cumulo casse professionali

io avrei intrapreso un'azione legale, guidata da un avvocato, diffidando inarcassa, INPS e la funzionaria che avrebbe dovuto curare la mia pratica. Ho avuto solo risposta da inarcassa e le indicazioni dal legale sui costi, inaccessibili, e sui tempi molto lunghi, andando a causa, pur con vittoria certa, con i diffidati. In più l' INPS non è tenuta a pagare gli interessi,se non dopo i sei mesi dalla mancata liquidazione, né tampoco i danni.
Non credo si possano intraprendere le vie legali individualmente, ma comunque sono lieta di aver trovato qualcuno che comincia a muoversi

sono appena iscritta al forum, vi ringrazio per le vostre indicazioni e vorrei portare la mia esperienza

Per Farma53
Che il cumulo come applicato da INARCASSA sia più penalizzante della totalizzazione lo vedi dagli interventi di Balestro che puoi leggere sul forum.
Che serva lottare sono d'accordo e disposto a partecipare ma penso che sia opportuno andare avanti più rapidamente su azioni legali (in primis) e mediatiche.
Il tempo che passa logora.

stramignoni.e ha scritto: Non riesco ad inviare la mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo....

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Caro FDrei anche se INPS pretende 65 , non sposta di una virgola la differenza di costo ( che si ridurrebbe a 400. 000 euro circa) e quindi il danno erariale rimane. Sia i revisori dei conti dell'istitituto sia la corte dei conti non possono ammettere oneri maggiori per un ente pubblico dovuto ad inerzia o superficilaità di gestione. Anche per un euro. La mia era una digressione dettata dal fatto che su questo forum ci stiamo sbattezzando da mesi su come mettere alle corde di fronte alla magistratura i soggetti di cui si parla.
Si ricorre ora, dopo, su quali temi? Con quali probabilità di successo? Quanti sono intervenuti su questo argomento , quante domande ci siamo fatti , quanta la disperazione per un attesa che sembra non finire mai?! Ho letto i consigli più disparati alcuni senza possibilità di realizzazione .

Vedevo in questa strada un motivo ulteriore di pressione lavorando sui loro portafogli. Era solo un consiglio che poteva vedere un ricorso immediato con risvolti positivi per noi. E con possibilità immediate.
Una semplice denuncia ai carabinieri senza spese legali. E una lettera Raccomandadata AR ai revisori dei conti INPS.

Ci penserò su.
Andandomi a guardare nei bilanci INps nel conto economico di quanto sono le spese per interessi su ritardi di pagamento.
Chissà che non venga fuori qualcos'altro. Se qualche commercialista mi desse una mano andando a vedere sul patrimoniale eventuali risvolti.... Io con la partita doppia non sono avvezzo....

Qualunque sia il contenuto dell'annunciato comunicato Inps non fidiamoci.
L'Adepp prima (il giorno 15/3) ha comunicato che "si attende ancora che l'Inps firmi la convenzione" e che "manca la procedura informatica" ed il giorno dopo (16/03), visto che sul nostro forum finalmente si inizia a prendere in seria considerazione il ricorso alle vie legali, chiede (a chi?) il pagamento immediato delle pensioni perchè la piattaforma informatica è pronta.
Questi fanno il gioco delle tre carte.
Andiamo avanti con azione giudiziaria/legale, non fermiamoci ora, non ci possiamo più fidare di quello che dicono ma solo di quello che realmente fanno.