Dal 21 luglio le imprese del settore dello spettacolo e loro delegati potranno richiedere i certificati di agibilità anche tramite Pec. Il nuovo canale sarà disponibile previo accreditamento delle imprese attraverso il portale telematico dell’Inps. A spiegarlo è lo stesso istituto di previdenza nel messaggio n. 2874/2022 pubblicato ieri.
Certificato di agibilità
Come noto il certificato di agibilità è il documento che autorizza l’impresa a far agire nei locali di proprietà (o di cui le stesse imprese abbiano un diritto personale di godimento) lavoratori dello spettacolo artistici e tecnici inquadrati con rapporti di lavoro autonomo o di collaborazione (sono esclusi i titolari di rapporto di lavoro subordinato) in relazione ad uno specifico evento (o ad una serie di eventi).
Il documento deve essere richiesto dal datore di lavoro/committente (cioè colui che contrattualizza il rapporto di lavoro) entro cinque giorni dalla stipulazione dei relativi contratti di lavoro e comunque prima dello svolgimento della prestazione lavorativa. Se il datore di lavoro/committente non coincide con l’impresa titolare dei locali dove viene svolta l’attività, è onere dell’impresa «ospitante» ottenere e custodire copia del certificato. La mancanza del certificato di agibilità è sanzionata amministrativa in misura pari a 129 euro per ogni giornata di lavoro prestata da ciascun lavoratore, sanzione che è a carico del soggetto giuridico che «ospita» il lavoratore a prescindere se coincide o meno con il datore di lavoro/committente.
L’agibilità viene rilasciata dall’Inps previo accertamento della regolarità degli adempimenti contributivi.
Anche via Pec
Dal 21 luglio il certificato di agibilità potrà essere chiesto anche tramite PEC. La nuova soluzione si aggiunge all’attuale modalità, presente nell’applicazione on-line, che permette l’upload di un file per la richiesta massiva, tramite l’apposita funzione denominata “Importazione massiva certificati agibilità” del servizio “Richiesta certificato di agibilità”, disponibile sul portale dell’Istituto nell’area “Servizi per le aziende e consulenti”.
La nuova funzione sarà disponibile previo accreditamento degli interessati sul portale dell’Istituto fornendo il codice fiscale e la denominazione dell’impresa/intermediario abilitato che intende accreditarsi e la relativa Pec da utilizzare per la richiesta/ricezione dei certificati di agibilità.
Lo scopo dell’intervento, oltre a estendere le modalità di utilizzo del Servizio, è quello di rendere disponibile per il richiedente, tramite un canale sicuro e certificato (qual è il sistema di posta elettronica certificata), le informazioni di sintesi delle elaborazioni effettuate sul file di input (formato xml), che veicola le richieste di agibilità e i certificati risultanti, in un unico file compresso che, lato utente, potrà essere prelevato anche interfacciandosi con la propria casella PEC.