L'Inps ricorda che l'indennità Ape sociale è incompatibile: 1) con il trattamento pensionistico diretto a carico delle gestioni per le quali è previsto l’accesso AGO, forme sostitutive ed esclusive della medesima, Gestioni speciali dei lavoratori autonomi, Gestione separata; 2) con le pensioni dirette erogate da istituzione estera; 3) con le prestazioni di accompagnamento a pensione (assegno di esodo fornero; assegni straordinari di sostegno al reddito erogati dai fondi di solidarietà settoriali; indennizzo ai commercianti). E', invece, compatibile con i trattamenti ai superstiti, le prestazioni di invalidità civile, la rendita diretta INAIL, l’assegno sociale, entro i limiti di reddito tempo per tempo previsti.
La Decorrenza
La prima decorrenza della prestazione è il 1° maggio 2017 ed è corrisposta a decorrere dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda di accesso. In via temporanea, precisa l'Inps, solo per le domande presentate fino al 30 novembre 2017, l'APE Sociale sarà corrisposta con decorrenza dal primo giorno del mese successivo a quello di maturazione dei requisiti. Dunque l'istanza tardiva non comprime quest'anno la possibilità di ottenere i ratei arretrati sin dalla data di maturazione dei requisiti.
L'Inps rammenta, inoltre, che l’ultima decorrenza ammessa per l'Ape sociale è il 1° gennaio 2019 posto che lo strumento dura sino al 31.12.2018. I primi mandati di pagamento, comunica l'Inps, riferiti alla prima tranche di domande pervenute entro il 15 luglio 2017 e accolte positivamente dall'Istituto di Previdenza alle ore 12 del 19 Dicembre 2017, saranno emessi il prossimo 19 Dicembre 2017 con valuta di accredito 22 dicembre 2017. E saranno comprensivi degli arretrati maturati sino al 31 dicembre 2017. Per le prestazioni che saranno liquidate dal 19 dicembre 2017 al 9 gennaio 2018, il pagamento degli arretrati unitamente alla mensilità di gennaio 2018 sarà effettuato il 20 gennaio 2018, a condizione che gli arretrati medesimi siano resi disponibili per il pagamento.
In tutti i casi in cui sia disponibile un recapito, i beneficiari saranno avvisati della disponibilità del pagamento a mezzo email, o tramite il servizio INPSINFORMA, ovvero con chiamata del Contact center.
A partire dalla mensilità di febbraio la prestazione sarà erogata con le ordinarie modalità, per cui il pagamento della prestazione verrà effettuato, in via generale, con le modalità in uso per le pensioni (cioè al secondo giorno bancabile di ogni mese come già anticipato da PensioniOggi), per cui, in caso di titolarità di altra prestazione, ai superstiti o assistenziale, nonché di rendita INAIL, il pagamento verrà effettuato in modalità unificata a partire dalla seconda cedola emessa.
Complessivamente delle richieste arrivate entro la scadenza del 15 luglio, ne sono state accettate almeno 17.500 circa un terzo rispetto alle istanze pervenute, mentre entro il 30 novembre (e ancora oggetto di verifica) ne sono giunte 8.523.