Una mole così complessa di informazioni (ricavate da fonti istituzionali, ovvero Inps e Istat) ha richiesto la realizzazione di una mappa interattiva che integra l'infografica: oltre ai dati nazionali sul numero dei pensionati italiani, infatti, è possibile consultare le informazioni relative agli importi medi annui delle pensioni per regione, la differenza fra le pensioni degli uomini e quelle delle donne, l'età media degli abitanti e la graduatoria delle regioni, dalla più vecchia alla più giovane.
Grazie a questi strumenti, tutti possono verificare come sono distribuite le pensioni in Italia in base alla Regione, al sesso e all'età del pensionato. L'Italia resta un Paese con un numero notevole di pensionati (si calcola che saranno un terzo della popolazione fra meno di 40 anni) e con grandi differenze territoriali, come si evince dalla mappa consultabile qui: www.directafin.it/la-mappa-delle-pensioni-in-italia. Dall'infografica, dedicata ai dati complessivi, si legge che la spesa attuale dello Stato per i trattamenti previdenziali ammonta a 277 miliardi di euro, il 17,17% del PIL; da qui bisogna partire quando si affronta il tema delle pensioni e le prossime riforme dovranno certamente tenerne conto. Una corretta e approfondita conoscenza dei report ufficiali sulle pensioni, presentati qui finalmente in modo comprensibile, è il primo passo verso la consapevolezza di ciò che potrà avvenire nei prossimi anni e di quanto sia rilevante questa fascia della popolazione per le decisioni di chi ci governa.