Martedì, 08 Maggio 2012

Le risposte degli esperti di Business Vox

Si riportano a seguire le risposte ai lettori del Dott. Franco Rossini

Salve. sono una ex bancaria in esodo dal 1 gennaio 2009 maturando a suo tempo n. 1879 settimane. Mi sara' erogato l'assegno sino alla data del 31/03/2013 e come da accordi presi a suo tempo, la decorrenza della pensione sara' in data 01/04/2013. Sono nata il 05/09/57. Vorrei sapere se faccio parte della categoria dei salvaguardati. Grazie. Antonella

Sì, al momento è inclusa tra i salvaguardati. Per certezza è tuttavia necessario attendere il decreto del ministro Fornero.



sono un ex bancario nato il 20/02/1957 sono andato in esodo da gennaio 2010 con 1915 settimane di contributi la mia azienda mi ha versato 195 settimane per portandomi in pensione dal 01/01/2014; vorrei sapere se rientro fra quelli che sono stati salvaguardati con il nuovo decreto della fornero. distinti saluti e grazie. Costa

Sì, al momento è incluso. Bisogna attendere il decreto sui salvaguardati per avere certezza al riguardo.



Egr. Dott. Rossini, sono un bancario (nato il 17 maggio 1955) che il 31.10.2009 è andato in esodo (cat. VOCRED) e collocato nel fondo di solidarietà dell'Istituto di appartenenza. Ricevo puntualmente l'assegno mensile e sto continuando a pagare i contributi, fino alla data di pensionamento effettivo; ciò cesserà il 31 ottobre del 2014 quando avrò 59 anni di età e 40 di contribuzione. Rientro nei salvaguardati? Riceverò la retribuzione pattuita nell'accordo stabilito e che mi ha fatto scegliere di entrare in esodo? Se non dovessi rientrare, chi mi garantirà un reddito? Io ho fatto un mutuo l'anno scorso proprio perchè ero sicuro di quelle che sarebbero state le mie entrate. Quale sarà, in caso negativo, la corrispettiva pensione?
Grazie per l'eventuale risposta Leonardo

In base alla disciplina e alla normativa attualmente in vigore è incluso tra i salvaguardati. E' tuttavia indispensabile attendere il decreto Fornero per avere una risposta certa (o quantomeno piu' sicura) sulla possibilità di andare in pensione con le regole vigenti al 31.12.2011 e dunque al raggiungimento dei 40 anni di contributi.
E' possibile, se ne sta discutendo in questi giorni, che siano disposti taluni interventi di sostegno in favore di coloro che saranno esclusi dalla salvaguardia. Ma è prematuro parlarne adesso.



Desidero sapere se faccio parte dei salvaguardati, sono nato il 05-06-1954 al 31-12-2011 ho 1781 settimane di contributi, sono autorizzato ai versamenti volontari dall'86,con la vecchia riforma andavo in pensione 01-02-2013 se riscattavo un periodo come commerciante, se non riscattavo andavo 01-01-2013, con la nuova riforma 01-10-2019. E' possibile che per 19 settimane debba fare 6 anni e 10mesi in più.
Grazie per la risposta
Achille

Sì, la riforma fornero salvaguarda coloro che hanno ottenuto l'autorizzazione ai volontari in data antecedente al 4 Dicembre 2011 (ma è necessario attendere il decreto sui salvaguardati per avere certezze). Se l'autorizzazione risale al periodo antecedente al 20 luglio 2007 è possibile che ci siano anche le condizioni per l'applicazione dell'articolo 1, comma 8 della legge 243/04 che prevedeva il mantenimento dei requisiti per il pensionamento di anzianità vigenti a tale data (57 anni e 35 di contributi).
Ricordo inoltre che la recente circolare Inps n 53/2011 ha disposto l'applicazione delle finestre mobili vigenti dal 1 Gennaio 2011 (12 mesi per i dipendenti e 18 per gli autonomi dalla data di maturazione del diritto alla pensione) anche ai lavoratori in questione.
In definitiva, se ci sarà la conferma nel decreto Fornero, potrebbe mantenere l'accesso alla pensione dal 2013 e non dal 2019.



Sono un lavoratore esodato da intesasanpaolo, assunto il 2/7/74 e cessato dal servizio il 31/12/2009. Sono a carico del fondo di solidarietà di categoria dal 1 Gennaio 2010 e vi rimarrò fino al 30 Settembre 2014 poichè l'Inps mi comunicò che la decorrenza della mia pensione era il 1 Ottobre 2014. Sono nato il 60/051954 . Quindi mi chiedo cosa succede con la Riforma.
Ringrazio Pino

In base alla disciplina e alla normativa attualmente in vigore è incluso tra i salvaguardati. E' tuttavia indispensabile attendere il decreto Fornero per avere una risposta certa (o quantomeno piu' sicura) sulla possibilità di andare in pensione alla data stabilita.



sono nata il 19/07/1954, ho iniziato a lavorare a giugno 1982 il 01/05/2009 in seguito ad accordi sindacali sono stat messa in mobilita' per quattro anni,da novembre 2010 al 07/12/2011 ho trovato due lavori a tempo determinato con un intervallo di 10 giorni trai due lavori in questo modo la fine della mobilita' e' slittata al 14/08/2014.Sono tra i lavoratori esodati? quando andro' in pensione di vecchiaia?compio i 60 anni il 19/07/2014.Grazie per la risposta,Maria

La permanenza all'interno dei lavoratori salvaguardati dipende dalla circostanza di maturare i requisiti per il pensionamento, secondo la disciplina vigente al 31.12.2011, entro la fruizione dell'indennità di mobilità. Nel caso di specie l'indennità termina il 14 Agosto 2014. A tale data tuttavia è possibile che non sia maturato il diritto alla pensione di vecchiaia perchè nel 2014 non sarebbero piu' stati sufficienti 60 anni (per le lavoratrici donne del settore privato) ma 60 e 4 mesi (3 mesi per l'aspettativa di vita + 1 mese per l'inizio dell'innalzamento previsto nella manovra 2011).

Ricordo inoltre che esiste una ulteriore incertezza: nel decreto Fornero sui salvaguardati saranno “salvati” in modo certo (cioè conseguendo il diritto soggettivo a pensione) solo i lavoratori piu' prossimi alla pensione (65mila su un numero totale che si aggira intorno a 250-300mila unità). E' dunque indispensabile comprendere se i “mobilitati” saranno pienamente inclusi entro questo numero. Il decreto sarà pubblicato entro il 30 giugno.



Sono nato il 28/4/1952 e sono un ex dipendente Enel. Il 30 dicembre 2007 ho lasciato il lavoro a seguito di accordo individuale siglato alla presenza di Confindustria e OO.SS. . Nel gennaio 2008 sono stato ammesso dall' INPS ai versamenti volontari che ho proseguito fino al raggiungimento dei 36 anni di contribuzione. Orache ho compiuto 60 anni e raggiungo la quota 96 dovrei finalmente andare in pensione (ho già subito due riforme pensionistiche peggiorative).
Può confermare che, secondo le attuali norme, a maggio 2013 percepirò la pensione?
Quando dovrei presentare la domanda di pensione?
Grazie anticipate
Battista

Confermo che la data di decorrenza sarebbe quella indicata. La certezza potrà arrivare solo dopo la pubblicazione del decreto sui salvaguardati. Fermo restando che la domanda non puo' essere presentata prima della pubblicazione di tale decreto, in genere è consigliabile presentarla dai 2 ai 4 mesi prima della decorrenza.


 

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