Quarta salvaguardia Dl 102/2013

Mi viene un dubbio, leggendo anche l'emendamento per i quota 96 del comparto scuola.
E se l'INPS le nostre domande pervenute oltre le 2500 non le avesse proprio prese in considerazione?????

QUESTO DOVREBBE ESSERE L'EMENDAMENTO PER I QUOTA 96 DELLA SCUOLA. ALTRO MONITORAGGIO, ALTRA CONFUSIONE. COME FARANNO A CONCLUDERE LE OPERAZIONI PER IL PRIMO SETTEMBRE, SE PER NOI NON SONO BASTATI QUASI 9 MESI ?????

Dopo l’articolo 1, aggiungere il seguente:

Art. 1-bis. - (Disposizioni per il ricambio generazionale nel comparto scuola). - 1. All’alinea del comma 14 dell'articolo 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, dopo le parole: «ad applicarsi» sono inserite le seguenti: «al personale della scuola che abbia maturato i requisiti entro l'anno scolastico 2011/2012, ai sensi dell'articolo 59, comma 9, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni,».

2. In considerazione della procedura di ricognizione delle dichiarazioni ai fini del collocamento in quiescenza del personale della scuola che abbia maturato i requisiti entro l’anno scolastico 2011/2012, attivata dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca nel mese di ottobre 2013, il beneficio di cui al comma 1 è riconosciuto, con decorrenza dalla data del 1° settembre 2014, nel limite massimo di 4.000 soggetti e nei limiti dell’autorizzazione di spesa di cui al comma 4. L’INPS prende in esame le domande di pensionamento, inoltrate secondo modalità telematiche, in deroga alla normativa vigente, entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, dai lavoratori di cui al comma 1 che intendono avvalersi dei requisiti di accesso e del regime delle decorrenze vigenti prima della data di entrata in vigore del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214. L’INPS provvede al monitoraggio delle domande presentate, definendo un elenco numerico delle stesse basato, ai fini di cui all’ultimo periodo del presente comma e del relativo ordine di priorità, su un criterio progressivo risultante dalla somma dell’età anagrafica e dell’anzianità contributiva vantate dai singoli richiedenti alla data del 31 dicembre 2012. Qualora dal monitoraggio risulti il raggiungimento del limite numerico delle domande di pensione determinato ai sensi del primo periodo del presente comma, l’INPS non prende in esame ulteriori domande di pensionamento finalizzate ad usufruire dei benefìci previsti dalla disposizione di cui al medesimo comma 1.

3. Per i lavoratori che accedono al beneficio di cui al comma 1, il trattamento di fine rapporto, comunque denominato, è corrisposto al momento in cui il soggetto avrebbe maturato il diritto alla corresponsione dello stesso secondo le disposizioni di cui all’articolo 24 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e sulla base di quanto stabilito dall’articolo 1, comma 22, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, nonché secondo le modalità previste a legislazione vigente.

4. Per l’attuazione del presente articolo è autorizzata la spesa di 35 milioni di euro per l'anno 2014, di 105 milioni di euro per l'anno 2015, di 101 milioni di euro per l'anno 2016, di 94 milioni di euro per l'anno 2017 e di 81 milioni di euro per l'anno 2018. Al relativo onere si provvede ai sensi del comma 5.

5. Gli importi di cui all’articolo 1, commi 427, primo periodo, e 428, primo periodo, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, come modificati dall’articolo 1 del presente decreto, sono incrementati a valere sulle medesime tipologie di spesa, nella misura di 35 milioni di euro per l'anno 2014, di 105 milioni di euro per l'anno 2015, di 101 milioni di euro per l'anno 2016, di 94 milioni di euro per l'anno 2017 e di 81 milioni di euro per l'anno 2018. Con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono apportate le occorrenti variazioni di bilancio.

Riccardo per quanto ho capito accede alla graduatoria chi prima ha maturato la quota 96 secondo i requisiti antecedenti alla riforma Fornero. mi pare che anche Giorgione lo aveva spiegato citando un particolare messaggio dell'Inps più in su nel forum.

All'Inps comunque mi hanno rassicurato circa il fatto che tutti coloro che sono in possesso dei requisiti di decorrenza previsti dalla normativa in oggetto potranno accedere alla salvaguardia. ma staremo a vedere perché io non ho una grande fiducia di questi personaggi.

Qualcuno nel forum ha indicato che entro il 16 luglio inizieranno ad inviare le lettere di conferma. lo spero vivamente perché noi del comparto scuola abbiamo l'uscita al primo settembre.

Ho chiamato anche io di nuovo all'Inps di Palermo per sapere ulteriori notizie ma mi hanno attaccato questa volta telefono in faccia.

anche io come ti ho seri dubbi di come possono formulare queste benedette graduatorie se non sono in possesso di tutte le domande utili

Qualche anima pia nel forum lo saprebbe spiegare?

o

Man mano che il tempo passa (forse proprio per questo) man mano mi si confondono le idee.
Vorrei che mi aiutaste a chiarire alcuni punti - sempre compatibilmente con la cortina fumogena che l'INPS solleva sia come irragiungibilità del centralino che come estrema burocratizzazione ed ermeticità dei termini sia come poca amichevolezza del sito.
Ma vengo alla questione:
pare che la graduatoria sarà questa:
visto il numero delle domande e visti i posti disponibili andrà in pensione chi avrà maturato il diritto (pre-Fornero) entro il XX/YY/201Z.
Quindi, se non ho capito male, chi raggiungerà quota 96 entro il XX/YY/201Z, ovvero tutti quelli che in questa data compiranno 60 anni con almeno 36 di contributi o 61 con 35.
E' così?
Nel mio caso ho compiuto il 60 genetliaco il 5 giugno 2012 avendo oltre 38 anni di contributi.
Ovvero la data sarà (era) il 6/6/2012 e sarò preceduto in classifica da chi il 4/6/2012 aveva compiuto 61 anni con 35anni e 1 giorno di contributi versati.
E' così?

E, se non si esaminano tutte le domande idonee, può determinare la data ultima utile della classifica? (pereferisco questo termine a 'graduatoria': mi sembra una gara di ciuchi!)

Vi ringrazio per quanto potrete dipanare.

Volevo informarvi che nella giornata di ieri ho avuto un incontro co il responsabile della sede INPDAP di Avellino che ha verificato la mia posizione, precisando che l'INPS di Avellino ha trasmesso a Roma tutte le istanze favorevolmente istruite. Notizie precise sui tempi dell'uscita dell'elenco non ce ne sono. Ha però fatto una giusta osservazione: secondo lui per la fine del mese l'elenco dovrebbe uscire, in quanto tra i beneficiari ci sono di sicuro i dipendenti della scuola la cui finestra di uscita, come è noto, è solo il 1° settembre 2014. Speriamo bene. Un saluto a tutti

Mah! Mi sa che siamo messi male. Guardate qui www.leggioggi.it/2014/07/03/esodati-tutt...ps-anni-dal-decreto/
Comunque la mia ASL ha ricevuto la richiesta del modello per la verifica della data di maturazione del diritto alla pensione con i requisiti pre-Fornero. Però sui tempi non la vedo bene. Speriamo di non maturare, nell'attesa, anche i post Fornero