cumulo casse professionali

Per Fdrei : anch'io avevo chiesto 2 mesi fa all'ufficio ENPAM dell'OM di Torino sulla quota A e mi avevano risposto che non era da pagare ( ovviamente per chi ha presentato domanda di pensione entro il 2017 ).

Per Farma53 : io ti ammiro tanto per il tuo ottimismo quando dici " Avrò 37,5 anni di Inpdap quelli devono corrispondermeli subito.."
Ho 41 e 11 mesi SOLO INPS + 13 mesi ENPAM ( no quota A ), ho fatto domanda di anticipata in cumulo ad INPS il 20 ottobre, licenziato dall'ospedale il 19 novembre, inviata lettera in mora ai primi di gennaio ...
NESSUNA RISPOSTA !!!

La corresponsione della quota parte è stato il leit motiv del direttivo di questo comitato sin dal primo incontro con Boeri, il 12 settembre....è stata la primissima rivendicazione: "almeno per coloro che sono senza introiti essendosi dimessi"....non c'è stato modo di convincere Boeri, Di Michele e Lamonica...c'è una legge, la 140/97 che all'art. 3 impone l'erogazione di un acconto minimo del 90% entro 30 giorni...ma due avvocati a Roma il 13 gennaio hanno chiarito che finchè non si firmeranno le convenzioni, un eventuale azione legale sarebbe un buco nell'acqua...diversamente dalla richiesta del danno subito per via del ritardo, ma lì si seguerebbe l'iter ordinario (anni) e non la procedura d'urgenza nel caso del mancato acconto perchè verrebbe interessato il giudice del lavoro.
Comunque il 1 febbraio abbiamo appuntamento con un prestigioso studio legale specializzato in materia previdenziale (con cui stiamo valutando di fare una sorta di convenzione con tariffe agevolate per gli iscritti)...con cui torneremo sull'argomento

Cascio ha scritto: Il non rispetto della legge più grave, secondo me, è stato la non applicazione della pro quota. Specialmente per quei casi in cui la maggior parte dei contributi sono in INPS, IMPDAP o gestione separata tutte all'interno dell'INPS e la parte minore presso casse professionali. L'INPS, accertata l'anzianità anche attraverso certificazioni fornite dalle Casse professionali, dovrebbe liquidare la propria parte "pro quota" aspettando che le casse risolvano tutti i propri dubbi.
Se il diritto é già maturato l'INPS dovrà corrispondere gli arretrati, in questi casi gli arretrati li corrisponderanno solo le casse professionali.

Questo lo scoprirò il 1 Febbraio ,non potevo aspettare ancora e rimanere al lavoro quando il diritto era maturato appena uscita la legge. Avrò 37,5 anni di Inpdap quelli devono corrispondermeli subito poi se l'Enpaf dorme arriveranno dopo ,quello è il problema minore .Se la tirano ancora un pò ci si andava quasi con i 66 anni e 7 mesi della Fornero ...

Il non rispetto della legge più grave, secondo me, è stato la non applicazione della pro quota. Specialmente per quei casi in cui la maggior parte dei contributi sono in INPS, IMPDAP o gestione separata tutte all'interno dell'INPS e la parte minore presso casse professionali. L'INPS, accertata l'anzianità anche attraverso certificazioni fornite dalle Casse professionali, dovrebbe liquidare la propria parte "pro quota" aspettando che le casse risolvano tutti i propri dubbi.
Se il diritto é già maturato l'INPS dovrà corrispondere gli arretrati, in questi casi gli arretrati li corrisponderanno solo le casse professionali.

facendo a breve la domanda di pensione anticipata in cumulo, prevedo che non pagherò la quota A (almeno per le prime due rate di aprile e giugno); poi mi faranno sapere, non credete?

Rispondo fdrei: ho fatto domanda di pensione anticipata a ENPAM 06.09.2017. La responsabile dell'ufficio previdenza OM di Torino mi ha detto alcuni giorni or sono che non hanno ancora deciso sul pagamento quota A, secondo lei non sarà da pagare...per tutti, in particolare a Marco e Emilio: ieri sono stato all'appuntamento INPS per farmi dire la loro quota di pensione (cosa che mi è stata fatta immediatamente), ho trovato un dirigente veramente molto competente, aveva già studiato la mia pratica, quando ho fatto un commento sulla paura delle casse di essere "fagocitate" mi ha detto: "È solo questione di tempo..."