cumulo casse professionali

Buongiorno, riconosco di avere i nervi talmente tesi che potrei tagliare un masso di marmo e farne un tavolo da cucina in un sol colpo! Però vorrei che il contenuto della lettera restasse in piedi; ossia, da una parte la richiesta di conoscere i tempi delle attività fra Inps e casse e, dall'altra, la "martellante" richiesta di emettere la disposizione interna per sbloccare i pagamenti delle proprie quote. Senza questa "forte" richiesta, temo che stiamo lavorando soltanto con la ... nebbia! Loro hanno fior di avvocati dello Stato, noi ci possiamo pagare qualcuno, ma solo per dire che lo abbiamo scritto!
Invece, ribadisco per l'ultima volta, noi dobbiamo mantenere la richiesta di questo anticipo di pagamento, deve essere il nostro motto: "sbloccate i pagamenti".
Senza una forte azione in tal senso, dopo le lettere formali, finiremo tutti ... sotto i ponti.
Sono drastico, purtroppo, ma i tempi delle amministrazioni pubbliche li conosco molto bene!

www.pensionioggi.it/notizie/previdenza/p...fessionisti-98789789


Date un'occhiata al sito ospitante...dovrebbe chiarire tutto sulla circolare 140...come volevasi dimostrare, sul calcolo retributivo Inps/ex Inpdap per anticipata in cumulo si annunciano i tempi biblici delle vertenze giudiziarie...con buona pace della speranza di vita che aumenta...auguri a tutti.

Stralcio allegato:
" Sul punto la Circolare Inps 140/2017 (andando in contrasto con quanto previsto dalla legge 228/2012) ha precisato che con il cumulo la contribuzione afferente alle gestioni previdenziali private non potrà concorrere ai fini della determinazione dei 18 anni di contribuzione al 1995 utili per mantenere il calcolo retributivo sino al 2011. Dunque un lavoratore con 10 anni nell'Inps ed altri 8 nell'ente previdenziale privato al 1995 non potrà valorizzare le anzianità accreditate nell'Inps dopo il 1995 con il sistema retributivo. "

Massima solidarietà a Rockol: ai fini del risultato penso abbiano ragione gli altri colleghi di sventura.
Come destinatari delle PEC io indicherei:
1) Il ministero del Lavoro che dovrebbe essere il garante istituzionale esecutivo (che latita);
2) Le casse e l'INPS che dovrebbero applicare la legge ma hanno interessi(non i nostri) da difendere;
3) Per l'inadempienza, il Presidente della Repubblica, garante supremo delle Istituzioni (in che paese viviamo: si fanno le leggi ed alcuni possono non applicarle senza conseguenze!).

Rockol: no buono. Ascolta Nicolett: sa come agire!!!!

Rokol e Marco, i vostri interventi, solo apparentemente opposti, sono estremamente e sinceramente condivisibili. Mi permetto solo di dire che la proposta di Marco sottolinea una posizione netta, forte di 500 persone che pur soffrendo le angherie di questi mesi, non porgono l'altra guancia non minacciano, pregano o altro. Fanno. Potrà sembrare che i tempi di reazione e di risposta siano lenti, ma così non è. Stiamo combattendo una guerra con avversari potenti scaltri e supponenti. Bisogna agire " con le loro stesse" armi contrapponendo una posizione granitica, solidale ma soprattutto ben espressa e con basi ineccepibili. Comunque lo sfogo e la rabbia ci sta tutta...

Rockol, premettendo che la situazione di chi, come te, si trova nella condizione più critica (senza risorse) è sempre stata in cima alle mie personali rivendicazioni, ritengo che il linguaggio usato nella tua mail non è quello più indicato. Ti faccio una seconda premessa: dal 1 novembre nel novero dei c.d. "esodati del cumulo" ci entro anch'io, proprio stamattina ho firmato le mie dimissioni alla mia az. Sanitaria e rimarrò, spero per poco, senza introiti certi.
La tua mail urla di rabbia...comprensibilmente...ma ha un tono complessivo poco propenso al dialogo. A parte le inesattezze (siamo 500, millantare altri dati sarebbe un autentico autogol) è in realtà un out out che invoglierebbe chiunque a cestinarla. Ci vuole fermezza, ma un minimo di possibilità replica va concesso...tu invece non concedi spazi, si percepisce chiaramente che hai subito dei torti inaccettabili. Ma determinate rivendicazioni vanno mediate con altro tono...ah, tieni comunque presente che al 99% la settimana prossima siamo nelle condizioni di far partire una diffida legale, con il parere di uno studio molto conosciuto in materia previdenziale. La tua mail va bene, rende l'idea della nostra esaurita pazienza, ma va rimarcato l'atteggiamento odioso di Casse, Ministero ed Inps con altro linguaggio. Manteniamoci uniti, solo così si vince.