CORRISPONDENZA con l' On. Gnecchi

Scusa Rosabba, potresti chiedere tu lumi all'Onorevole Gnecchi, visto che ti ha risposto così velocemente?
Grazie

Ciao Maria Rosaria, mi sembra improbabile la tua interpretazione perché se ci fosse un travaso fra art 11 e art 11bis, che bisogno ci sarebbe di rifare la domanda? Che ne pensi?

Bravissimi tutti, il ragionamento della on Gnecchi fa pendant con quanto mi ha detto il funzionario inps di firenze, cioe' che la graduatoria verra allargata e che probabilmente per gli aventi dirittto della 4 salvaguardia non ci sara' bisogno di rifare domanda
continuo a praticare il dubbio, ma ora spero molto di piu'
Grazie!

Ciao, Rosabba!
Ecco la mia interpretazione della risposta dell’on. Gnecchi e, nello specifico, del testo:
“Solo qualora l'inps ritenesse di aver sbagliato le stime della IV per difetto e quelle della IV per eccesso, sarebbe sufficiente far rifare la domanda per poter compensare automaticamente senza necessità del dm sui vasi comunicanti”.
Credo che l’onorevole abbia realmente voluto dire IV e non VI
nel senso di intendere il passaggio da un blocco all’altro all’interno della stessa salvaguardia, nel caso specifico, da art.11 ad art. 11 bis (ma ciò avverrebbe solo nel caso in cui l’inps si facesse carico dell’errore di stima).
Credo si possa leggere in tal senso, che ne pensi?
Grazie per il tuo infinito impegno e buona serata! Maria Rosaria

La frase secondo me non ha senso, quando scrive di errore per sovrastima sicuramente si riferisce alla VI, come ha detto Rosabba.
Ma voi pensate che sia possibile?
Credo che a malapena con la VI riusciranno a coprire quelli che maturano un anno dopo di noi!

La cosa importante è che lei è sempre sicura che chi ha diritto rientrerà!

Rosabba,
non riesco a capire il significato di questa frase: "Solo qualora l'inps ritenesse di aver sbagliato le stime della IV per difetto e quelle della IV per eccesso, sarebbe sufficiente far rifare la domanda per poter compensare automaticamente senza necessità del dm sui vasi comuncanti."