Pensioni

Pensioni

Il presidente dell'Inps Tito Boeri ha convocato i sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil per giovedì 9 luglio alle ore 17.30. Lo si apprende da fonti sindacali. Le tre sigle avevano richiesto unitariamente nei giorni scorsi un incontro urgente a Boeri per riprendere un rapporto "sereno e costruttivo con l'Istituto e per definire un nuovo protocollo di relazioni sindacali. Kamsin I sindacati avevano già valutato positivamente tavolo di confronto con il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti che si è aperto lo scorso 15 giugno e che è stato già riconvocato per il prossimo 16 luglio. Ora arriva anche questa nuova convocazione da parte dell'Inps. Al centro dei colloqui l'attuazione della riforma del lavoro, la tutela del potere d'acquisto delle pensioni, le ipotesi di flessibilità in uscita, lo stato delle salvaguardie relative agli esodati. 

Intanto i sindacati dei pensionati si preparano alle due manifestazioni nazionali, il 24 giugno in piazza del Pantheon a Roma e a luglio davanti al Senato in occasione della conversione in legge del decreto del governo sulle pensioni. Presidi e manifestazioni saranno inoltre organizzati in queste settimane in tutti i territori. Lo hanno deciso gli esecutivi unitari di tre sindacati.  "In questo modo - scrivono - Spi-Fnp-Uilp chiedono che il decreto sia migliorato per renderlo più equo e rispondente alla sentenza della Corte Costituzionale. In particolare i sindacati chiedono al Parlamento che sia ristabilito il montante delle pensioni in essere e che sia incrementato il loro importo mensile per impedire che il danno verso i pensionati diventi permanente".

seguifb

Zedde

La Commissione Lavoro si riunirà di nuovo questa settimana per discutere dei pensionamenti flessibili. All'ordine del giorno anche l'adozione di particolari misure in favore delle lavoratrici.
La Senatrice AnnaMaria Parente annuncia la fine del questionario avviato dalla Commissione Lavoro del Senato per censire gli esclusi.
L'importo dell'indennità di accompagnamento per il 2015 passa a 508,55 euro per 12 mensilità. L'importo annuale è di poco piu' di 6mila euro.

In commissione Lavoro abbiamo fatti passi in avanti sul dl Pensioni. Abbiamo potenziato la base rivalutativa dei rimborsi rispetto a quanto previsto originariamente dal Governo, abbiamo fermato il rischio di una svalutazione del montante dei contributi a causa dell'andamento negativo del Prodotto Interno Lordo e, da ultimo, abbiamo messo sul piatto altri 220 milioni di euro per i contratti di solidarietà. Kamsin Lo sottolinea in un nota Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro della Camera. "E' un segnale che il dialogo su questi temi è possibile. Il confronto deve proseguire ora in particolare sulla flessibilità in uscita e per chiudere il capitolo esodati: abbiamo depositato diverse proposte di legge alla Camera".

Ci rallegra il fatto che il Ministro Poletti abbia confermato che le risorse accantonate nel Fondo delle salvaguardie, 11,6 miliardi di euro con sei interventi successivi per tutelare 170.000 lavoratori, saranno esclusivamente utilizzate per gli esodati e per nuovi interventi , nel caso in cui si dovessero registrare dei risparmi rispetto alle coperture previste. Si tratta di due conferme importanti che favoriscono il confronto”.

“Il nostro obiettivo – prosegue il presidente della Commissione Lavoro – e’ quello di risolvere preliminarmente alcuni problemi legati alla settima salvaguardia (ad esempio quelli dei lavoratori di aziende fallite, della mobilita’ degli edili, degli accordi sottoscritti territorialmente, dell’opzione donna, ecc.) e, nella Legge di Stabilita’, affrontare strutturalmente la questione della flessibilita’”.

” In Commissione Lavoro – aggiunge Damiano – sono depositate numerose proposte di legge sul tema: tra queste c’e’ quella del PD che prevede la possibilita’ di anticipo della pensione dai 62 anni di eta’ con 35 di contributi e con un massimo di penalizzazione dell’8%; oppure con 41 di contributi indipendentemente dall’eta’”. Su questa proposta si registrano i maggiori consensi tra le forze politiche in Commissione Lavoro, ricorda Damiano. Abbiamo anche formulato la proposta della quota 100 a partire da un minimo di 62 anni di età. "Siamo invece contrari al ricalcolo dell'assegno con il sistema contributivo, ipotesi che registra invece diversi consensi all'interno del Governo, perchè la decurtazione dell'assegno sarebbe troppo intensa" conclude Cesare Damiano.

seguifb

Zedde

Gli addetti alle mansioni particolarmente usuranti e i lavoratori notturni possono beneficiare di un anticipo sino a 5 anni dell'età pensionabile. 
© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati