Per il settore enti locali arrivano 48 milioni di euro di risorse per finanziare le funzioni fondamentali delle province e l'ampliamento dal 25% al 75% del turn-over per le assunzioni nei comuni virtuosi sotto i 10mila abitanti, il piano straordinario in materia di assunzioni (in deroga alla normativa vigente) a tempo indeterminato effettuate dai comuni relativamente al personale educativo e scolastico delle scuole d’infanzia e degli asili nido. Il Piano di assunzioni sarà attuato sia mediante un apposito piano triennale straordinario, sia ricorrendo a specifiche procedure di stabilizzazione (nel triennio scolastico 2016-2018) di contingenti dello stesso personale impiegato a tempo determinato. Gli enti locali e e istituzioni locali avranno inoltre la facoltà (comunque non oltre il 31 dicembre 2019) di esperire procedure concorsuali finalizzate a valorizzare specifiche esperienze professionali maturate all'interno dei medesimi enti ed istituzioni locali che gestiscono i servizi per l'infanzia; di prorogare le graduatorie vigenti per un massimo di 3 anni a partire dal 1° settembre 2016; e di superare la fase preselettiva per coloro che abbiano maturato un'esperienza lavorativa di almeno 150 giorni di lavoro nell'amministrazione che bandisce il concorso.
Nel pacchetto di misure approvate durante il passaggio parlamentare spiccano anche alcuni provvedimenti sociali come l’autorizzazione all’assunzione straordinaria di 593 vigili del fuoco nei ruoli iniziali del Corpo e l’autorizzazione della spesa di 10 milioni per l’ammodernamento dei mezzi e dei dispositivi di protezione individuale sempre dei VVFF e disposizioni che ampliano gli indennizzi verso persone affette da sindrome da Talidomide, nuove norme in materia di accoglienza dei minori stranieri e risorse per il risarcimento per le famiglie delle vittime del disastro ferroviario di Andria-Corato.
Sul fronte fiscale il provvedimento reca la proroga dal 30 giugno al 31 dicembre 2016 del termine di operatività delle vigenti disposizioni in materia di riscossione delle entrate locali, superando la precedente scadenza a decorrere dalla quale la società Equitalia e le società per azioni dalla stessa partecipata avrebbero dovuto cessare di effettuare le attività di accertamento, liquidazione e riscossione, spontanea e coattiva, delle entrate dei comuni e delle società da questi ultimi partecipate. I gestori di servizi di trasporto pubblico regionale e locale potranno inoltre ricorrere alla riscossione coattiva mediante ruolo dei crediti derivanti dalla constatazione di irregolarità di viaggio accertate a carico degli utenti, ivi incluse le relative sanzioni. Da segnalare, poi, la concessione di ulteriori piani di rateizzazioni dei debiti per i contribuenti in difficolta', il fondo per ridurre le penali per le estinzioni anticipate dei mutui, la sospensione per tutto il 2016 dell'addizionale comunale sui diritti di imbarco.