- Sono nata il 13 settembre 1952.
- Ho lavorato presso la SACE spa dal 1°/11/1978 al 31/07/2007 (dipendente privata).
- Ho lasciato il lavoro il 31/7/2007 a seguito di un accordo individuale di incentivazione all’esodo con verbale in sede sindacale ex artt 410 e segg. C.P.C. sottoscritto presso presso l’ANIA. La cifra ricevuta a titolo di incentivazione all’esodo era stata calcolata per coprire i 5 anni successivi alle dimissioni, ovvero gli anni che intercorrevano dalla data delle dimissioni alla data di percezione della pensione in base alla disciplina pensionistica previgente all’attuale riforma.
- Non ho svolto, né svolgo attualmente, altra attività lavorativa.
Alla luce dei dati oggettivi sopra indicati, vorrei sapere, cortesemente, se rientro nella tipologia dei lavoratori cessati descritti nel decreto Fornero sugli esodati di cui si attende la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (6.890 lavoratori che hanno risolto il rapporto al 31 dicembre scorso sulla base di accordi individuali o collettivi).
In un articolo del Sole 24 Ore ho letto : le Il Governo sottolinea nel decreto in via di emanazione che potranno andare in pensione con le vecchie regole per queste due categorie solo coloro che maturano la decorrenza della pensione entro 24 mesi dall'entrata in vigore del Salva Italia (6 dicembre 2011) e quindi di fatto che, considerata la finestra mobile, maturano i requisiti entro maggio 2012 se autonomi e entro novembre 2012 se dipendenti
Quanto ha citato è corretto. I lavoratori cessati dal servizio e i lavoratori autorizzati ai volontari possono accedere alla salvaguardia solo se maturano, secondo la disciplina vigente al 6 Dicembre 2011, la decorrenza della pensione entro il mese di Dicembre 2013. Se si applicano le finestre mobili la data di maturazione dei requisiti è quella indicata. Aggiungo inoltre che chi accede con i 40 anni di contributi i requisiti devono essere maturati con un ulteriore mese di anticipo rispetto a quanto ha citato perchè la finestra, per questi lavoratori, dal 2012 è di un mese piu' lunga (cfr: articolo 12, comma 2 del Dl 78/2010).
Nel suo caso raggiunge i 60 anni utili per la pensione di vecchiaia nel Settembre 2012 e dunque è in possesso dei requisiti per essere ammessa alla salvaguardia.