Quarta salvaguardia Dl 102/2013

Per l'"OTTIMO" lino, Empolese, Forest .............. Vi metto daccordo tutti !

INVIARE tutta la problematica al CODACONS presieduto dall' Avv. RIENZI di Roma : Viale delle Milizie, 9, 00192 Roma Tel. 06 3735 3065

Per un primo "contatto" inviamo la problematica sul loro Form :

www.codacons.it/contatti.php

Questa Associazione è assistita da valenti professionisti (Avvocati, GiusLavoristi, Commercialisti), con esperienza..... "Da vendere" pensate che più di 30 anni fà ci risolse il problema del precariato nella Scuola che scaturì con la Legge 270/82

E poi è un'Ass. molto " ascoltata" dal mondo istituzionale e politico !

Anche perché....... nel Merito, sanno battere i pugni sul tavolo e denunciare i fatti alla CORTE EUROPEA !!!!

Per Forest
Ma quale avvocato, dov'è il reato ? Purtroppo solo se sbagliano a fare la graduatoria può ricorrere chi eventualmente è stato sfavorito, ma allo stato attuale non mi sembra che vi sia infrazione di norme. Sono le norme che son fatte male ma loro le rispettano... commettendo ingiustizie madornali ma non perseguibili

Lilly, quello che hai scritto condivido tutto il contenuto, propongo di mettere in mano ad un avvocato affermato siamo in tanti a contribuire.

Questa la mail che ho inviato a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
"Gentilissimi.
sono a segnalare un problema che riguarda molti cittadini e compromette gravemente l'immagine dell'Ente.
La IV salvaguardia prevede l'accesso a quiescenza a condizioni agevolate a 2.500 lavoratori che nel 2011 avevano usufruito dei congedi L.104 (sostegno a familiari con H).
Questo contingente numerico, come da numerose comunicazioni intercorse con Uffici dell'Ente, copre circa un terzo degli aventi diritto (soggetti con decorrenza ante Fornaro entro 06.01.2015).
Ora anche la possibilità di un "travaso" nelle posizioni non utilizzate nella medesima salvaguardia e attuabile sulle 4000 posizioni previste per i cessati unilaterali sta per sfumare poichè questi 4000 posti stanno per essere tolti e rimessi sulla VI salvaguardia ora in approvazione.
Molti di noi (esclusi dal beneficio pur avendone diritto) hanno contattato e stanno contattando i media nazionali e numerosi politici.
Fra questi ultimi in particolare si segnala la gentilezza e disponibilità della Onorevole Marialuisa Gnecchi, che ha sempre cortesemente risposto alle numerose mail inviate e in calce trasmetto una delle risposte che mi è pervenuta: (la tolgo per motivi di spazio e già pubblicata)

E' evidente che la responsabilità dell'insufficienza del numero previsto viene ascritta interamente all'Ente.
L'INPS può tuttavia comunicare pubblicamente la situazione reale - ormai il numero degli aventi diritto dovrebbe essere definito dai vostri uffici.
In tal modo se il Governo proseguirà nella procedura di eliminazione delle posizioni non utilizzate della IV salvaguardia, impedendo così sostanzialmente l'accesso ad un diritto a soggetti salvaguardati, almeno non potrà trincerarsi dietro errori commessi dall'INPS.
Grazie per la vostra attenzione.
Cordiali saluti

Questa mail l'ho inviata ai componenti comm. lavoro senato e per conoscenza a NORI inps:

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Scrivo in merito alla IV salvaguardia art.11bis deroga l. Fornero per titolari legge 104 e congiunti che maturano il diritto a pensione con i vecchi requisiti entro il 6/1/2015. Come ben sapra' dei 2500 posti disponibili solo coloro con requisito maturato entro agosto/settembre 2012 (dato da fonti certe INPS) riusciranno ad usufruirne, non riuscendo ad assorbire nemmeno tutto l'anno 2012.
Dagli atti del Senato leggo che è in discussione l'atto 1558 (VI salvaguardia ) che aumenta di 1800 le posizioni disponibili (con tutto l'iter nuovamente da ripetere). È TROPPO POCO per chi assiste 24h su 24h i familiari con disabilità grave, saremo ancora tanti ultra sessantenni a rimanere fuori.
Vedo che gli atti congiunti del senato n. 1169 e n. 217 pongono invece una soluzione più radicale del problema, come verranno trattati???
Faccio presente che nella IV salvaguardia il numero dei salvaguardati sembra proprio invertito
Art.11 esodati 6500 stanziati Domande pervenute 2500
Art.11bis legge 104. 2500 stanziati Domande pervenute 10.000 circa (forse non tutti con i requisiti corretti ma CERTO NON SONO BASTATI).
Il dubbio è che l'Inps abbia fornito alla politica numeri a caso o sono stati confusi.

Inoltre, non sarebbe ragionevole usare il concetto dei vasi comunicanti usando le posizioni avanzate all'interno della stessa salvaguardia per coprire le posizioni scoperte??(sarebbe oltretutto a saldi invariati).
La Commissione Lavori è ancora in tempo ad apportare modifiche, anziché come leggo dal sito del Senato "resoconto giornaliero" di LICENZIARE il provvedimento senza emendamenti.

Rapportatevi con il Direttore dell'Inps NORI, fate chiarezza sui numeri, oltretutto la graduatoria già stilata non è accessibile a noi interessati ricordandovi la peculiarità umanitaria della materia saluto e ringrazio.
""""""
Ciotti Lino. ( anni 62 e 6 mesi)

chiamo anch'io ora allo 06 8551213 e mi presento nome e cognome e gli faccio presente il seguente messaggio :
"Caro direttore deve ammettere che è incappato in un gravissimo errore di stima : erano i lavoratori di cui all'art. 11 bis della IV salvaguardia che dovevano beneficiare di 6500 salvaguardie ( a fronte di 10mila istanze : 12mila con quelli delle regioni autonome) mentre gli esodati di cui all'art. 11 -IV salvaguardia dovevano beneficiare solo di 2500 salvaguardie ( a fronte di sole 2500 richieste). Una volta che ha avuto i numeri reali doveva ammettere subito la gravità dell'errore e provvedere con urgenza alla obbligata correzione. Forse non se l'è sentita di ammettere questo gravissimo errore di cui Lei è personalmente responsabile e di dover invocare la necessità del decreto interministeriale per rendere esecutivo il principio dei vasi comunicanti, al fine di indirizzare le 4000 salvaguardie in eccedenza dell'art. 11 verso migliaia di esclusi dalla salvaguardia art.11 bis IV salvaguardia, pur avendo i requisiti. Proprio Lei ha assicurato agli onorevoli Gnecchi e Mauro di ricorrere al principio dei vasi comunicanti nel caso di esclusione dalla salvaguardia di coloro che avevano e hanno il diritto alla pensione. Non abbia timore di rimetterci la faccia con i ministri Poletti e Padoan e proceda subito alla soluzione del grave problema, se è uomo di dignità.Il presente messaggio è indirizzato per conoscenza agli onorevoli Gnecchi, Mauro e ai ministri Poletti e Padoan."