Sono state ricostituite le pensioni per le quali risultano pervenute le dichiarazioni reddituali REDEST relative all’ anno 2013 nonché quelle relative all’anno 2012 pervenute in seguito all’invio del sollecito. Lo comunica l’INPS con messaggio n. 6492 del 21 ottobre 2015 informando che la lavorazione ha riguardato come di consueto le pensioni, sia in regime autonomo che in convenzione internazionale, dei soggetti residenti all’estero. In particolare l’istituto ha aggiornato:  le informazioni relative allo stato civile con l’ indicazione delle variazioni e delle relative decorrenze;  lo Stato estero di residenza del soggetto se variato o precedentemente assente; l’importo del pro-rata estero, per le pensioni in regime internazionale.  

Ha fatto seguito il ricalcolo centrale delle pensioni e, la lavorazione in esame, ha riguardato tutte le dichiarazioni reddituali pervenute entro il 31 marzo 2015 con data fine calcolo arretrati al 31 ottobre 2015. L’importo aggiornato della rata di pensione verrà posta in pagamento a partire dal mese di novembre 2015. Se dalla ricalcolo della pensione emergono conguagli a credito del pensionato di importo fino a 500,00 euro validati, saranno posti in pagamento con la rata di novembre 2015. Gli arretrati di importo superiore a 500,00 euro ovvero inferiore a tale importo nei casi in cui siano presenti precedenti ricostituzioni a debito del pensionato, sono stati memorizzati nell’ archivio conguagli come “da definire”. Nei casi di ricalcolo con conguaglio a debito, sarà attivato un piano di recupero centralizzato e la prima trattenuta decorrerà dalla rata di gennaio 2016. La rata di pensione aggiornata viene posta in pagamento a partire dal mese di novembre 2015.

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