggi con la nuova normativa, rientro nei salvaguardati?  Ringrazio e saluto Daniela

Sì, al momento rientra tra i salvaguardati. Ricordo tuttavia che è necessario trovare riscontro nel prossimo decreto Fornero sui salvaguardati. Un saluto

nata 19/03/1956 ho iniziato a lavorare nel marzo 1976 presso una  multinazionale nel dicembre 2007 ho l’accordo di mobilità. dal 1' aprile 2008 sono in mobilita'  lunga dopo aver firmato un accordo collettivo sindacati/societa'/ministero del lavoro. con l'ac-cordo firmato dovrei andare in pensione il 1' luglio 2013,  con 57 anni di eta' e 37 anni di contributi. Sara' cosi' o devo aspetarmi
delle sorprese ? . grazie e saluti. Luisa

Al momento è ancora tutto confermato con il mantenimento della finestra d’uscita. E’ tuttavia indispensabile trovare riscontro nel prossimo decreto Fornero sui salvaguardati. Un saluto.

Buonasera,la mia domanda è la seguente: con decorrenza 31/12/2009 sono andato in "pensio-ne" si fà per dire
aderento al Fondo di accompagnameto al reddito della Banca MPS Siena che mi accompgnerà fino al 31/12/2014 in quanto la finestra mi si sarebbe aperte con 01/01/2015 .Prima di aderire ho chiesto informazioni alla sede dell'Inps della mia città che è Pistoia.  Sono nato il 05/01/1953 assunto in banca il 27/07/1977 allora Banca Toscana ed ora B.ca MPS Siena e ho  svolto antecedentemente la mia asunzione in Azienda il Servizio militare per circa 13 mesi che già ta tempo ho riscattato nei modi d'uso.( il mio è stato l'ultimo contigente ad effettuare 13 mesi perche dopo fu portato a 12 mesi.)  Morale: rientro fra i salvaguardati e comunque posso stare abbastanza renquillo..?????  Nel ringraziarvi di una vs.gentile risposta in merito,cordialmente vi saluto  Carlo

Sì, è tra i salvaguardati. Può stare abbastanza tranquillo per ora ma è necessario attendere il decreto Fornero per conferma. Un saluto

Salve!
A Dicembre del 2011 ho raggiunto 35 anni di contributi. Attualmente lavoro per le Poste Ita-liane e ho compiuto da 2 mesi 56 anni di età.  Per avere al massimo dal 5 al 10 per cento di penalizzazione, quando potrò produrre domanda di pensionamento e quando effettivamente potrò uscire dal lavoro?  Inoltre, mi interessa sapere se, nel caso di uscita anticipata, dovrò aspettare senza stipendio il raggiungimento dei 42 anni di contributi o mi toccheranno subito liquidazione  e trattamento pensionistico mensile come se avessi già raggiunto il massimo della contribuzione. Aspetto con ansia una gradita risposta e la saluto con rispetto.  Teodora.

Per andare in pensione anticipata con la nuova Riforma dovrà attendere almeno la maturazione di 41 anni e 5 mesi di contributi dal 2013 (soglia che poi si innalzerà con il passare degli anni). In definitiva dovrà attendere il mese di ottobre 2018. Per tale data avrà superato l’età di 62 anni e dunque non dovrebbe incorrere in alcuna penalizzazione.
Inoltre non ci saranno periodi scoperti tra la maturazione e la decorrenza perché sono state abolite, dal 2012, le finestre di uscita. La decorrenza della pensione sarà infatti dal mese di novembre 2018. Un saluto