cumulo casse professionali

Anch'io d'accordo a un incontro dopo l'Epifania. L'ideale sarebbe ancora un sabato.

Assolutamente daccordo con libero 99 ed il presidente! peraltro iniziamo ad assistere ....come visto ieri...alla campagna elettorale dove il tema pensioni è uno scoop elettorale non indifferentconCerto è che a me, come sicuramente ad altri colleghi medici ospedalieri alcuni già con i requisiti. .altri ai quali mancano giusto quel piccolo periodo di cumulo ENPAM che è quasi irrilevante. ...una elemosina. ..ai fini della misura pensionistica ...viene la voglia di rinunciare a quei pochi euro che sono diventati determinanti per la convenzione! !!

libero99 ha scritto: Carissimi, mi riaggancio ai vari tentativi da noi tutti effettuati per sollecitare la classe politica sulle nostre problematiche.....

Di fatto ci stiamo rivolgendo " maggiormente" a coloro che il POTERE gia' lo ha e poco interesse, credo, ha a cambiare lo status quo....: (anche se confesso era necessario coinvolgerli)

Presidente INPS, Direttore Generale INPS, Presidente Repubblica, Presidente delle Casse ecc.

Da loro non ho mai sentito parlare di esodati, ...cancellare la Fornero.... ecc

Da altri invece SI ... in questo momento altri potrebbero avere convenienza a cavalcare le nostre problematiche.

Presidente Nicoletti , siamo in pieno periodo elettorale, qualche migliaia di voti potremmo portarlo in dote come Associazione. Cerchiamo di spenderli per qualcuno che ci aiuti sia a far sapere ai MEDIA il torto che stiamo subendo , e come poterne uscire.

Grazie e gradirei un parere dagli amici del Forum

Visti gli effetti (tutti positivi, basti pensare che fu proposto di aprire il sito web) della prima riunione che tenemmo a Roma lo scorso 23 settembre, propongo che, dopo l'Epifania, si possa rinnovare quel tipo di confronto. Come più volte detto nel gruppo whatsapp è probabile che per quella data ci sia qualche novità sul fronte convenzioni e nuova piattaforma informatica, ma qualora ciò non si verificasse sarebbe utile ritrovarsi...nel frattempo il numero degli iscritti al comitato è più che raddoppiato e sarebbe simpatico conoscere anche qualcuno dei nuovi...potrei chiedere se si potrà utilizzare la medesima sala, credo abbia risposto a meraviglia alle nostre esigenze....in quella occasione possiamo anche discutere dell'opportunità di far valere il nostro peso per eventuali contatti con il mondo politico...contatti che in questa delicara fase sarebbe bene non pubblicizzare apertamente, ricordiamo che il comitato non ha, non ha avuto e non dovrà avere un colore e un simbolo cuciti addosso...ma è anche vero quanto detto da libero99...parlandoci a viva voce potremmo valutare le possibili opzioni...,vorrei conoscere la vostra opinione in proposito.

Nuristano ha scritto:

"1. Faccio la domanda di pensione con decorrenza dal primo mese utile dopo aver raggiunto il requisito e non mi dimetto in mancanza di certezze sulla convenzione e sulla piattaforma (non mi dimetto perchè non posso permettermi di rimanere senza stipendio nè pensione);
2. Alla data di decorrenza, visto che non mi sono dimesso, la pensione viene respinta;
3. La prima volta metto in mora Ministero del Lavoro, INPS e Cassa di interesse perchè a distanza di 1 anno mi impediscono di esercitare un mio diritto (per legge fruibile dal 01/02/2017);
4. Per il mese successivo rifaccio la domanda di pensione;
5. Se non ci sono ancora le condizioni ad esercitare il mio diritto, faccio causa al Ministero del Lavoro, INPS e Cassa di interesse.
6. Ad ogni respinta rifaccio la domanda all'infinito fino a quando mi riconoscono il diritto ..."

Dico la verità, di questa strategia non mi convince molto: il punto 2 perché, come ha osservato qualcuno, c'è il rischio che l'INPS non risponda e tenga nel limbo per chissà quanto; il punto 3 perché la messa in mora non sarebbe fondata perché la domanda di pensione è viziata dall'assenza di dimissione. Insomma alla fine credo che la dimissione sia purtroppo inevitabile se si vuole agire per via giudiziaria.
Preciso comunque che anch'io sono un medico e non un avvocato (anche se mio malgrado lo sto diventando...)

Carissimi, mi riaggancio ai vari tentativi da noi tutti effettuati per sollecitare la classe politica sulle nostre problematiche.....

Di fatto ci stiamo rivolgendo " maggiormente" a coloro che il POTERE gia' lo ha e poco interesse, credo, ha a cambiare lo status quo....: (anche se confesso era necessario coinvolgerli)

Presidente INPS, Direttore Generale INPS, Presidente Repubblica, Presidente delle Casse ecc.

Da loro non ho mai sentito parlare di esodati, ...cancellare la Fornero.... ecc

Da altri invece SI ... in questo momento altri potrebbero avere convenienza a cavalcare le nostre problematiche.

Presidente Nicoletti , siamo in pieno periodo elettorale, qualche migliaia di voti potremmo portarlo in dote come Associazione. Cerchiamo di spenderli per qualcuno che ci aiuti sia a far sapere ai MEDIA il torto che stiamo subendo , e come poterne uscire.

Grazie e gradirei un parere dagli amici del Forum

Pipifer, la quota di pensione ENPAM da subito (insieme con la quota INPS).
Tieni presente che la quota A determina pochissima pensione (200 EURO al mese all'incirca).