lavoratori precoci

La domanda di maggiorazione contributiva è stata presentata ?
La maggiorazione viene concessa, solo su domanda, al momento della liquidazione della pensione o del supplemento.

Se al patronato non avessero provveduto a fare domanda, ci sarebbero gli estremi per chiedere un rimborso dallo stesso. Quando il patronato non opera con diligenza professionale, nell’esecuzione del mandato, il cittadino può chiedere il risarcimento dell’eventuale danno arrecato dall’operato dell’ente, anche in caso in cui l’incarico conferito sia gratuito.

Buongiorno a tutti!!
Stamattina finalmente è arrivata lettera unicarpe!! C’è un però, non mi hanno conteggiato 5 mesi di contribuzione aggiuntiva per invalidità oltre il 74%
Il patronato ha chiamato INPS ha risposto che la decorrenza ormai è quella segnata sul documento e non si può più cambiare, praticamente invece della decorrenza a maggio mi è stata spostata a novembre....
Qualcuno di voi ha notizie in riguardo a questo problema?
Mi hanno anche detto che fare ricorso sarebbe tempo perso....

La domanda:
"Nel caso in cui malauguratamente la persona che assisto passa a miglior vita nel periodo dei 3 o 6 mesi di preavviso, la pensione mi viene riconosciuta dal momento della data di presentazione della domanda o dalla prima percezione della 1 rata di pensione?".
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Questo il testo integrale del comma 199b dell'art. 1 della legge n. 232/2016:
"assistono, al momento della richiesta e da almeno sei mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravita' ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

Pertanto il requisito dell'esistenza in vita ,secondo tale normativa, deve sussistere al momento della richiesta della domanda.

Questo il comma 1a dell'art. 6 del DPCM n. 87/2017:
"il riconoscimento delle condizioni, con indicazione della prima decorrenza utile della pensione, qualora a tale ultima data sia confermata la sussistenza delle condizioni".

Pertanto il requisito dell'esistenza in vita ,secondo tale normativa, deve sussistere al momento della richiesta della decorrenza pensionistica.

Con Messaggio INPS n. 1481/2018 par. 2 l'INPS conferma come requisito la decorrenza pensionistica perché cronologicamente prevale la legge più recente.
Il problema consiste in una errata stesura di quel comma 1a dell'art. 6 del DPCM n. 87/2017 che non modifica né abroga, ma interpreta in modo diverso il precedente comma 199a come dovrebbe, al fine di variare il requisito dalla data della domanda a quello della decorrenza pensionistica.
Bene inteso, si tratta di una mia interpretazione che deve esssere verificata nelle competenti sedi.
Ringrazio comunque coloro che nei precedenti interventi non sono d'accordo con questa risposta e non posso escludere che l'INPS respinga le domande come indicato.

Rupert ha scritto: Buongiorno,
ho ricevuto anch'io (dipendente pubblico) in data odierna, il documento unicarpe che riconosce come prima data utile alla domanda di pensione il 20.03.2020, (domanda presentata il 29.01.2020 e riconoscimento del diritto il 29.04.2020).
Ora la mia situazione è : lavoratore che assiste persona disabile (mia madre) ecc.ecc.
ora chiedo cortesemente due cose:

1) Quando sarà la prossima "finestra" utile per uscire dal lavoro?

2) Nel caso in cui malauguratamente la persona che assisto passa a miglior vita nel periodo dei 3 o 6 mesi di preavviso, la pensione mi viene riconosciuta dal momento della data di presentazione della domanda o dalla prima percezione della 1 rata di pensione?

Sò che ne avete discusso in alcuni post precedenti ma la cosa non mi è ancora chiara, non vorrei presentare la lettera di dimissioni e poi rimanere senza lavoro per cavilli burocratici.

Grazie per una vostra eventuale risposta.

Rupert

Salve Rupert, non conosco bene le regole per i dipendenti pubblici ma normalmente (almeno per i privati) nel documento unicarpe è riportata la prima decorrenza utile alla pensione stessa, non alla domanda, quindi se ti indicano il 20 marzo, ma tu non ti sei ancora licenziato, la decorrenza slitta fino al giorno successivo all'ultimo giorno di lavoro. La finestra l'hai già ampiamente superata... devi solo fare il preavviso richiesto dalla tua amministrazione (diverso il discorso per la scuola). Sulla questione dell'esistenza in vita dell'assistito, sembrerebbe (ma il nostro esperto moderatore Nicola54 non ne è convinto) che debba necessariamente sussistere fino alla data effettiva di decorrenza (non la prima utile, né tantomeno quella della domanda).
Buon fine settimana.

Buongiorno,
ho ricevuto anch'io (dipendente pubblico) in data odierna, il documento unicarpe che riconosce come prima data utile alla domanda di pensione il 20.03.2020, (domanda presentata il 29.01.2020 e riconoscimento del diritto il 29.04.2020).
Ora la mia situazione è : lavoratore che assiste persona disabile (mia madre) ecc.ecc.
ora chiedo cortesemente due cose:

1) Quando sarà la prossima "finestra" utile per uscire dal lavoro?

2) Nel caso in cui malauguratamente la persona che assisto passa a miglior vita nel periodo dei 3 o 6 mesi di preavviso, la pensione mi viene riconosciuta dal momento della data di presentazione della domanda o dalla prima percezione della 1 rata di pensione?

Sò che ne avete discusso in alcuni post precedenti ma la cosa non mi è ancora chiara, non vorrei presentare la lettera di dimissioni e poi rimanere senza lavoro per cavilli burocratici.

Grazie per una vostra eventuale risposta.

Rupert

lauro63 ha scritto: Buongiorno!!
finalmente arrivata comunicazione UNICARPE in cassetta postale online
spedita il 3 luglio

Ottima notizia Lauro,
speriamo che serva a tranquillizzare anche coloro che sono ancora in attesa...in un mio post in un altra discussione, avevo detto che probabilmente erano in ritardo di qualche settimana... ma sicuro che arrivano !